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StefanoM68.
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C'era qualcun'altro a parte me ?
E' stata una splendida serata. Non mi sarei aspettato più di 100-200 bici, invece eravamo circa un migliaio.
Movimento e rivendicazioni a parte, si è toccato un momento di grande emozione sulla piazza del Quirinale.
Qualcosa si sta muovendo, magari non con i tempi che vorremmo noi, ma si muove.
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Spak64.
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io c'ero!! e c'era anche mia moglie, rigorosamente in bicicletta!!
Devo dire che è stata un'iniziativa molto positiva e propositiva.
Non è affatto stata una manifestazione di protesta che ha il solo scopo di confondere e coprire le motivazioni che spingono le persone a partecipare.
Unico momento un pò agitato è stato quando la carovana di biciclette è stata divisa dal passaggio del solito corteo di auto blu che scortavano qualche "capoccione"; ma, dopo un primo accenno di protesta e con il provvidenziale e maturo intervento di alcuni di noi, tutto si è risolto nel migliore dei modi, ci si è fermati e li abbiamo fatti passare.
Così si fà, bisogna farsi ascoltare portando proposte e soprattutto facendole conoscere alla cittadinanza in maniera pacifica e certamente dando l'esempio giornaliero.
Quindi continuiamo a pedalare tutte le volte che possiamo; anche perchè:
ci fà bene alla salute, ci si diverte e si risparmia!!
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StefanoM68.
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Il boato di protesta si è sentito fino in fondo (ero in coda).
Ormai la gente ha una reazione allergica a qualsiasi auto blu che sfreccia nel centro di Roma.
Anzi ho trovato abbastanza da irresponsabili che quelle auto blu non considerassero la massa di biciclette nella corsia opposta.
Peccato non aver filmato. Vedere rotafixa che sale al Quirinale non ha veramente prezzo.
Dobbiamo continuare così e farci appoggiare anche da istituzioni estere: l'unico modo per fare leva sui nostri politici.. -
tenghetenghe.
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Ok eravamo tanti ... ma a fare che? Ok hanno parlato con una persona ma di che (e a nome di chi?) Le persone in piazza erano a chiacchierare tra loro. Un tentativo di applauso alle vittime ... delle candele.
Non c'era condivisione con gli altri utenti deboli e non
C'è stato un ritrovarsi emotivo dopo 3 anni sempre per una morte ma di fronte ad una massa di persone poco altro. Non ho sentito emozioni, sensazioni, solo quantità.
Condivido però lo spirito della lettera, il fatto che si dovesse far qualcosa di concreto e simbolico.
E' servito a riallacciare rapporti un po' rotti e per riprendere le basi per discorsi interrotti
Veramente ora rotafixa i palazzi del potere li ha visti quasi tutti (manca la regione e il senato?) ma poco è cambiato e un dialogo costante è sperso.
Non sappiamo che è successo nel bilancio, cosa succederà del Piano Quadro, che sta facendo Ufficio Biciclette e Assessorato Ambiente. Rifanno le strade ma le ciclabili non ci sono.
In tanti erano nel gruppo senza luci e in tanti mi sembravano parlassero per luoghi comuni, non conoscendo le cose, le iniziative, i discorsi le potenzialità.
Non riesco a essere buonista, riesco a vedere che è stato un momento intenso ma lasciando andare perchè non c'è un progetto ma un magma che va dove vuole e porta con se cose buone e meno.
ML. -
StefanoM68.
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Se riuscissimo ad ottenere qualcosa di pratico e reale da ogni manifestazione, avremmo già risolto i nostri problemi da un pezzo.
Purtroppo non è così ma questo non deve renderci pessimisti nei giudizi. Una manifestazione può non ottenere nulla sul piano pratico e nell'immediato ma può avere un valore simbolico e generare visibilità. In questo momento abbiamo (come utenti a due ruote, tutti) bisogno non solo di farci sentire, ma di farci vedere, in tutti i sensi. Gli altri, quelli a quattro ruote devono accorgersi che esistiamo, sulla strada, come sulla piazza quando chiediamo rispetto.
Anche i simboli sono importanti, spostano idee e opinioni, e da queste ne conseguono i fatti reali, i comportamenti.
Anche il magma si solidifica prendendo una certa forma..
#bastamortinstrada 16.11.2012 |