...ho faticato un po' soprattutto per il caldo e lo zainetto in spalla ...

Come fai a dire che è una ciclabile o anche solo ciclopedonale ?
Marco

Premetto che non so se è la sezione corretta per questo confronto...

Il mio percorso casa-lavoro-casa parte dalla Balduina e arriva fino alla Salaria (dopo la tangenziale, fra la Mercedes e il Poligrafico di Stato).

Il percorso che faccio è rimasto sostanzialmente lo stesso dal 2012 e in preve, una volta raggiunta la ciclabile prati-delle vittorie di viale angelico, segue grossomodo il percorso ciclabile.

Col tempo il pecorso si è via via ottimizzato e mi sono reso conto che speso la ricerca del percorso non solo più breve e comodo ma anche più sicuro mi ha portato ad ignorare le ciclabili.

Faccio due esempi.

1. Tratto Auditorium - Moschea. Superato l'auditorium si sale in strada fino a viale maresciallo Pilsudski arrivati in cima alla salita c'è un semaforo, qui si dovrebbe attraversare sulla sinistra prendendo la ciclabile che costeggia villa glori, porta ad un altro semaforo (l'incrocio con Viale Parioli), dove si deve attraversare e prendere la ciclabile sul marciapiede di Viale Parioli, poi riattraversare ad un semaforo e prendere la ciclabile che da lì arriva fino alla tangenziale e che presenta 2 infamissimi restringimenti oltre che condizioni di manutenzione che vi lascio immaginare (depositi su depositi di erbe, foglie, rami, ...).

Col tempo ho iniziato ad evitare la ciclabile lungo villa glori preferendo risparmiami un semaforo e mezzo e arrampicandomi in strada per via pilsudski (c'è anche una sorta di complanare per il parcheggio che permette di fare la salita in tutta sicurezza. Vantaggi: Perdo meno tempo ai semafori, non rischiuo la vita scivolando su rami, foglie e altro, non devo fare più lo slalom fra gli utenti del parco (la mattina sono anziani coi cani, per lo più) e non rischio più lo scontro clamaroso con i CAVALLI/Macchine che escono/entrano dalla scuola di equitazione. Meno tempo, meno preoccupazioni.

Sul tratto "della moschea" abbandono la ciclabile prima dei restringimenti, così da non perdere l'andatura, non rischiare tamponamenti con altri velocipidi e non rischiare l'osso del collo scivolando sul fondo melmoso (già successo tutto ).

2. Tratto Prato della Signora. Per evitare il più possibile la salaria, il percorso "ciclistico" prevederebbe l'abbandono della strada poco dopo viale somalia, c'è un tratto ciclabile che porta a perdersi in una piazzetta verde, in salita, con una ciclabile anche in questo caso drammaticamente ingrombra di vegetali morti, gente col cane e che sbuca all'inizio della ciclabile del parco dell'aniene. Il percorso è tutt'altro che lineare e comunque prevede l'attraversamento di una rampa di uscita dalla tangenziale (su via Catalani) con sali e scendi dal marciapiede (e rampa tendenzialmente occupata da auto parcheggiate).

Alla fine delle ottimizzazioni, ora opto per restare sulla salaria usendone all'altezza del ponticello sull'aniene (all'inizio della ciclabile del parco dell'aniene).


Ora, è così anche per voi? Ovvero anche nei vostri percorsi le parti "protette" si dimostrano svantaggiose (vuoi per scarsa sicurezza, poca praticità o altro) facendovi preferire la strada?

Questo post vuole segnalare una notizia che è stata riportata incorrettamente.
Atlas titola: "Olanda: Amsterdam, il sindaco vuole l’obbligo di casco per i ciclisti"

Leggendo il testo già viene il dubbio se l'obbligo del casco sia per i ciclisti o i motociclisti.

Leggendo il corrispondente articolo su NL Times.nl diventa chiaro che si parla di obbligo del casco per le motociclette: "Dutch Transport Minister Melanie Schultz, however, does not favor removing scooters from cycle path and shifting scooters to main road and making helmets compulsory."

Cicleppe

non ultimo ... pedala e pedala ... mi fanno male gambe e schiena e non sono sempre in buona forma...