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cycom.
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QUOTE-via tuscolana, il marciapiedi di cui parlo costeggia il muro di cinta della banca d'italia, ora come ora ci parcheggiano sopra le automobili, quel tratto di tuscolana (non essendo presenti negozi o edifici di abitazione9 somiglia moltissimo ad un pezzo di autostrada.
I bambini del quartiere potrebbero andare a scuola in bicicletta, visto che c'è una scuola elementare lungo il percorso, sul marciapiedi opposto
Conosco benissimo questo tratto, in una vita precedente sono anche andato a scuola proprio lì...
In un mondo ideale avrebbe più che senso, il problema è che la ciclabile sul marciapiede dovrebbe essere considerata come estrema ratio, non come alternativa alla ciclabile su strada dove è in competizione con i parcheggi. Purtroppo, dire che non si è contrari alle ciclabili sui marciapiedi equivale nei fatti a giustificare politicamente le vergognose ciclabili fatte ad Ostia con tanto di slalom tra le cabine telefoniche, o proprio davanti alla FAO su un marciapiede di 2mt, o alla magliana dove si fa slalom dei cani al guinzaglio (e non), o al Torrino con gli stop per i ciclisti davanti ai passi carrabili delle abitazioni, ...
Francesco. -
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No in un mondo ideale sarebbe sufficiente fare le piste ciclabili su strada, ma siccome non è per oggi,
io ed altri preferiamo (per ora) la concretezza e la minor spesa, venendo incontro anche alle esigenze dei disabili
che hanno migliori possibilità di muoversi e di avere passaggi per attraversare.Purtroppo, dire che non si è contrari alle ciclabili sui marciapiedi equivale nei fatti a giustificare politicamente le vergognose ciclabili fatte ad Ostia con tanto di slalom tra le cabine telefoniche, o proprio davanti alla FAO su un marciapiede di 2mt, o alla magliana dove si fa slalom dei cani al guinzaglio (e non), o al Torrino con gli stop per i ciclisti davanti ai passi carrabili delle abitazioni, ...
Francesco dire che non si è contrari alle ciclabili sui marciapiedi:
- significa innanzitutto avere presente che esistono leggi in questo paese, che possono essere cambiate ma si preferisce far finta i nulla.
- significa seguire i lavori quotidianamente o quasi come abbiamo fatto per la nuova ciclabile Laurentina evitando proprio gli slalom di cui parli.
- significa essere concreti e privilegiare la mobilità subito all'ipotetico domani (che è sempre più nero).
Però non voglio trasformare questa discussione in un dialogo fra me e te.
Hai fatto le tue personali proposte leggiamo cosa vorranno dire gli altri.
marco
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cycom.
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QUOTE- significa seguire i lavori quotidianamente o quasi come abbiamo fatto per la nuova ciclabile Laurentina evitando proprio gli slalom di cui parli.
Slogan?? In che senso?? Abbiamo chi?? Sai quanti esposti, segnalazioni, articoli ai media e denunce abbiamo mandato in merito a problemi concreti??
Questo è l'ultimo fresco di stamattina...
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.CITAZIONE- significa seguire i lavori quotidianamente o quasi come abbiamo fatto per la nuova ciclabile Laurentina evitando proprio gli slalom di cui parli.
Slogan?? In che senso?? Abbiamo chi?? Sai quanti esposti, segnalazioni, articoli ai media e denunce abbiamo mandato in merito a problemi concreti??
Francesco leggi bene ho scritto slalom non slogan...
E comunque che senso ha discutere così saltando di palo in frasca, ti sto dicendo che se chiediamo
la realizzazione di questi marciacicli poi ci impegnamo a seguirli come stiamo (qui sul forum)
seguendo la ciclabile laurentina (che è su marciapiedi), siamo (le persone del forum) intervenuti per suggerire
e correggere alcuni interventi, non solo per protestare.
Se vuoi raccontarci interventi ecc. ben venga fallo nelle apposite sezioni, qui stiamo parlando del Bici Day
e delle proposte da fare.
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marfi00.
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beh, in sintesi si potrebbe dire questo,
che da una parte è sacrosanto pretendere corsie ciclabili come in Europa, sarebbe il risultato di una società sana e civile dove viene riconosciuto il diritto (e il vantaggio) di muoversi in bici, però credo sia prematuro, ho l'impressione che siamo a uno stadio ancora poco più che primitivo da quel punto di vista, e sarebbe come chiedere di usare una penna a una scimmia.
dunque, poichè i ciclomobilsti sono ancora pochi (qui a Roma) e la mentalità dell'automobile privata ancora molto forte e radicata nelle persone, forse marciapiedi ciclopedonali (più accettabili nella mente di persone e politici abituati a pensare in termini di automobilecrazia) aiuterebbero intanto a espandere il numero di ciclomobilisti, e una volta raggiunto un numero più ampio (una "massa critica" effettiva, solida, costante) allora sarebbe più facile strappare spazio all'uso dell'auto (sia in termini di traffico, sia in termini di parcheggi a lato strada) e passare a vere corsie cilabili.
sono due approcci diversi.. -
Spak64.
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fino a quando sulla strada ci saranno 50 macchine e un "ciclomobilista", non si può pretendere gran chè!
quindi anche il fatto di avere una striscia disegnata su un marciapiede deserto (e visto che a roma quasi tutti usano la macchina o lo scooter ce ne sono tanti!!) sarebbe tantissimo.
Abituerebbe le persone alla presenza della bicicletta come mezzo di locomozione per la città ne più e ne meno come scooter e motorini.
