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tenghetenghe.
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L'università tedesca di Munster ha lanciato il progetto europeo di Naviki per aumentare la mobilità ciclabile.
Lo strumento è diventato progetto europeo e ora ha raggiunto 2 importanti risultati: aprirsi alle altre nazioni e dare la possibilità di usarlo per cercare percorsi anche in Italia.
Lo scorso 28 Gennaio ci eravamo visti per cercare di attivare una fase sperimentale di tale servizio / strumento vi riporto il verbale di tale incontro che è stato possibile solo da poco rendere ufficiale
OGGETTO: RIUNIONE PROGETTO NAVIKI
Il giorno 28 Gennaio 2013 ore 17.30 , negli uffici dell’Assessorato all’ambiente di Roma Capitale,
si è tenuto un incontro finalizzato ad illustrare ai ciclisti gli obiettivi e lo stato dell’arte del
progetto NAVIKI. All’incontro sono stati invitati i Ciclomobilisti, referenti del movimento
Salvaiciclisti, il coordinamento Roma Ciclabile e Biciroma.
Presenti
Gabriele Giustiniani Università la Sapienza - CTL
Marco Contadini ( Dipartimento Ambiente)
Giuliano Piccotti (Dipartimento Ambiente)
Marco Latini ( Ciclomobilisti )
Durante l’incontro è stato spiegato che il progetto Naviki, condotto dall’Università di Munster
con il supporto del CTL, è iniziato nel Maggio 2011 e terminerà nel gennaio 2014 per una durata
complessiva di mesi 32.
L’obiettivo consiste nell’implementazione di una piattaforma comune a livello Europeo per il
supporto agli utenti che usano o potrebbero usare la bicicletta per i loro spostamenti.
Durante l’incontro sono emerse opportunità di miglioramento del progetto stesso.
I ciclisti potranno usufruire di questo “navigatore”, nel quale sono indicate le piste ciclabili
esistenti e tutta una serie di informazioni utili come, i nodi di scambio principali, il tragitto
consigliato per il raggiungimento in bicicletta della destinazione indicata, i luoghi di maggiore
interesse etc.
Si è discussa la possibilità di inserire dei percorsi di ciclo-bus dove i ciclisti possono indicare le
fermate e gli orari per ritrovarsi a fare lo stesso percorso.
Altro opportunità emersa è quella di integrare nella piattaforma il servizio
attivo di segnalazione di interventi da effettuare sulle ciclabili
(HTTPS://CICLABILIROMACAPITALE.CROWDMAP.COM).
Al fine di testare e migliorare la piattaforma è stata proposta una versione di prova, la cui
disponibilità on line dichiarata dall’università sarà dal 13 marzo p.v.; tutti i ciclisti urbani potranno
accedere e testare la piattaforma inviando: commenti, osservazioni e suggerimenti all’Ing.
Giustiniani del CTL.
Poichè quel giorno pioveva arrivai solo io in bici mentre gli altri ciclisti non pervennero o andarono nel luogo sbagliato (!)
Oggi l'Ing. Giustiniani mi ha dato il link al sito che 'parla' italiano, ovvero se ci mettete una strada romana ve la trova con il suo percorso adatto anche alla bici (segue i sensi unici).
Eccolo qui di seguito:
http://nightly.naviki.org/it/naviki/start
Ha anche app per poter registrare traccie su smartphone e carica le tracce gps molto bene se avete altri strumenti
Serve registrarsi è gratuito e servirebbe farne un buon test - mi spiego meglio dopo
Se eravate registrati su Naviki originario ora è apparsa anche la pagina:
www.naviki.org/it/roma/servizi/
Con il logo di Roma Capitale perchè Roma è stata scelta (?!) per essere la prima Città Italiana per fare un test massivo.
Quindi ci sarà una presentazione ufficiale con conferenza stampa da parte delle Università coinvolte e ... chiedevano di poter organizzare anche un giro in bici ognuno con la sua traccia.
Ho proposto il nostro 9 Maggio invece della caciarata in bici ma non so se la cosa va troppo in là.
Chiudo qui un attimo per spiegare come e cosa potremmo fare dopo
ML
Edited by bikediablo - 20/2/2013, 11:18. -
tenghetenghe.
