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.Il codice della strada obbliga ad avere illuminazione e secondo me il "leddino" lampeggiante non serve a nulla. (tanto vero che in germania le luci anteriori omologate devono avere 300 lux). Ho speso 100 euro per l'illuminazione... e tra il mio faro e quello di uno scooter... c'è poca differenza...
Questo è un tema interessante ed eventuali risposte le sposterò su un apposita discussione per dargli più evidenza.
Se il secondo (il primo è stato proprio Riccardo) che afferma che le luci a led non siano in regola con il codice della strada
su quale riflessione si basa questa affermazione ?. -
LupinRS.
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Prendila con le pinze....riguardo i "leddini lampeggianti"(non ricordo di quale marca però),in fondo alla descrizione,veniva specificato che non potevano sostituire le luci omologate.Non saprei dirti però le motivazioni,se sia una questione di lux o altro... . -
kiercardo.
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Prendila con le pinze....riguardo i "leddini lampeggianti"(non ricordo di quale marca però),in fondo alla descrizione,veniva specificato che non potevano sostituire le luci omologate.Non saprei dirti però le motivazioni,se sia una questione di lux o altro...
concordo, leggendo le istruzioni dei leddini di decatlon si nota ad un certo punto (credo che sia una dicitura semi universale, riporto il testo a memoria)SPOILER (clicca per visualizzare)Dispositivo per aumentare la visibilità, da non usare come faro, non omologato. -
Cicleppe.
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Se vuoi una luce buona devi cercare la dicitura stvzo approved... ma costano.
Cicleppe
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ho spostato qui i messaggi sulle luci, perchè è una cosa che almeno a me interessa moltissimo ed, era un peccato
che rimanessero sepolte nella discussione sulla fissa di Riccardo/Kiercardo.
Però non divaghiamo, parliamo di luci che siano in regola con il codice della strada,
che oltretutto sono pensate come "luci di posizione" non come i fari che servono per "vedere di notte".
Se volete una discussione sui maxifari apritela pure, ammesso e non concesso che non ce ne sia già una aperta
marco. -
Stradeperdute.
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Questo link mi sembra sufficientemente esaustivo: www.fiabcremona.it/sicurezza/codice-della-strada . -
.Questo link mi sembra sufficientemente esaustivo: www.fiabcremona.it/sicurezza/codice-della-stradaCITAZIONEArt. 224. – Dispositivi di segnalazione visiva dei velocipedi (artt. 68, 69 C.s.).
1. La luce anteriore consiste in un fanale a luce bianca o gialla, ad alimentazione elettrica, posto ad una altezza compresa tra un minimo di 30 cm ed un massimo di 100 cm da terra ed orientato in modo che l’asse ottico incontri il terreno antistante il velocipede a non oltre 20 m.
2. La luce emessa deve dare un illuminamento, misurato su uno schermo verticale posto a 10 m avanti al fanale, maggiore o eguale a 2 lux nel punto corrispondente alla proiezione sullo schermo del centro del fanale e su una linea orizzontale passante per detto punto per una estensione di 1 metro a destra e di 1 metro a sinistra di esso. In nessun punto dello schermo situato a 60 cm al di sopra di detta orizzontale l’illuminamento deve superare 5 lux.
3. La luce di posizione posteriore rossa, ad alimentazione elettrica, deve trovarsi sul piano di simmetria del velocipede, ad altezza da terra non superiore a 1 m, comunque non al di sotto del dispositivo a luce riflessa, ed avere il fascio luminoso diretto verso l’indietro, con l’asse orizzontale contenuto nel suddetto piano di simmetria.
4. La visibilità verso l’indietro deve essere assicurata entro un campo di ±15 gradi in verticale e di ±45 gradi in orizzontale.
5. L’intensità della luce emessa non deve essere inferiore a 0,05 candele entro un campo di ±10 gradi in verticale e di ±10 gradi in orizzontale.
