qui fut tout, et qui ne fut rien
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CITAZIONE (tenghetenghe @ 13/2/2013, 08:19) Un invito a non guardare al Piano come insieme di Ciclabili Sarebbe del tutto fuorviante. Non ci sono soldi, non c'è chiarezza, non si sono sentiti i residenti e i negozianti, etc. Purtroppo le persone che lo leggono vanno a guardare i km ma sono tutte cose da propaganda
Infatti non ho fatto solo la mappa, ma cercato di evidenziarne le criticità, visto che le conosco discretamente,
in questo modo futuri interventi (perchè stai sicuro che qualcuno lo faranno, anche solo per questioni curriculari)
non vadano a buttare via altri soldi ed a metterci in difficoltà. Tanto per dire Furio Camillo per come è ridotta ora come ora è un danno più che un vantaggio perchè sei obbligato a passarci o cambiare strada (come ormai faccio io).
E' importante che le persone sappiano cosa è uscito dai percorsi partecipativi dei rispettivi municipi, e come certe scelte siano state prese da persone che non usano la bici tutti i giorni (passaggi con salite e discese, isolati o addirittura nei parchi), oppure che guardano troppo in la nel futuro (passaggio sul vallo ferroviario che forse copriranno nel 2050). Insomma d'accordo non fissarsi ma perchè intanto non iniziare a creare indicazioni per le future realizzazioni eliminando le cose assurde o che non hanno senso, tipo passare sulla strada dove c'è un mercato ?
CITAZIONE (tenghetenghe @ 13/2/2013, 08:19) Il Piano Quadro ha nella sua parte fondamentale alcuni PRINCIPI che devono essere portati avanti perchè questi favoriscono la ciclabilità:
a) parcheggi x bici - davanti a licei e università
b) bike sharing
c) modalità di costruzione delle piste
d) Cabina di Regia - unificare tutti gli enti che intervengono sulle ciclabili e la ciclabilità
e) Intermodalità allargata anche a studi su bus
f) Manutenzione - istituire fondo
ed altri
Certo infatti questo è il passo successivo che mi sono posto, ma essendo il sito Ciclabili a Roma, ho cercato prima cosa di restare in tema e sollecitare l'attenzione di chi lo legge o di chi legge il mio blog municipale
Poi occorrerà fare il salto per capire ciascuna di quelle utili come si voleva realizzarle e se hanno senso costruite in quel modo.
CITAZIONE (tenghetenghe @ 13/2/2013, 08:19) Quindi il mio invito è di leggere il Piano in un senso completamente diverso non sulle piste ma sui principi.
Iniziare a condividere i percorsi abituali in modo da disegnare ciò che serve a noi e non ai pensatori delle bici (che poi usano la bici ad ogni dimissione di Papa) ...
Il primo atto è insistere sulla Cabina di Regia e sulle ciclabili promesse, progettate, esecutive e non su quelle in testa a qualcuno
Come si fa a insistere su qualcosa che la maggior parte ignora ? alcuni dei percorsi di cui parli sono inclusi nel piano quadro, ad esempio nel IX (perchè di quello sto parlando in questa discussione) la ciclabile su via del Mandrione.
La discussione dovrebbe servire anche a capire quanti siano realmente interessati e consci di questa realizzazione,
che io ho sempre ritenuto poco efficace perchè di notte o comunque a parte le ore di punta è troppo isolata,
ma poi ho visto ci vedo passare tanti ciclisti la mattina, di alcuni anche con i figli, quindi devo ricredermi.
Ricordi i gruppi di municipio con cui avevo cercato di far partire il forum ? la conoscenza del territorio unita ad una accresciuta competenza tecnica dovrebbero consentirci una posizione incisiva nel momento in cui si va a parlare con i tecnici ed i politici.
Se intanto vuoi iniziare a scrivere qualcosa sugli altri temi ben venga, magari poi faremo confluire il territoriale con lo strutturale per creare un qualcosa di tangibile e concreto.
marco
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