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Rieccomi :-)
Mi piacerebbe chiedervi di registrarvi e di inserire le mappe dei vostri percorsi urbani soprattutto B2W o similari per far capire quali siano in realtà i percorsi che ci interessa 'proteggere' non solo con eventuali tracciati protetti (se non ciclabili) e chiedere maggiore attenzione alle doppie file o altre azioni oltre il CdS da parte del nostro Comune.
E' importante secondo me metterci su veri percorsi delle persone reali che usano sul serio la bici - per dare l'idea di quanti siamo e cosa facciamo.
Se tutte le persone del nostro 'censimento' mettessero i loro percorsi normali e saltuari ecco che già un bel po' di dati popolerebbero questo strumento.
Se altrettanto facessero in maniera non pretestuosa e non 'domenicale' anche gli altri ecco che la nostra città avrebbe un'altro aspetto rispetto all'Europa.
Ogni giorno incontro almeno altri 10 ciclisti (per tratta) moltissimi con seggiolino quindi Roma è diventata ciclabile ma dobbiamo farlo notare con dati alla mano, non con interviste telefoniche.
Vorrei ricordare che il progetto è di livello Europeo e quindi non vale la pena fare delle 'lamentazio' sul Comune e su chi lo Amministra o lo Amministrerà.
Facciamoci vedere attivi e carichiamo i nostri percorsi e usiamo lo strumento per quanto ci è possibile.
ML. -
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Registrazione: CITAZIONEPasswort:
Language:
Dopo registrato mi sono accorto del link alla versione italiana,
ma non mi riconosce.
Se clicco sul logo roma tenta di andare all'indirizzo qui sotto che è evidentemente errato
www.naviki.org/www.ctl.uniroma1.it
al caricamento mi chiede di nuovo di registrarmi.
tento di inserire le mie credenziali ma non mi riconosce.
Insomma non vorrei fare il Pierfranceschi della situazione ma...
sinceramente passa la voglia.
marco. -
.Oggi l'Ing. Giustiniani mi ha dato il link al sito che 'parla' italiano, ovvero se ci mettete una strada romana ve la trova con il suo percorso adatto anche alla bici (segue i sensi unici).
Navigazione.
Anche questo l'ho provato, ossia ho fatto la prova da casa al lavoro, ed ha attraversato l'appia da via furio camillo a via cesare baronio, cosa impossibile visto che da furio camillo si può girare solo a destra sull'appia e che via cesare baronio è senso unico direzione caffarella.
E questa cosa è così da tanti anni, forse da sempre...
Disegno.
La palette non è tradotta, ma poco male, ci si arriva.
Disegnare le "dritte" ossia i passaggi particolari, tipo passetto al mandrione, è difficile perchè la visualizzazione non è in modalità satellite e non si hanno riferimenti.
l'aggiunta di immagini è vincolata all'accesso agli account picasaweb o flickr (io non fornisco i miei account a chicchessia) e non esiste la possibilità di linkare una foto, ma solo di caricarla dal pc.
marco
Edited by bikediablo - 19/2/2013, 18:35. -
tenghetenghe.
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Marco hai provato a disegnare con google map e poi a fare una traccia e poi a caricarla?
Esistono vari programmi gps sui telefoni che consentono poi di gestire le tracce prese per togliere le foto
Poichè è in corso di sviluppo credo si possa chiedere di fare delle modifiche. Poichè NON ci prendo soldi NON mi interssa che tu non voglia dare i tuoi account, ma d'altra parte non voglio condividere con altri anche le foto da parte mia :-D
Scusate se ho disturbato con questo progetto, ma credo SIA ASSOLUTAMENTE IMPORTANTE far conoscere che percorsi facciamo e come per:
a) contarci - censirci - essere presenti e farci notare
b) avere valenza statistica in generale - magari non tutti vogliono iscriversi a ciclomobilisti per postare il loro percorso
c) fornire a noi e a loro una visione dei nostri percorsi, anche per invogliare altri a farli insieme a noi
d) ricercare forme migliori di condivisione dei 'trucchi', dei percorsi, delle conoscenze su questa e altre Città in modo anche da favorire turismo in bici e proporre il trasporto attivo in modo concreto
Che sia in tedesco o che alcuni strumenti non funzionino purtroppo ha anche radici culturali del perchè noi italiani non riusciamo a fare cose altrettanto (o in modo superiore) valide.
