Resoconto convegno CRC dell'8 marzo 2013 c/o Bici@RomaExpo

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    Resoconto convegno CRC dell'8 marzo 2013 c/o Bici@RomaExpo

    Un po' in ritardo vi relaziono sul convegno CRC di Venerdì 8 marzo 2013 presso Bici@RomaExpo presso la Fiera di Roma.

    Stavolta ero un po’ preoccupato circa il resoconto perché essendo stato catapultato sul palco ed essendo rimasto li per tutto il tempo, non ho avuto modo di prendere appunti.
    Per fortuna c'era Guido Fontani, ciclomobilista e animatore del Comitato per la Ciclabile Nomentana, che ha avuto la grande presenza di spirito di portare la sua telecamera e far riprendere tutti gli interventi, che poi ha pubblicato su YouTube, raggruppandoli sul loro blog, riporto qui il link al blog ma anche i link ai singoli video per accelerare la consultazione.

    Comune di Roma: ing. Contadini primo intervento, secondo intervento
    Comitato Ciclabile Nomentana Subito: Guido Fontani
    Ciclomobilisti: Marco Ricca
    Salvaiciclisti: Marco Pierfranceschi
    Roma Ciclabile Pedalando Uniti: Lorenzo Sturlese
    Coordinamento Roma Ciclabile: Marco Gemignani
    M5S: Tamburrano
    Cooperative recupero: Gianni Petiti
    M5S:Enrico Stefàno
    Conclusioni Roberto Pallottini

    Quindi vi riporto sommariamente le mie considerazioni personali, perché per il resto potrete farvi una vostra idea diretta.

    -L’intervento dei due tecnici di Roma Capitale, Contadini e l’altro di cui non ricordo il nome, ha secondo me avuto due diversi impatti.
    Contadini ha finito per ripetere per l’ennesima volta quello che ci ha detto da cinque anni a questa parte, e che noi abbiamo fedelmente riportato dopo ogni incontro, ossia che non è colpa dei tecnici, che invece sono bravi e che tutto dipende dalla volontà politica. Purtroppo però questo discorso non regge più molto, visto che analizzando il monitoraggio delle piste ciclabili, le nuove realizzazioni in corso, e soprattutto il modo in cui viene fatta la manutenzione sembra proprio che ci sia una forte carenza da parte dei tecnici e dirigenti (ripeto giudizio mio personale).
    Il tecnico dell’Urbanistica ha cercato di illustrare i ponti recentemente terminati: Ponte della Musica e Ponte della Scienza (di cui il secondo ancora in allestimento), qui lui rileva una scarsa comunicazione fra i tecnici e dirigenti dei vari dipartimenti, in quanto i ponti dovevano essere ultimati e nel contesto essere immediatamente collegati alla rete ciclabile esistente, principalmente dorsale tevere, ma questo non è stato fatto perciò i ponti appaiono a prima vista inutili.

    Sono intervenuti rappresentanti del M5S (ben due, di cui uno è iscritto al nostro forum) e del PD (coordinatrice per la mobilità) ma entrambi a mio parere hanno mostrato una vaga conoscenza del problema e la classica tendenza a rimandare a dopo le elezioni un approfondimento, con le associazioni e i movimenti (Sig!) per decidere come procedere per migliorare la condizione della mobilità ciclabile.

    L’intervento di Marco Pierfranceschi per Salvaiciclisti è stato la disamina di come si è evoluta la mobilità e l’urbanistica a Roma dal dopoguerra ad oggi.

    L’intervento energico e perentorio di Marco Geminiani di RuotaLibera-Fiab / CRC ha ricordato le due persone morte a Roma, Eva travolta ai Fori Imperiali (di cui ha chiesto al prossimo sindaco la chiusura entro 50 giorni dall’elezione) e della Signora che fu investita e dilaniata in via Aosta (Piazza Re di Roma).

    Gli interventi di Guido Fontani e miei sono stati invece più improntati al pratico ossia alla realizzazione e la cura delle infrastrutture per la mobilità ciclabile, la rete ciclabile in generale per quanto mi riguarda e la Ciclabile Nomentana in particolare da parte di Guido.

    Infine c’è stato l’intervento di Gianni Petiti di EuropeConsulting, cooperativa sociale, il quale ci ha presentato un progetto socialmente utile, di supporto a coloro che avendo perso il lavoro hanno bisogno di un sostegno morale e materiale per recuperare stima in se stessi e nuove modalità di impiego.
    A questo scopo stanno cercando, in collaborazione con le Ferrovie, di aprire a Termini una stazione di noleggio biciclette gestita da queste persone, che possa al contempo dare loro lavoro e favorire coloro che arrivano con il treno e vogliono muoversi in città in bicicletta.
    Questo per grandi linee l’ho comunque invitato sul forum per raccontarci meglio questa iniziativa che secondo me meriterebbe il nostro supporto sia perché effettivamente correlata a ciò che si ripropone il forum dei ciclomobilisti con il valore aggiunto dell’utilità sociale.

    Mi spiace di non aver avuto il tempo di segnalare il Bike to Work Day di maggio, ma comunque credo che tutti i presenti (in platea ci saranno state 30 persone) sapessero che c'è in ballo questa cosa.

    Alcune note sulla (deludente) Fiera le metterò in un post apposito.
     
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  2. Mamaa
     
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    Grazie Marco del resoconto.
    Avevo già visto i video postati da Guido e la cosa purtroppo evidente è la poca gente presente e il fatto che essendo sempre gli stessi alla fine, pur con la senta e buona volontà, va a finire che ci parliamo tra noi e stop.
    Bisogna trovare il modo di far uscire le notizie, coinvolgere la gente e mettere le amministrazioni in condizione di dare risposte immediate e non di scantonare come sempre. Per il momento l'unica soluzione mi sembra quella di continuare a lavorare dal basso, formare e informare la gente e spingerle a chiedere in prima persona maggiore tutela, attenzione e sicurezza.
    C'è ancora tanto, ma tanto, ma taaaanto da fare. Rimbocchiamoci le maniche regà!
     
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    Scusate ho dimenticato l'intervento di Francesco Calderini Cycom/CRC
    improntato alla disamina di come ci sia un muro di gomma
    che impedisce di accedere alle informazioni
    ma che addirittura è immune a contestazioni legali.
    Ma è un intervento da ascoltare.

    Marco
     
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    Interessanti i video non solo per ascoltare cosa dice il singolo relatore ma anche i commenti in sottofondo.

    Mentre parlavo, male, del piano quadro si sente Contadini che dice a Pallottini:
    "... devo replicare... è un peccato... stiamo facendo casino..."

    Clamoroso!!!
    Il casino secondo lui lo fa chi contesta, dati alla mano, il disastro "tecnico"/"politico"/"amministrativo"
    non chi come lui ha contribuito al disastro.
    :ph34r:

    marco
     
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    E' uscita una versione montata in un unico filmato del convegno.

     
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