Venerdì 29 marzo ore 13.30 alle 16 - Roma Uno Tv - Ciclabile Via Città D'Europa

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  1. Spak64
     
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    Venerdì 29 marzo "Roma Uno Tv" in viale Città d'Europa n. 50 dalle 13.30 alle 16.00 intervista i cittadini sulla omonima pista ciclabile!!

    http://www.eur.roma.it/il-quartiere/news/a...html?no_cache=1

    Direi che è una buona occasione per far sentire la nostra voce, che ne dite?

    ciao
     
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  2. Mamaa
     
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    Lo posto anche su Facebook
     
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    qui fut tout, et qui ne fut rien

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    CITAZIONE (Spak64 @ 28/3/2013, 12:30) 
    Direi che è una buona occasione per far sentire la nostra voce, che ne dite?

    non ce la faccio...

    marco
     
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  4. Spak64
     
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    Sono andato all'incontro.

    Erano presenti anche Fausto Bonafaccia di BiciRoma e Lorenzo Maria Sturlese di Ciclabile Pedalando Uniti e altri cittadini (4 o 5) per altri problemi non riguardanti la ciclabile ma il quartiere in generale.

    Purtroppo è saltato il collegamento e non abbiamo potuto sentire cosa hanno risposto.

    Come al solito al cittadino vengono dati circa 30 secondi e all'esperto e/o politico un quarto d'ora per argomentare la risposta :angry:

    Hanno parlato sul problema della ciclabile:
    Fausto Bonafaccia il quale si è dichiarato parzialmente soddisfatto e vorrebbe vedere finito il corridoio (in poche parole il suo pensiero che mi ha ribadito personalmente - meglio questo che niente -)
    Lorenzo Maria Sturlese che invece è stato più critico ricordando che loro avevano proposto una soluzione alternativa molto più semplice e fattibile di questa e soprattutto così fatta è totalmente inutile.

    Poi il giornalista, visto che argomentavo con altre persone il mio dissenso, mi ha fatto intervenire.
    Io mi ero preparato un discorso di circa 1 minuto e mezzo, ma passati 30 secondi mi ha interrotto, quindi lo posto qui in maniera integrale!

    Io, ormai da circa 5 anni, uso la bicicletta come mezzo di trasporto quotidiano e penso che chi ha pensato e progettato questa pista ciclabile in bicicletta non ci va o se ci va lo fa solo per diletto.
    Questo è l'ennesima opera inutile e costosa pagata con i soldi dei contribuenti.
    Inutile perchè non serve a niente essendo tracciata su una strada secondaria che è già di per se ciclabile ed in più non porta da nessuna parte.
    Costosa proprio perchè su una strada secondaria, non valeva la pena farla in sede protetta, tanto più che sulla parte destra c'è il marciapiede e a sinistra le auto parcheggiate. Quindi risultava già protetta. A bologna sono chiamate piste ciclabili leggere fatte spostando le auto in sosta di un paio di metri e una striscia gialla per terra il tutto con una spesa irrisoria.
    Questa assomiglia tanto ad un'opera faraonica in un deserto.
    Io penso che non la utilizzerò mai come qualsiasi altro ciclista urbano che usa la bicicletta come mezzo di trasporto.
    Io personalmente più che le ciclabili vorrei che fosse rispettato il codice della strada, soprattutto nel scoraggiare e sanzionare in modo perentorio la doppia fila e il posteggio selvaggio che crea situazioni di pericolo sia per i ciclisti che per i pedoni e poi il rispetto dei limiti di velocità che si può ottenere con la creazione di piccoli strumenti per la moderazione del traffico (chicane, dossi, strisce rumorose ecc che si possono finanziare con i proventi derivanti dalle multe.


    Quindi il giornalista ci ha riferito quanto hanno risposto dallo studio:

    La pista fa parte del corridoio che dovrebbe portare da piazza tien an men alla stazione della metro eur-fermi.
    E' costata 240.000 euro per circa 800 metri. Il resto del progetto prevede il passaggio per via dei primati sportivi per poi arrivare in qualche modo alla stazione metro eur-fermi. Ora hanno finito i fondi e per renderla “utile” e rispettare il progetto così modificato dovranno cambiare la viabilità del quartiere aggiungendo una rotatoria all’incrocio tra via città d'europa e viale dell'oceano pacifico e poi mi pare d'aver capito un'altra all'incrocio tra via dei primati sportivi e via della tecnica.
    Quindi, se mai l'opera avrà termine, avremmo speso qualche milioncino di euri!!

