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Stradeperdute.
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Buongiorno, non credo neanche serva ma pongo lo stesso il quesito.
Ogni mattino accompagno mia figlia di sei anni a scuola, aspetto che entri e poi vado a lavorare in bici.
Quando arriviamo nel pressi del complesso scolastico io SCENDO dalla bici e conducendola a mano entro nel cortile della sucola dove si radunano bambini e genitori in attesa che suoni la campanella. Poi, SEMPRE, conducendo la bici a mano esco dal cortile e solo allora salgo in bici e vado.
Da un paio di giorni un bidello particolarmente incapace di intrattenere relazioni con gli altri mi dice che è vietato entrare nella scuola con le bici, alla mia spiegazione sul fatto che io, conducendola a mano, posso andare più o meno dove voglio non si è convinto, oggi si è appellato a una fantomatica signora della 636 che gli avrebbe detto di avere ragione.
Ora, mancando un regolamento di istituto che disciplini in modo esplicito questo particolare c'è qualcuno che conosce come stanno le cose dal punto di vista legale?
grazie!!!. -
StefanoM68.
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Credo che quel bidello non abbia niente di meglio da fare: io ENTRO PEDALANDO nel complesso scolastico dei miei figli (Scuola Elementare "G.B. Valente") e vi tengo anche un progetto "Bici & Scuola" con piena approvazione della Direzione scolastica.
Tra l'altro ci sono anche un paio di insegnanti che fanno bike-to-work quasi regolarmente e parcheggiano la bici all'interno del perimetro scolastico (alla cancellata, visto che mancano le rastrelliere).
Parla con la direzione scolastica e alza un polverone, vedrai che il bidello "zelante" sarà messo a tacere.. -
.Da un paio di giorni un bidello particolarmente incapace di intrattenere relazioni con gli altri mi dice che è vietato entrare nella scuola con le bici, alla mia spiegazione sul fatto che io, conducendola a mano, posso andare più o meno dove voglio non si è convinto, oggi si è appellato a una fantomatica signora della 636 che gli avrebbe detto di avere ragione.
Ora, mancando un regolamento di istituto che disciplini in modo esplicito questo particolare c'è qualcuno che conosce come stanno le cose dal punto di vista legale?
Provo... la "signora della 636" immagino che sia la responsabile incaricata della sicurezza in base alla Legge 626 che ha introdotto una serie di rigidità in tutti i luoghi di lavoro e comunque aperti al pubblico.
Tanto per dire al lavoro da me non possono più entrare i minorenni, sai quando d'estate si portavano i figli con se al lavoro perchè non c'erano scuole né nonni ? non si può più !
Credo che il problema sia di tipo assicurativo, ma non strettamente legato alla bici, ossia potevi anche avere un trolley o un carrello della spesa, se succede qualcosa la responsabilità è loro.
Credo esista la possibilità di derogare qualora ci sia un accesso carrabile e parcheggi per le bici nel cortile,
su questo è più ferrata Mamaa che immagino interverrà appena ha un attimo di respiro
Mi scuso per la risposta poco approfondita
Marco. -
Stradeperdute.
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Mi sembra paradossale un'applicazione così stringente della famigerata 626 (la signora della 626 certo).
Sono pronto a sollevare un problema per una questione di principio, immaginare di non poter entrare che con la nuda persona nell'ambito scolastico è assurdo.
In materia di codice ami sembra la bici condotta a mano è equiparata al pedone, a meno che non si verifichino impedimenti espliciti alle bici condotte a mano esse sono sempre utilizzabili (capita che venga vietata la bici condotta a mano durante le manifestazioni ma li intervengono questioni legate all'ordine pubblico).
In ultimo la scuola NON ha spazi di parcheggio interni, nonostante l'accesso avvenga da cancello con passo carrabile.
Aspetto ansiosamente Mamaa. -
StefanoM68.
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Stradeperdute, puoi sincerarti se l'accesso al complesso è a norma 626 per i portatori di handicap su carrozzella ?
Ci sono barriere architettoniche di qualche genere ?
Come ha già giustamente osservato Marco, se l'argomentazione fosse valida, non si potrebbe accedere in nessun modo e con qualsiasi mezzo al seguito: trolley, ma anche carrelli da lavoro, muletti, mezzi per manutenzione e via discorrendo.
Credo che la giustificazione del bidello sia solo speciosa. Ci si potrebbe far male anche andando a piedi, e quindi ?
Ti invito nuovamente a rivolgerti alla direzione scolastica per far valere le Tue sacrosante ragioni.. -
Mamaa.
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Ciao Stradeperdute, scusa il cronico ritardo ma ho sempre meno tempo per collegarmi in questo periodo.... 
La scuola è tema delicato e la relazione con i bidelli ancora di più. Purtroppo quello che accade all'interno del cortile è sotto "legge marziale" ovvero si fa quello che dice il direttore didattico e peggio ancora quello che dice il bidello. Puoi portarti dietro tutti i codici di procedura civile/penale e altro ma alla fine devi fare quello che dicono loro. (E' successo anche a me le prime volte... sigh)
Soluzioni possibili: risalire con gentilezza, senza innervosire il coccodrillo che è in loro, la catena di comando. Dal bidello fatti dire chi è questa benedetta signora responsabile della 626 e senti che ha da dire. Da lei passa al responsabile di plesso e/o diettore didattico e prova a parlarci spiegando che la tua intenzione è quella di entrare bici a mano e non di parcheggiare.
Cerca l'appoggio di altri genitori, meglio se facenti parte del consiglio di scuola, parla con loro, hanno grande peso nelle decisioni su certi temi.
Lo so, sembra una battaglia lunga e snervante, ma se prendi la strada giusta alla fine le cose si risolvono da sé.
Anche a scuola di mio figlio inizialmente non si poteva entrare con la bici, poi risalendo la corrente io e altri genitori siamo finalmente riusciti a ottenere il permesso di entrare, a far mettere una rastrelliera all'interno del cortile... a fare il Bike2School!
E' snervante, ma alla fine produce i suoi frutti.
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andrea.san.
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Caro Stradeperdute, direi che senza dubbio ti sei imbattuto nell'esemplare più pericoloso di quella lunga serie di personaggi che si alzano la mattina con l'unico scopo di fracassare il soprasella al prossimo. Ti consiglio tanta calma, sorrisi a 32 denti anche se vorresti saltargli alla gola e vedrai che la situazione si risolve. Calcola che questi personaggi traggono forza dalla fase di conflittualità (in parole povere ti rompono le scatole per provocare la tua reazione) e di fronte alle buone maniere alla fine cedono. Io ad esempio, a scuola dei miei bambini (di fronte alla stazione di Monte Mario) dopo un po' di tempo sono riuscito ad entrare non solo con la bici, ma addirittura con il carrellino a rimorchio. .
REGOLE ACCESSO BICI AL PLESSO SCOLARE |