Spesso ripeto la frase: "Se come unico strumento hai un martello allora ogni problema comincerà ad assomigliare ad un chiodo" (A. Mashlow) ma se imparassimo a condividere anche altri strumenti ??
Condividiamo i problemi che poi cerchiamo di incontrare Gabriele (che è un ciclista) e gli spieghiamo tutti i nostri dubbi.
ML. -
.Marco hai provato a disegnare con google map e poi a fare una traccia e poi a caricarla?
Esistono vari programmi gps sui telefoni che consentono poi di gestire le tracce prese per togliere le foto
Non possiedo gps né smartphone e se serviva solo la traccia allora bastava caricare i vari percorsi linkati qui...
ma ovviamente non sono precisi come tracciatura perchè fatti a mano.Marco hai provato a disegnare con google map e poi a fare una traccia e poi a caricarla?
Esistono vari programmi gps sui telefoni che consentono poi di gestire le tracce prese per togliere le foto
Poichè è in corso di sviluppo credo si possa chiedere di fare delle modifiche.
Infatti avevo capito che dovevamo fare da beta-tester... ed ho riportato l'esito dei test,
ovviamente ci sono delle critiche, senno prendevo il piano di test e facevo una scheda tipo quella del monitoraggio.Poichè NON ci prendo soldi NON mi interssa che tu non voglia dare i tuoi account
Che non ci prendi soldi era chiaro, anche perchè hai scritto che sei andato come ciclomobilista,
ed i ciclomobilisti non prendono favori, figuriamoci soldi, da chicchessia
Non ho fatto un prolema di copyright delle immagini, per abitudine ed igiene evito di fornire
i miei account ad altri servizi. E comunque perchè dover ricaricare per l'ennesima volta
tutte le foto pubblicate in anni, quando è sufficiente un link ?ma d'altra parte non voglio condividere con altri anche le foto da parte mia :-D
Questa parte non l'ho capita, intendi che non vorrei condividere le mie foto per egoismo ?
No perchè su ciclabili a roma non c'è neanche il copyright... e sull'album picasaweb ?
a marche' mo nun esaggerà
Se ti riferisci alle mie critiche sai che sono oneste e coerenti come sempre,
se invece ti riferisci alla scarsa collaborazione di altri, dai tempo al tempo,
e comunque sai che moltii cicloattivisti romani sono pigri.
ma credo SIA ASSOLUTAMENTE IMPORTANTE far conoscere che percorsi facciamo e come per:
Marco perdonami ma non capisco, in 5 anni è stato fatto pochissimo per la ciclabilità e ci è costato fatica
ottenere anche quel poco, ora immaginavo che il sistema fosse già avviato visto che il comune ci mette
il marchietto.Che sia in tedesco o che alcuni strumenti non funzionino purtroppo ha anche radici culturali del perchè noi italiani non riusciamo a fare cose altrettanto (o in modo superiore) valide.
Io sono Europeo e non sono certo uno di quei dementi che prende in giro la merkel, se un servizio
è valido per me prescinde, però se mi dici che è in italiano segnalo quello che a mio avviso
avrebbero già dovuto segnalare i tecnici del comune o dell'università.Spesso ripeto la frase: "Se come unico strumento hai un martello allora ogni problema comincerà ad assomigliare ad un chiodo" (A. Mashlow) ma se imparassimo a condividere anche altri strumenti ??
Condividiamo i problemi che poi cerchiamo di incontrare Gabriele (che è un ciclista) e gli spieghiamo tutti i nostri dubbi.
E per chiarire specifico, i percorsi casa-lavoro-casa che trovi nella omonima sezione, non sono solo l'indicazione testuale e link alle mappe, c'è un ragionamento sopra che nessuna mappa potrà mai sostituire.
Marco non sto difendendo rendite di posizione (quali poi ?), che non ci sono, ma uno strumento per essere utile
deve differenziarsi di molto rispetto all'attuale se invece mi limita, come ho specificato, rispetto all'attuale, sinceramente ho difficoltà ad impegnarmici ad andare oltre la sperimentazione.
