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mmaryy.
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Ciao, non so se devo ripetere qui la domanda o bastava nella presentazione, ma qui mi sembra più adatto...scusate la ripetizione
Ciao a tutti. Cerco consigli per capire se una bici elettrica possa fare al caso mio oppure no.
Ho 33 anni, vivo in città a Padova e userei la bici per andare a lavoro tutti i giorni (tranne se piove).
Il tragitto è di ca 7 km, con un cavalcavia a metà strada breve ma piuttosto ripido (il classico cavalcavia cittadino con sotto la ferrovia) e un altro ponte con salita dolce (passa sopra un fiume). Non saprei dire la pendenza, non me ne intendo proprio. Devo trasportare oltre a me stessa anche la borsa che peserà altri 5 kg ca perchè contiene libri (siamo sotto i 70kg in tutto).
Mi interessa non sudare nel tragitto (specie nel cavalcavia) e non metterci più di 20 minuti perchè altrimenti non ho abbastanza tempo al mattino.
La bici starebbe in garage a casa e nel parcheggio al lavoro.
Siccome sono insegnante, starebbe 2 mesi ferma (o cmq non utilizzata giornalmente).
Dell'estetica non mi importa nulla.
Vorrei spendere non più di 1000 euro.
Cosa mi dite? Ci sono soluzioni fattibili?. -
Cicleppe.
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Ciao mmaryy, purtroppo non ci sono bici a pedalata assistita decenti sotto i 1000 euro. Ma con la metà dei soldi puoi comprarti una buona bici muscolare che ti permette di evitare sudate storiche. Per esempio questa (link).
Alcune considerazioni:
1) L'obiettivo non deve essere di non sudare, ma di farlo in maniera contenuta. Questo, insieme ad un abbigliamento adeguato (più leggero e traspirante) ti permette di arrivare presentabile.
2) La bici deve avere una vasta gamma di rapporti (il cambio) in modo da poter scegliere sempre quello più adatto alla pendenza. Certo all'inizio faticherai lo stesso, ma con l'allenamento vedrai che andrà meglio (vorrei avere incominciato io a 33 anni). I primi tempi puoi anche fare la salita più ripida a piedi, per evitare sudate.
3) Per usare il rapporto più corto della bici ci vuole equilibrio, altrimenti tenderai a pedalare velocemente per paura di cadere, con conseguenti sudate. Per fortuna l'equilibrio è una cosa che si può acquisire con dei semplici esercizi: scegli un tratto in pianura sgombro dal traffico (un parco o un parcheggio) e prova a pedalare sulla striscia bianca a lato della strada (o qualsiasi cosa analoga). più lo riesci a fare lentamente e più equilibrio avrai acquisito. Un altro esercizio consiste nell'accompagnare pedalando una persona che sta andando a piedi, specie se cammina lentamente.
4) Questo tipo di scelta ti costringe a rivedere i tuoi orari: 7 km in 20 minuti vuol dire una media di 21 km/h, che tra incroci, semafori e salite vuol dire una velocità di crociera di 25 km/h o più. Sei al limite anche per una bici a pedalata assistita. Tieni conto che il tempo passato il bici è tutto tempo risparmiato il palestra.
Cicleppe
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mmaryy.
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Grazie Cicleppe: purtroppo il fattore determinante è proprio il tempo...quando abitavo più vicina al lavoro andavo con una bici normale perchè in 15 minuti comprensivi di parcheggio e illucchettazio bici ero pronta. Ma adesso non mi bastano e già ora mi alzo alle 6.30 andando in macchina... Speravo di poter evitare, ma la vedo ardua.... anche aumentando il budget le cose non cambierebbero, immagino, giusto? . -
Cicleppe.
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Aumentando il budget le cose cambiano. Ti serve una bici leggera (20 kg batteria inclusa), con una batteria al litio di qualità e un buon numero di rapporti. Purtroppo staresti sempre stretta coi tempi perché per legge il limite massimo di velocità con l'assistenza alla pedalata è 25 km/h. Se vuoi andare più veloce lo devi fare con le tue gambe o con un mezzo non conforme al codice della strada.
Nel menu sulla sinistra trovi il collegamento al forum bici elettriche dove puoi certamente informarti meglio.
Cicleppe
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mmaryy.
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ok, ti ringrazio .
neofita cerca consigli bici elettrica |