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hybridvtr.
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Appena tornato da 4 giorni a Valencia. La situazione ciclabile della città non mi ha sorpreso, viste le precedenti esperienze a Siviglia, Cordoba, Granada, Malaga, tuttavia trovarsi in una città capillarmente ciclabile un certo effetto lo fa sempre.
Entrerò nei dettagli in un prossimo post corredato da foto.
V. -
hybridvtr.
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Descrizione testuale in attesa del recupero (improbabile) del materiale fotografico dalla micro sd della macchina fotografica.
Valencia ha circa 700.000 abitanti ed è pianeggiante. L'ho visitata dal mare all'entroterra con il bus turistico + 4 ore di bici presa in affitto.
Mi limito alla ciclabilità. La rete di corsie ciclabili si estende in tutta la città, nelle zone di nuova costruzione le piste sorgono insieme alle altre infrastrutture, praticamente terminati i marciapiedi sono pronte anche le piste (TUTTE collegate).
Esiste inoltre un grosso polmone (il vecchio alveo del fiume Turia, deviato dopo una disastrosa alluvione nel 56 e riconvertito splendidamente a verde pubblico) che naturalmente è anche un asse ciclabile fino al mare.
Le bici di "pubblico dominio" sono numerosissime e i locali pagano 26 euro l'anno per prenderle a piacere in tagli temporanei da 30 minuti (dopo 10 minuti di pausa scattano altri 30 minuti).
La manutenzione è eccellente. Le bici sono alquanto pesanti, con cambio nexus 3v al mozzo posteriore e dinamo sul mozzo anteriore, cestello fisso in tubolare metallico.
Le bici in affitto costano 10 euro al giorno, 2 euro l'ora, meno per tutta la settimana.
Al centro non ci sono piste rosse ma stradine dedicate esclusivamente a bici e pedoni, o tracce in pavimentazione armonizzata con quella circostante.
V.
[VALENCIA, SPAGNA] CHE VE LO DICO AFFA' |