Dove sono finiti cicloattivisti a Roma?

e intanto BiciRoma ottiene la ciclabile sul ponte... sembra... pare...

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    Mammifero Bipede

    Group
    Moderator
    Posts
    13,037
    Location
    Quadraro

    Status
    Online
    Stai evadendo la questione.
     
    .
  2. Spak64
     
    .

    User deleted


    ah il "compagno" catarci......

    io tutti i venerdì vado, rigorosamente in bicicletta, al mercato rionale della montagnola.

    La situazione è:

    1) macchine, camioncini ed altro posteggiati fino in terza fila alcune volte non riesce a passare neanche l'autobus!
    2) Assenza totale di rastrelliere e/o stalli per le bici
    3) Il marciapiede di fronte al mercato invaso di bancarelle e venditori ambulanti (alcuni forse anche abusivi!!)
    4) assenza totale di qualsiasi figura di ordine pubblico (vigili urbani)
    5) piste ciclabili ormai scolorite e il più delle volte invase dai motorini
    6) le strade sono diventate strettissime perchè sono stati creati innumerevoli posti auto

    ecc.. il caos completo!!

    quindi di cosa vogliamo parlare?!?!?!?!
     
    .
  3. deneb101
     
    .

    User deleted


    QUOTE (bikediablo @ 6/6/2012, 17:51) 
    Apparentemente le uniche azioni di monitoraggio e di protesta si leggono da parte di persone del nostro forum
    e da BiciRoma che anzi sembra riuscire (da solo) laddove noi stessi non riusciamo.

    Ma TUTTI gli altri cicloattivisti romani che fine hanno fatto ? Perchè non protestano più ?

    Questo temevo mesi fa quando è iniziato il tam-tam che ha portato in piazza migliaia di ciclisti che finito l'happening terminasse l'attenzione, e se le persone cessano di interessarsi dei problemi della mobilità ciclabile, non ci saranno miglioramenti, anzi si tornerà indietro.

    marco

    Il mio punto di vista sulla questione è che una protesta fine a se stessa non paga. Per ottenere dei risultati servono degli ingredienti:
    - supporto della popolazione o almeno di una parte consistente di essa,
    - sapersi interfacciare sia con i politici che con l'amministrazione,
    - avere delle proposte concrete e sopratutto realizzabili,
    - servono dei soldi pubblici o privati.
    Il grosso merito della campagna salvaciclisti è stato indubbiamente quello di richiamare l'attenzione di moltissime persone sulle problematiche relative alla ciclabilità, ma dubito che si possa dire che sia una parte consistente della popolazione. Per quanto riguarda il secondo punto credo che il fatto di non essere riusciti ad ottenere neanche una rastrelliera per le bici a piazza san silvestro dimostri che su questo aspetto non ci siamo minimamente. Per il terzo punto, sento oggi la proposta di realizzare una pista sulla via casilina a fianco della ferrovia, ma chiunque passi per tor pignattara vede che non c'è fisicamente il posto per la pista a meno di non voler eliminare le auto parcheggiate o la corsia per le automobili che già non ci passano. Per l'ultimo punto, è ovvio che non ci sono i soldi per rivoluzionare Roma quindi bisogna accontentarsi di piccoli passi senza allentare mai la pressione.
    Un'ultima osservazione relativamente al fatto che questa "campagna di sensibilizzazione" ha preso l'aspetto di una lotta politica, mentre in realtà il ciclista di per sé non si identifica con un particolare schieramento. Ho sentito qualcuno dire "con questa amministrazione non otterremo mai nulla, aspettiamo la prossima". Mi sembra un atteggiamento inutilmente polemico e perdente, tra l'altro contraddetto dai fatto che qualcuno muovendosi più saggiamente dei risultati li sta ottenendo.
     
    .
  4.  
    .
    Avatar

    Mammifero Bipede

    Group
    Moderator
    Posts
    13,037
    Location
    Quadraro

    Status
    Online
    CITAZIONE (Spak64 @ 8/6/2012, 17:28) 
    quindi di cosa vogliamo parlare?!?!?!?!

    Beh, direi anche di tutto questo... (che io non so, non bazzicando la zona)

    Ma sul serio, Catarci è "IL MALE" e tutti gli altri sono dei santarellini?