    Cmq per chi è interessato stasera alle 21.00 su RomaUnoTv trasmettono la replica della trasmissione, purtroppo solo sul canale tv e non su quello online.

    Sarebbe interessante, io non ho il decoder digitale per la tv :B): , se qualcuno ha la possibilità di registrarlo per poi portarlo in formato digitale a futura memoria e pubblicarlo su internet!!
     
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  5. Mamaa
     
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    Azz! Non ho pensato a registrarlo!!! Sorry.
    Cmq il tuo intervento è stato sicuramente quello più chiaro e diretto nonchè condivisibile in pieno e infatti i politici in studio mi sembra che abbiano scantonato alla grande la critica rigirando la frittata e menando il can per l'aia. Anche l'intervento di Lorenzo è stato molto curato, ma temo che alla fine il collegamento così realizzato sia stato poco efficace, speriamo ci siano altre occasioni per ritornare sull'argopmento.
    Comunque complimenti ;)
     
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  6. Spak64
     
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    non c'è lo fatta ..... ho scritto al Presidente del municipio XII per finire il mio discorso e fare qualche domandina!!

    Da: Marco xxxxxxxxxx [mailto:xxxxxxxxxxxxxxxxxxxx]
    Inviato: domenica 31/03/2013 12:11
    A: [email protected]
    Cc: [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]
    Oggetto: Incontro pubblico di Venerdì 29 marzo in Viale Città D'europa (pista ciclabile)


    Salve,
    venerdì 29 sono intervenuto all’incontro pubblico di "Roma Uno Tv" in viale Città d'Europa per parlare della pista ciclabile.

    Purtroppo, a causa dei tempi contingentati del format televisivo, è uno dei motivi per cui non ho e non guardo più la televisione, nel mio intervento non sono riuscito a dire tutto quello che volevo.

    Quindi approfitto del mezzo tecnologico per inviarLe il testo completo:

    “Io, ormai da circa 5 anni, uso la bicicletta come mezzo di trasporto quotidiano e penso che chi ha pensato e progettato questa pista ciclabile in bicicletta non ci va o se ci va lo fa solo per diletto.
    Questo è l'ennesima opera inutile e costosa pagata con i soldi dei contribuenti.
    Inutile perché non serve a niente essendo tracciata su una strada secondaria che è già di per se ciclabile ed in più non porta da nessuna parte.
    Costosa proprio perché su una strada secondaria, non valeva la pena farla in sede protetta, tanto più che sulla parte destra c'è il marciapiede e a sinistra le auto parcheggiate. Quindi risultava già protetta. A Bologna sono chiamate piste ciclabili leggere fatte spostando le auto in sosta di un paio di metri e una striscia gialla per terra il tutto con una spesa irrisoria.
    Questa assomiglia tanto ad un'opera faraonica in un deserto.
    Io penso che non la utilizzerò mai come qualsiasi altro ciclista urbano che usa la bicicletta come mezzo di trasporto.
    Io personalmente più che le ciclabili vorrei che fosse rispettato il codice della strada, soprattutto nel scoraggiare e sanzionare in modo perentorio la doppia fila e il posteggio selvaggio che crea situazioni di pericolo sia per i ciclisti che per i pedoni e poi il rispetto dei limiti di velocità che si può ottenere con la creazione di piccoli strumenti per la moderazione del traffico (chicane, dossi, strisce rumorose ecc che si possono finanziare con i proventi derivanti dalle multe e/o risparmi dalla non realizzazione di opere “inutili” -tipo questa!!-).”
    Qui il link delle piste leggere a costo quasi zero www.romafaschifo.com/2010/02/le-pis...stano-zero.html

    Siccome è saltato il collegamento non siamo riusciti a sentire la risposta.
    Gentilmente Il giornalista presente sul posto ci ha riferito:

    La pista fa parte del corridoio che dovrebbe portare da piazza tien an men alla stazione della metro eur-fermi.
    E' costata 240.000 euro per circa 800 metri!!
    Il progetto è stato modificato e prevede il passaggio per via dei primati sportivi per poi arrivare in qualche modo alla stazione metro eur-fermi.
    Quindi si dovrà aggiungere una rotatoria all’incrocio tra via città d'europa e viale dell'oceano pacifico e poi mi pare d'aver capito un'altra all'incrocio tra via dei primati sportivi e via della tecnica.
    Quindi per rendere “utile” la pista e completare il progetto bisognerà modificare la viabilità del quartiere introducendo altre infrastrutture, ora inutili.
    Se consideriamo quanto è stato speso per il tratto incriminato si tratta di spendere qualche milioncino di euro di soldi pubblici che in tempo di crisi potrebbero essere utilizzati meglio.

