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fedebici.
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Ciao a tutti!
Sto cercando il testo di quella norma proposta parecchi anni fa, che come a Milano e a Torino, anche a Roma modifichi il Regolamento Edilizio e il Regolamento Igiene in favore delle biciclette negli spazi comuni dei condomini.
Qualcuno sa dove reperirla?
Potrebbe essere il momento per riproporla con forza.
Durante un convegno a MotechEco ho sentito dire da un addetto ai lavori (accenno lampo) che non è applicabile perché non si può intervenire sull'uso della proprietà privata...però Milano e Torino.....
Secondo me le bici a livello strada potrebbero essere un validissimo aiuto al cambio di mentalità ed attualmente il fatto di non poterle lasciare nei cortili condominiali è un ostacolo per moltissime persone
Grazie, un saluto. -
.Ciao a tutti!
Sto cercando il testo di quella norma proposta parecchi anni fa, che come a Milano e a Torino, anche a Roma modifichi il Regolamento Edilizio e il Regolamento Igiene in favore delle biciclette negli spazi comuni dei condomini.
Potrebbe essere il momento per riproporla con forza.
ne abbiamo parlato più volte con gli assessori all'Ambiente sia De Lillo che Visconti, sia con l'Assessore alla Mobilità Aurigemma, nell'ultimo incontro congiunto con Visconti ed Aurigemma è risultato questo:CITAZIONEParcheggio bici nei cortili: hanno ripetuto per l’ennesima volta che non si può intervenire sul suolo privato, e che l’unico atto può essere una mozione favorevole al parcheggio nelle parti comuni dei condomini, ma che appunto avendo poca incisività era meglio evitare.
Abbiamo insistito dicendo che intanto era già qualcosa, e che poteva avere valore almeno nei confronti degli edifici pubblici, scuole ecc. allora hanno detto che faranno questa mozione, mi pare di aver capito entro il 31 maggio.Durante un convegno a MotechEco ho sentito dire da un addetto ai lavori (accenno lampo) che non è applicabile perché non si può intervenire sull'uso della proprietà privata...però Milano e Torino.....
addetto a quali lavori ? te lo chiedo perchè sulla ciclabilità gira un sacco di gente che fa una confusione incredibile, e gli stessi "tecnici" del Comune in parecchi casi non sono esaustivi nelle risposte.
Il documento non l'ho trovato, comunque nel 2008 su RomaPedala Guido parlava di parcheggio bici nei condomini.
marco
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spinkys.
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Ciao a tutti sono un nuovo iscritto ecome scritto nel mio primo post sono un avvocato esperto di diritto della bici!
La questione della possibilità di parcheggio delle all'interno degli spazi condominiali è una materia assai spinosa.
al riguardo vi inoltro un piccolo parere fatto, qualche mese fa, ad un cliente con la speranza di esservi utile.
"L'uso degli spazi comuni negli edifici in condominio è regolato dal Codice Civile e dal Regolamento di Condominio.
Prima di tutto le consiglio di leggere attentamente il proprio Regolamento di Condominio (se non ce l’ha è suo diritto riceverne una copia dall’Amministratore e se vuole me ne può inviare una copia così da poterlo visionare) e vedere cosa statuisce al riguardo e se vi sono delle lacune o delle possibilità di movimento.
Se il regolamento di condominio vieta esplicitamente il parcheggio delle bici, la situazione si complica, salvo che tentare la strada (più difficile ma sicuramente risolutiva in tutti casi) di una delibera condominiale che modifichi il regolamento, magari cercando prima un posto adatto che rechi poco fastidio agli altri condomini, poi cercando degli alleati all’interno dello stesso (magari coinvolgendo anche quelli che vorrebbero metterci i motorini)e d eventualmente se gli alleati sono numerosi fare una “specie di imboscata” ovvero mettere tale approvazione all’ordine del giorno, presentarsi tutti i in prima convocazione approvare la delibera ed a questo punto il gioco è fatto!
Di norma le bici vengono citate raramente nei regolamenti di condominio spesso vi sono clausole che prescrivono unicamente il divieto generico di occupare gli spazi comuni.
La "ratio" di tali divieto è quella di evitare che i condomini si approprino di spazi condominiali occupandoli stabilmente o che "appoggino" mobili vecchi o altro in giro per il palazzo lasciandoli in giacenza per anni in questo caso si potrebbe far leva sul fatto che ovviamente una bicicletta è diverso da vecchi mobili buttati e/o spazzatura.
Oltre al Regolamento di condominio in materia è applicabile l’art. 1102 c.c. il quale stabilisce che: "Ciascun partecipante può servirsi della cosa comune, purché non ne alteri la destinazione e non impedisca agli altri partecipanti di farne parimenti uso secondo il loro diritto. (omissis)".
In base a questo articolo tutti i partecipanti ad un condominio possono servirsi della cosa comune, e, qualora il parcheggio delle biciclette non limita il diritto degli altri, ritengo che la facoltà di appoggiare delle biciclette deve essere ammessa con la limitazione che le bici dovrebbero essere parcheggiate in ordine, senza ostacolare i passaggi, non davanti a finestre basse o sportelli di contatori, insomma, oggettivamente non devono creare fastidi e non devono ledere il decoro dell’immobile.
Oltre ai cortili condominiali vi sono anche i c.d. locali condominiali ovvero i sottoscala, lavatoi, locali caldaia o la carbonaia in disuso, il gabbiotto dell’ex-portinerie, cabine idriche, cantine condominiali, piano pilastri, soffitte, terrazze, giardinetti, zone di distacco tra un palazzo e l'altro le consiglio di fare un indagine accurata al riguardo, in questo caso in tali locali sarebbe più facile parcheggiare le biciclette “."
apresto
Claudio
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tenghetenghe.
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Attenzione però perchè potrebbe esserci il rischio di incappare sulle leggi per la sicurezza. Soprattutto se il locale utilizzato potresse essere di passaggio.
Credo sia questo il punto che blocchi i burocrati romani a dare via libera a questa richiesta. Non i politici.
Grazie all'amico avvocato per i suoi chiarimenti che sono importantissimi per farci venire delle idee.
Servono le competenze di tutti e credo dubbio dopo dubbio si potrebbe fare una relazione da mandare in giro.
ML. -
Ciclomattia.
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change.org/it/petizioni/via-libera-alle-biciclette-nei-condomini-di-roma-come-a-milano-e-torino .
rastrelliere nei condomini |