    Vogliamo parlare del "compagno" Sandro Medici, presidente del X Municipio (quello dove abito)?
    Vogliamo parlare della "compagna" Susi Fantino, presidente del IX Municipio (quello di bikediablo)?
    Vogliamo parlare degli altri campioni del cicloambientalismo urbano in tutti gli altri municipi?
    Vogliamo parlare della Giunta Comunale, che più di un mese fa ha approvato il piano Quadro della ciclabilità e si è affrettata a nasconderlo perché nessuno lo vedesse?
    Vogliamo parlare di tutta, indistintamente, la classe politico/amministrativa che ci (s)governa da sempre?

    Perché a questo punto io non vedo differenze tra chi cerca di "muovere" un politico o l'altro.

    CITAZIONE (deneb101 @ 8/6/2012, 18:34) 
    Il grosso merito della campagna salvaciclisti è stato indubbiamente quello di richiamare l'attenzione di moltissime persone sulle problematiche relative alla ciclabilità...

    Ma il grosso demerito è di averlo fatto in uno spazio diverso da questo, sacrificando l'efficacia nello strutturare le informazioni alla comodità duso ed alla facile stensibilità di un social network.
    E qui si scontrano due filosofie diverse: quella di chi va a predicare in mezzo alla folla contro quella del saggio eremita che si aspetta che lo vengano a cercare. :sick:

    CITAZIONE
    Per quanto riguarda il secondo punto credo che il fatto di non essere riusciti ad ottenere neanche una rastrelliera per le bici a piazza san silvestro dimostri che su questo aspetto non ci siamo minimamente.

    Non ci siamo e non "ci saremo" ancora per un bel po', IMHO

    CITAZIONE
    Per il terzo punto, sento oggi la proposta di realizzare una pista sulla via casilina a fianco della ferrovia, ma chiunque passi per tor pignattara vede che non c'è fisicamente il posto per la pista a meno di non voler eliminare le auto parcheggiate o la corsia per le automobili che già non ci passano.

    Se hai un link ti prego di metterlo perché m'interessa moltissimo. Il tratto di Casilina tra Torpignattara e la Togliatti fa parte delle mie (diverse) rotte quotidiane casa-lavoro.

    CITAZIONE
    Per l'ultimo punto, è ovvio che non ci sono i soldi per rivoluzionare Roma quindi bisogna accontentarsi di piccoli passi senza allentare mai la pressione.

    Di soldi non ne servirebbero molti, quello che manca è la volontà di fare anche piccole cose.

    CITAZIONE
    Ho sentito qualcuno dire "con questa amministrazione non otterremo mai nulla, aspettiamo la prossima". Mi sembra un atteggiamento inutilmente polemico e perdente, tra l'altro contraddetto dai fatto che qualcuno muovendosi più saggiamente dei risultati li sta ottenendo.

    Premesso che non puoi prendere una frase (discutibile) qualsiasi detta da un pinco pallo per posizione ufficiale di un movimento che non ha rappresentanza formale, a quali "risultati" ti riferisci?
     
    .
  5.  
    .
    Avatar

    qui fut tout, et qui ne fut rien

    Group
    Administrator
    Posts
    6,020

    Status
    Anonymous
    CITAZIONE (Marcopie @ 8/6/2012, 19:00) 
    Ma sul serio, Catarci è "IL MALE" e tutti gli altri sono dei santarellini?
    [...]
    Perché a questo punto io non vedo differenze tra chi cerca di "muovere" un politico o l'altro.

    Qui tutti i rappresentanti delle istituzione sono sempre stati trattati allo stesso modo,
    riconoscendo loro le cose buone, ma tenendo bene in mente e rinfacciando quanto fatto
    di male, se cerchi vedrai che per ognuno dei nominati sono state spese belle critiche.

    CITAZIONE (Marcopie @ 8/6/2012, 19:00) 
    Ma il grosso demerito è di averlo fatto in uno spazio diverso da questo, sacrificando l'efficacia nello strutturare le informazioni alla comodità duso ed alla facile stensibilità di un social network.
    E qui si scontrano due filosofie diverse: quella di chi va a predicare in mezzo alla folla contro quella del saggio eremita che si aspetta che lo vengano a cercare. :sick:

    La critica non è al social network semmai all'uso di invadere ogni spazio esistente per attaccarci l'adesivo sopra,
    vedi l'ultima trovata del Bike thru Strike con il bollino arancione, quando è una campagna nata su RomaPedala e su cui nemmeno qui abbiamo messo un marchietto proprio per consentire a tutti CRC e DTSM (te lo ricordi?) compresi.
    Inoltre mi devi spiegare come fai a predicare alla folla ? cioè tu spieghi persona per persona lo stato della ciclabilità a Roma ? cosa fate conferenze ?