    Insomma, secondo me, oltre ad essere un’opera costosissima non è utile a nessuno passando su strade dove non insiste nessun luogo di interesse e/o commerciale.
    Ad esempio se un pendolare volesse utilizzarla, ma tornando a casa avesse la necessità di comprare un qualsiasi genere alimentare e non, non ha nessun tipo di negozio sul percorso che possa soddisfare tale esigenza poiché gli esercizi commerciali sono tutti ubicati su via della tecnica e via della grande muraglia.
    Altra perplessità è il fatto che i residenti si trovano “costretti” a parcheggiare in divieto di sosta per la lamentata carenza di posti auto (non del tutto vero perché in zona a circa 300/400 metri c’è il piazzale della chiesa) a causa della realizzazione della pista. Spero che questa situazione di “disagio” da Voi creata, su cui auspico vigilerete sanzionando ogni irregolarità, non crei incidenti e/o situazioni di pericolo per la cittadinanza.

    Con cordialità

    Distinti Saluti

    Marco Sparaco



    Pubblicherò le varie e nutrite risposte!!! :P

    Stay Tuned
     
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  7. hybridvtr
     
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    240 k€ per 800 metri! Fa venire il complesso di colpa ad ogni pedalata.
    Comunque se integrassero le ciclabili nelle infrastrutture di zona (tipo marciapiede più largo qb, segnaletica verticale e orizzontale che contrassegni la striscia come ciclabile), invece di intervenire a posteriori i costi sarebbero più bassi, la rete più estesa e i ciclisti più contenti, anche perchè quando diventano automobilisti non si trovano penalizzati con i parcheggi. Parlo ovviamente delle zone di nuova costruzione (la mia, terminata negli anni 90, 0 piste), ma anche per le zone già costruite, se i costi devono essere quelli, lasciassero perdere. Grazie per l'articolo e per l'impegno.
     
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  8. Spak64
     
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    CITAZIONE (hybridvtr @ 3/4/2013, 08:50) 
    Comunque se integrassero le ciclabili nelle infrastrutture di zona (tipo marciapiede più largo qb, segnaletica verticale e orizzontale che contrassegni la striscia come ciclabile), invece di intervenire a posteriori i costi sarebbero più bassi, la rete più estesa e i ciclisti più contenti

    d'accordo!! (sognando copenaghen) in questo periodo di crisi dove i soldi scarseggiano per cominciare penso che è proprio quello si debba fare....allargare i marciapiedi e/o creare piste ciclabili leggere (corridoi tra il ciglio del marciapiede e le auto in sosta) e stringere le strade ed evitare la doppia fila. Sono interventi che costano poco e si possono fare subito!!
    Renderebbe la città molto più sicura, favorirebbe l'utilizzo sia del mezzo pubblico , che non si troverebbe imbottigliato in strade intasate da auto in doppiafila ed incolonnate, che della mobilità dolce ed eco-compatibile pedonale e ciclabile.

    Invece qui, se tutto va bene, si ruba spazio ai pedoni facendo piste ciclopedonali (che forse non esistono in nessuna città d'europa!!) creando una commistione pericolosa e di competizione tra ciclisti e pedoni.

    Cmq ancora nessuna risposta!!

    Vi terrò informati!!

    Stay tuned!!
     
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    Il problema costi secondo me non va valutato con i nostri parametri, le paghiamo noi, ma tutti insieme ;-)
    Allego il link del piano investimenti di Roma Capitale 2012-2014, non parliamo di esattamente di bruscolini.
    Le infrastrutture costano care, ma tra le varie tipologie non credo che le piste ciclabili (o altre infrastrutture ) siano tra quelle più care, e servono maledettamente, altrimenti a Roma saremo sempre 2 gatti a pedalare.
    In altri posti del mondo piste, zone 30 &co. non credo siano nate spontaneamente.
    Servono...sì, costano molto se fatte male ma se fossero fatte bene sarebbero un investimento utile e di lungo periodo.

    https://www.comune.roma.it/PCR/resources/c...nvestimenti.pdf
     
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  10. Spak64
     
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    allora i soldi ci sono e mi pare pure tanti!!

    si tratta di capire come li vogliamo spendere.

    nel prospetto non trovo la voce relativa alla mobilità dolce/leggera (pedonale e ciclabile) è affogata in qualche macro voce?!?!?!
     