6. Il dispositivo catadiottrico posteriore a luce riflessa rossa deve essere montato su idoneo supporto con l’asse di riferimento orizzontale e parallelo al piano verticale longitudinale di simmetria del veicolo. Non deve esservi ostacolo alla propagazione della luce tra il dispositivo e l’occhio dell’osservatore situato nello spazio comune a due diedri ortogonali i cui spigoli, uno orizzontale e l’altro verticale, passano per il centro della superficie riflettente con angoli rispettivamente di ±45 gradi e di ±15 gradi. Il dispositivo deve essere posto ad una altezza non superiore a 90 cm da terra misurata tra il bordo superiore del dispositivo ed il terreno, e deve essere di forma tale che possa essere inscritto in un rettangolo con lati le cui lunghezze siano in rapporto non superiore a due. Il dispositivo può essere abbinato alla luce di posizione posteriore, purché le superfici luminose dei due dispositivi restino separate.
7. I dispositivi catadiottrici a luce riflessa gialla, da applicare sui due fianchetti di ciascun pedale e gli analoghi dispositivi da applicare sui due lati di ciascuna ruota, devono essere montati in modo che le superfici utili siano esterne ai pedali ed alle ruote, rispettivamente perpendicolari ai piani dei pedali e paralleli ai piani delle ruote e di forma tale che possano essere inscritti in un rettangolo con lati le cui lunghezze siano in rapporto non superiore ad otto.
Tutto ciò è molto interessante... e questo è uno di quei casi in cui rispettare la legge è veramente difficile senza contare che non necessariamente risolve il problema della visibilità del ciclista.
Tutta questa serie di dettagli tecnici dovrebbero riferirsi ad una omologazione (immagino) che però qui non è citata,
visto che nel testo si afferma che, Art. 68:
"8. Chiunque produce o mette in commercio velocipedi o i relativi dispositivi di equipaggiamento non conformi al tipo omologato, ove ne sia richiesta l’omologazione, è soggetto, se il fatto non costituisce reato, alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 343,35 a euro 1.376,55."
Secondo questo principio Deca ed i cinesi che vendono le lucine a led sono in torto ?. -
.Secondo questo principio Deca ed i cinesi che vendono le lucine a led sono in torto ?
e infatti Deca scrive chiaramente (non l'avevo letto!!!
)
che (ad esempio) la V 100
"Non sostituisce in alcun caso le luci obbligatorie per legge."
mentre per i catarifrangenti per ruote X2 scrive esplicitamente:
"Ideato per migliorare la visibilità della bici e del ciclista. Conforme ai requisiti del codice stradale. "
In pratica credo che nessuna delle luci che vendono sia omologata, nemmeno le mitiche REELIGHT
marco. -
tenghetenghe.
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Almeno usate quelle non omologate ma andare senza luci dovrebbe comportare la sanzione dello smontaggio dei pedali e del sellino A VITA!!!
ML. -
kiercardo.
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basta vedere se una luce illumina la strada, o se serve solo a farsi a vedere nell'oscurità più profonda che solo in certi angoli della capitale si può trovare . -
Stradeperdute.
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Concord con tenghetenghe, avere le luci non omologate presumo sia mooooltio difficile da sanzionare mentre le luci servono, cavolo se servono! . -
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Ovviamente io le luci le monto ed invito tutti a montarle comunque, anche perchè sono convinto che a prescindere dall'omologazione e dal vedere, l'importante sia farsi vedere in tutti i modi possibili.
Però mi fa un po' rabbia che come al solito si facciano leggi "complicate" o forse "molto avanti" ma che poi non trovino applicazione pratica visto che le biciclette se non erro dovrebbero essere vendute già dotate di impianto di illuminazione.
Voglio fare una ricerca per capire quali luci si possono montare ed a quali costi.
marco
. -
Rument@.
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personalmente, dopo averne provate diverse con poco entusiasmo. Ed essermi davvero spaventato un paio di volte da automobilista trovandomi all'improvviso attorno ciclisti letteralmente invisibili nonostante luci e lucette, mi sto orientando ad acquistare una luce Pellor. 
Onestamente non riesco a capire se sia omolagata né ammetto di essermi troppo informato al riguardo. Luce ne fa. Vedi e ti vedono..
[IMPORTANTE] Luci omologate e codice della stradaestrapolato dal post: Mi sono fissato... |