    Comunque tornando al tema della discussione.
    Non vedo resoconti in chiaro in giro...

    Ieri c'era l'incontro pubblico con Zingaretti alla festa del PD, chi ha partecipato e cosa hanno detto ?
    Qualcuno ha rinfacciato a Zingaretti e Tavani la tavanata delle bikesharing (?) elettrico nel XVII municipio ?
    Qualcuno ha detto che non è l'elettricità che CI serve ?
    (E prima che mi mettiate un'etichetta premetto che la stessa critica l'avevo mossa a Visconti sul suo blog...)
    Qualcuno gli ha chiesto quale è il suo "piano" e quello del PD romano per la mobilità ciclabile ?

    marco

    p.s.: uno che c'è stato lo conosco ma non chiederò a lui perchè lui ci racconta sempre qui quello che succede ed una volta tanto vorrei sentire altre campane.
     
    .
  6. tenghetenghe
     
    .

    User deleted


    Purtroppo non ti potranno dire tutto perchè se ne sono andati via prima in molti dopo però aver posto delle domande e questo non è piaciuto.

    Noi si deve ascoltare loro ma loro non devono ascoltare gli altri: questo è un atteggiamento che va avanti dal Febbraio

    Tavani e il Corsera hanno rilanciato anche il fatto che loro le pagano meno del Comune e del Municipio XI (articolo su Roma News!)

    C'è qualcosa che non va sulla bicicletta stanno litigando ma non parlano di cose serie. C'è chi dice che questo è un bene peerchè poi gli 'esperti' possano poi intervenire a sostegno dei politici. Sono gli 'esperti' che percepiscono dei contributi spesa.

    Credo che in tanti stanno 'surfando' o 'cavalcando' per avere visibilità personale senza capire cosa c'è dietro.
    Come dico da sempre abbiamo bruciato 2 anni di lavoro per avere dei rapporti con i politici in 2 mesi e non mi sembra che si vogliano riallacciare.

    Detto questo mi sono stancato delle contrapposizioni: voglio aspettare fatti e idee nuove che portano risultati concreti. Finora vedo molti eventi mediatici ma poca concretezza.
    Volete essere attivisti veri: fatelo ogni giorno e non ad eventi. Vogliamo smetterla di parlarci addosso e imparare a dialogare: vuol dire che ci si DEVE ascoltare e se è vero che Salvaiciclisti non ha organizzazione e capi o leader allora anche le nostre idee devono e possono essere ascoltate.

    Altrimenti diciamo come stanno le cose. Qui si è fatto sempre qualcosa ogni giorno. Non siamo stati alla finestra mai, anche in 4 gatti.
    Purtroppo non ci piacciono le piazzate senza concretezza e quindi lo diremo, ma ognuno ha i suoi limiti.

    ML
     
    .
  7.  
    .
    Avatar

    qui fut tout, et qui ne fut rien

    Group
    Administrator
    Posts
    6,020

    Status
    Anonymous
    Per evitare confusione ho spostato lo scambio di messaggi con Rumenta nella discussione riguardante la presentazione delle bici elettriche a Prati.
     
    .
  8.  
    .
    Avatar

    Mammifero Bipede

    Group
    Moderator
    Posts
    13,037
    Location
    Quadraro

    Status
    Online
    Integro con le due righe che ho scritto sul gruppo FB Salvaiciclisti-roma:

    "Sul palco referenti di partito che inanellavano banalità maldigerite spacciandole per concetti drammaticamente rivoluzionari. Contadini che elogiava il Piano Quadro, Pallottini che timidamente provava a dire che va diminuito il numero di automobili in circolazione. In platea una quarantina di persone annoiate (per metà le solite facce note), amplificazione a volume troppo basso e da dietro il palco i rumori del traffico stradale che spesso coprivano gli interventi..."

    "Il massimo della tristezza si è raggiunto con gli interventi del pubblico..."

    "Io l'intervento di Tavani l'ho ascoltato, ha parlato di quante belle cose hanno fatto nel XVII Municipio...
    Ma al di là di questo, se devo misurare l'importanza che il PD dà ai problemi della mobilità da questo incontro, ne esco ancora più demotivato ed imbarazzato."

    "A partire dalla "location": come ca**o si fa a mettere uno spazio dibattiti a cinque metri dalla strada dove il rumore del traffico copre gli interventi???
    IMHO questo significa essere talmente immersi in una "normalità deviata" da non poter nemmeno immaginare un cambiamento."
     
    .
22 replies since 6/6/2012, 16:51   577 views
  Share  
.