Questo non significa buttarlo via ma sinceramente, ripeto, dopo 5 anni di buone intenzioni non ho più molta fiducia non solo nell'attuale amministrazione ma neanche nei "tecnici" che l'hanno supportata.
marco. -
Spak64.
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L'ho visto!
Secondo me è troppo complicato e poi io non possiedo ne navigatore, smart-phone, dispositivi Gps ed altro!!
Perchè si complica così tanto un mezzo che ha nella sua forza la facilità sia di utilizzo che di manutenzione?
Intorno alla bicicletta si fanno dei progettoni megagalattici, strutture fantasmagoriche e siti complicatissimi da usare.
Piste ciclabili ultra protette.
La realtà dovrebbe essere un'altra .... quella della semplicità!
Usare la bicicletta è semplice basta volerlo .... SEPOFFA'
Una semplice striscia per terra, moderazione de traffico e rispetto del CDS.
Tutte operazioni a costo zero che anzi farebbero risparmaire soldi alla collettività in termini di incidenti, manutenzione/creazione nuove infrastrutture e inquinamento (che crea malattie alle vie respiratorie e cardio/vascolari).
Ma purtroppo non è nelle corde degli attuali amministratori, perchè ci sarebbe poco da guadagnare per loro, ma tantissimo per la collettività!!
A loro conviene sponsorizzare megaponti ciclo/pedonali, piste ciclabili protette e magari sopraelevate fatte anche dove non ce ne sarebbe assoluto bisogno perchè la zona già ciclo/pedonale di suo (vedi progetto roma-fiumicino!), siti complicatissimi per distribuire/spendere/buttare un pò di soldi pubblici per progetti a mio avviso totalmente inutili!!
Secondo me, è più utile per la ciclabilità questo forum totalmente a costo zero per la collettività che tutte le infrastrutture informatiche e non create dalle varie figure istituzionali che finora si sono susseguite che hanno solo promesso e mai mantenuto!!
Edited by bikediablo - 20/2/2013, 11:30. -
.Intorno alla bicicletta si fanno dei progettoni megagalattici, strutture fantasmagoriche e siti complicatissimi da usare.
Piste ciclabili ultra protette.
Marco sei fuori strada, questo potrebbe essere un progetto ottimo perchè va incontro a chi usa l'auto/moto ed il navigatore, quindi magari riuscisse.
Il problema che ho sollevato io è "tecnico" e di fruibilità da parte di chi vuole contribuire.
p.s.:
ho tolto lo spoiler perchè la persona da te citata non c'entrava comunque nulla con questo progetto.. -
Spak64.
User deleted
Marco sei fuori strada, questo potrebbe essere un progetto ottimo perchè va incontro a chi usa l'auto/moto ed il navigatore, quindi magari riuscisse.
se è per l'auto/moto che c'entra con la bicicletta e la ciclabilità in generale?
io mi muovo senza navigatore.....una bella cartina e via, al limite chiedo qualche informazione
Secondo me non è indispensabile averlo.Il problema che ho sollevato io è "tecnico" e di fruibilità da parte di chi vuole contribuire.
anche il mio....lo trovo troppo complicato!!p.s.:
ho tolto lo spoiler perchè la persona da te citata non c'entrava comunque nulla con questo progetto.
lo pensavo.....apposta l'ho messo in spoiler!!
Cmq resta il fatto che si usa la politica per fare carriera e non gli interessi della collettività
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Sto dicendo che può aiutare chi dall'auto e moto vuole passare alla bicicletta!Cmq resta il fatto che si usa la politica per fare carriera e non gli interessi della collettività
In questo caso, ripeto, non c'entra la politica è un tentativo di collaborazione fra università Roma e Munster,
e se si riesce a farlo crescere è positivo per tutti.
marco. -
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Mi viene un ulteriore dubbio, va bene che il comune abbia fornito le piste ciclabili, ma sulla mappa sembrano esserci anche i marciacicli (ad esempio quello di via Cilicia) e sinceramente non so se sia un bene, anche perchè forse è un mio limite ma non ho trovato la legenda per capire la differenza fra i vari tipi di tracce.
Ciò potrebbe indurre in errore chi le percorre pensando che si tratti di percorsi ufficiali, e dal punto di vista legale andrebbe esplicitato (come facciamo sempre noi) che sono marciapiedi veri e propri e non ciclopedonali.
marco. -
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Non è così difficile da usare, ricorda molto Critical Maps ma con funzioni aggiuntive.