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    CITAZIONE (Spak64 @ 3/4/2013, 09:02) 
    Invece qui, se tutto va bene, si ruba spazio ai pedoni facendo piste ciclopedonali (che forse non esistono in nessuna città d'europa!!) creando una commistione pericolosa e di competizione tra ciclisti e pedoni.

    Le piste ciclopedonali le ho viste a Dublino, Barcellona e ce ne sono a Berlino
    ma il problema è che in quelle città non c'è né la quantità di automobili ferme che abbiamo qui,
    né tantissima gente su quel tipo di marciapiedi.
    In pratica come sulla Colombo dove quei marciapiedi sono sempre deserti, anzi proprio la realizzazione della ciclabile ha creato una utenza di tipo sportivo (runner) che altrimenti prima non ci passavano.

    Comunque grazie per il tuo impegno

    marco
     
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  12. Spak64
     
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    CITAZIONE (bikediablo @ 3/4/2013, 09:52) 
    Le piste ciclopedonali le ho viste a Dublino, Barcellona e ce ne sono a Berlino

    non metto in dubbio quello che dici anche perchè nelle città che citi non ci sono mai stato!! (mi riprometto di andarci prima o poi!!)

    però sono stato ad amsterdam dove le ciclabili sono si sui marciapiedi ma essi sono molto più larghi della strada riservata al traffico privato!!
     
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    CITAZIONE (Spak64 @ 3/4/2013, 10:06) 
    CITAZIONE (bikediablo @ 3/4/2013, 09:52) 
    Le piste ciclopedonali le ho viste a Dublino, Barcellona e ce ne sono a Berlino

    non metto in dubbio quello che dici anche perchè nelle città che citi non ci sono mai stato!! (mi riprometto di andarci prima o poi!!)

    Non dovresti metterlo in dubbio perchè credi in quello che scrivo non perchè non ci sei stato :P

    Comunque volevo solo dire che il problema non è la ciclopedonale in se, anche perchè di notte è senz'altro
    la miglior soluzione possibile, mentre non lo è di certo una striscia disegnata a bordo strada.
    Ricordati i marciacicli che se fossero regolarizzati sarebbero una gran salvata, ed anche la Colombo lo è
    e molte altre lo sono.
    Penso sempre a tor vergata dove chi ci va la domenica, giorno in cui la zona è semideserta, passa su strada e dice che la ciclabile non serve, ma se ci passi durante la settimana o di notte ti accorgi che è utile eccome.

    Insomma all'estero ci sono situazioni diverse, ogni città deve avere le sue peculiarità ed una ciclabile su un marciapiedi semideserto non è il male assoluto, almeno in periferia.
    In centro io sinceramente non sento la necessità di ciclabili quanto, forse, di una riduzione sensibile delle auto presenti, cosa che non ha eguali davvero, almeno in europa.

    marco
     
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  14. Spak64
     
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    infatti....giusto!!
    quando parlo di percorsi ciclopedonali fatti a roma penso a quella della laurentina che io personalmente, ma parlando con altri ciclisti abituali un pò da tutti, evito come la peste!!

    Perchè pericolosa, si rischia di scontrarsi sia con i pedoni che con i mezzi che escono dai passi carrabili (la cosa assurda è che se stò sulla strada ho la precedenza se stò sulla ciclabile mi devo fermare :angry: ), ed in più costringe ad allungare passando per via dell'umanesimo!!

    Per noi ciclisti ogni pedalata in più è FATICA!!

    Nelle altre città i ciclisti, come anche i pedoni, vengono agevolati e protetti...qui da noi si fà il contrario!!

    Piste così, secondo me, non ha senso tracciarle e soprattutto spenderci i soldi!!
     
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  15. Cicleppe
     
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    Io la "pista" :sick: l'ho misurata col ciclocomputer e mi risultano 600 metri.
    Quindi sono 400 euro al metro!
    Ma anche fossero 10 euro al metro, sarebbero 10 euro spesi male.
    Cicleppe :cicleppe:
     
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15 replies since 28/3/2013, 12:30   164 views
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