Per andare al lavoro però continua a suggerirmi di passare per centocelle e prenestino anche se gli ho inserito il mio percorso abituale.
Ma non dovrebbe apprendere dai percorsi inseriti? E come faccio a vedere i percorsi consigliati dagli altri utenti?
"Ho caricato un percorso, ma Naviki non lo ha ancora incluso nel routing. Perché?
Al momento ci vogliono all'incirca due settimane perché i percorsi caricati dagli utenti vengano inclusi nel routing e divengano visibili sulla mappa. Ciò è dovuto ai calcoli complessi che Naviki esegue sullo sfondo. In futuro i tempi verranno accorciati. Inoltre, presto Naviki mostrerà un messaggio qualora un percorso caricato non possa essere incluso nel routing per motivi di qualità."
Due settimaneeee??!!!. -
tenghetenghe.
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Poichè quando hanno spiegato ironia ero assente e non l'ho trovata sui libri ... il mio sense of humor è carente
Alcune precisazioni:
a) I percorsi che vedete sullo sfondo sono quelli di Open Street Map (quindi eventualmente posso essere inseriti lì sopra)
b) non credo che sia stato messo algoritmo che ti faccia passare per ciclabili esistenti, ma solo quelli che ti fanno andare non contro senso (? da verificare ?)
c) Il disegno a mano è fruibile, la mappa è quella di google e se vai a livelli 'bassi' ti fa vedere anche il palazzo stilizzato
d) Il disegno a mano non è però agevole, perchè sei costretto a mettere punto dopo punto quello che vuoi fare, meglio allora usare gmap-pedometer.com o altri siti simili ed esportare traccia in .gpx e poi caricarla sopra
e) occorre una doppia registrazione sul sito italiano (nighty e quello ufficiale www.) e questo è un male
f) la mappa a mano parte sempre dalla Germania
g) Le misure te le fornisce solo dopo che hai salvato (quindi sempre meglio gmap-pedometer.com)
h) il calcolo del CO2 e dei soldi risparmiati non so a cosa effettivamente servano
i) I percorsi fatti da noi non sono utilizzati per l'algoritmo di ricerca a meno che non ci sia "un'entità" (leggi Comune nel nostro caso) che li 'promuova' a percorsi ciclabili
l) sulla descrizione dei percorsi c'è poco per i percorsi cittadini - forse vanno aggiunte alcune categorie
m) Applicazione punta solo al sito ufficiale
n) Applicazione all'arrivo mi dà una distanza percorsa ma solo dopo che ho salvato e aperto il percorso su web allora la distanza diventa a posto
o) Il tempo di percorrenza è calcolato in base alla media che ho impostato e non al tempo effettivo
A quale sito siete iscritti? il mio utente è in entrambi tenghetenghe proviamo anche la parte social?
ML. -
.e) occorre una doppia registrazione sul sito italiano (nighty e quello ufficiale www.) e questo è un male
ahh ecco perchè. ma non capisco io mi sono registrato solo su uno e sono riuscito ad inserire un percorso,
ora non riesco più ad entrare.
Aggiornamento, ora ho capito, mi sono iscritto su: http://nightly.naviki.org/it/naviki/start
quindi l'altro non mi riconosce.A quale sito siete iscritti? il mio utente è in entrambi tenghetenghe proviamo anche la parte social?
Il mio è... bikediablo.
Ora come ora mi presenta un errore di connessione al server (sempre sull'altro)
"Messaggio di errore: No Routing Server found for request"
su http://nightly.naviki.org/it/naviki/start invece funziona
ma la mappa per la tracciatura ti confermo che non va oltre la mappa delle strade,
nel caso di via assisi non si vede l'acquedotto, quindi è impossibile tracciare se non a memoria.
Qualcun altro ha provato ?
marco
Edited by bikediablo - 25/2/2013, 15:45. -
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ecco l'analisi di un breve tratto che conosco a memoria, ho dimenticato di aggiungere una freccia bianca
per evidenziare l'impossibile attraversamento dell'appia , in sella, da furio camillo a Cesare Baronio.
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