Darebbe una valenza legale alla bicicletta e chi la usa non si sentirebbe un marziano.
Io, ad esempio, percorro spesso la pista sulla via laurentina sul marciapiede e devo dire che l'atteggiamento dei pedoni è cambiato, non mi guardano più male come a prima!!
Io abito all'eur e vi posso assicurare che ce ne sono tantissimi larghissimi e desertissimi che io abitualmente percorro.
Es. Viale Oceano atlantico da laurentina a colombo marciapiede dx;
Viale Oceano pacifico da colombo a viale egeo marciapiede dx;
Via cristoforo colombo da via dell'umanesimo a via oceania marciapiede sx;
Purtroppo il ciclsta a roma è visto solo come sportivo o uno che si vuole fare una passeggiata e in quanto tale è un fastidio alla circolazione; infatti le prime obiezioni che ti fanno quando cominci a parlare di muoversi in bicicletta sono:
e ma quando camminate affiancati e parlate tra di voi?!?!
e ma quando siete in gruppo e passate con il rosso???
e ma quando vi mettete a fare le corse?!?!?!
etc etc.... tutti comportamenti, sbagliati, ma in voga nei ciclisti sportivi, che prima di tutto sono automobilisti e scooteristi!!
Sono rarità, ed io sono uno di quelli, i ciclisti del week end che usano la bicicletta come mezzo di locomozione durante la settimana.
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marfi00.
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Stavo sbirciando questa bella campagna pro-ciclabilità urbana indetta dal Times di Londra (pensando a quando, per esempio, il Corriere o Repubblica faranno lo stesso) QUI.
Date un'occhiata agli otto punti-manifesto che offrono qualche spunto interessante (tipo il 5, inserire nel programma di scuola guida e esame per la patente una parte sulla sicurezza ciclistica, ma mi sa che da noi è al di fuori delle competenze del comune, vero?)
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frantz.
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.... le prime obiezioni che ti fanno quando cominci a parlare di muoversi in bicicletta sono:
e ma quando camminate affiancati e parlate tra di voi?!?!
e ma quando siete in gruppo e passate con il rosso???
e ma quando vi mettete a fare le corse?!?!?!
.... tutti comportamenti, sbagliati, ma in voga nei ciclisti sportivi, che prima di tutto sono automobilisti e scooteristi!!...
Scusa Marco, ma non capisco bene cosa intendi, a tutta prima ci leggo una sorta crociata contro i comportamenti di una categoria...spero di aver capito male...
A mio avviso non esistono categorie, ma solo individui, che per passione, sport o colore politico decidono di frequentarsi, a prescindere dallo loro educazione, quindi dire che i ciclisti della domenica (che almeno non vanno a caccia o a messa) sono automobilisti e scooteristi equivale a dire che i genovesi sono tirchi e i napoletani nullafacenti. e dire che i genovesi sono tirchi e i napoletani nullafacenti sottintende che "noi" siamo più fichi di loro, significa dividere il mondo in buoni e cattivi....
spero di essermi sbagliato..... -
tenghetenghe.
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@marfi00 - ma questo benedetto DM 577 lo possiamo leggere? E' quello che non ci pone in Europa, ma nessuno lo guarda. Così come il CdS che se avessi seguito ieri non avrei potuto fare la Togliatti - visto che la Ciclabile era coperta di neve ma non la strada.
Per avere dei ciclisti urbani quotidiani occorre avere delle ciclabili. Se per fare 1 Km di ciclabile occorre spostare 40 auto parcheggiate e spendere 300 mila € allora non avremo le cilcabili. Se qualcuno non è d'accordo alzi la mano che lo vedo anche dallo schermo.
Quindi per aumentare i km di ciclabili, rispettare il DM 557, il NPTGU (o come si chiami) e spendere il meno possibile, magari per ora non spostando parcheggi, occorre:
a) andare su marciapiedi larghi (che non sono utilizzati se non in casi eccezionali) e proteggerli dal parcheggi moto e da bancarelle e altra occupazione strana
b) andare su strade larghe con divieti di fermata e fare striscia a terra per iniziare ad avere ciclabili non separate dal traffico veicolare, ma proteggersi doppiamente da parcheggi abusivi
c) Spostare investimenti su ciclabili su vie ad alto flusso veicolare - diverse piste sono finanziate quindi vediamo che siano fatte in maniera efficacie
d) Modificare segnaletica su attraversamenti
e) Raccordare ciclabili esistenti a nodi TPL e tra di loro
Poi cerchiamo di far applicare il Piano Quadro (se lo approvano) e iniziare a parlare del prossimo Piano Quadro e dei finanziamenti
Nota - non ho grande fiducia nei tecnici ed esperti - quindi occorre un doppio controllo da parte di tutti
ML. -
Spak64.
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Scusa Marco, ma non capisco bene cosa intendi, a tutta prima ci leggo una sorta crociata contro i comportamenti di una categoria...spero di aver capito male...
volevo solo dire che la maggiorparte dei ciclisti del week-end non usano la bicicletta durante la settimana per spostarsi o per andare a lavorare, ma l'automobile o lo scooter.
Se invece usassero la bicicletta anche per gli spostamenti quotidiani questo, secondo me, contribuirebbe molto, primaditutto ad avere meno mezzi motorizzati e più biciclette in città, e potrebbe contribuire a cambiare la visione che si ha della bici in città vista solo come mezzo per fare sport o di svago!!
ciao. -
frantz.
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avevo capito male, meno male!
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X FRANTZ : "quindi dire che i ciclisti della domenica (che almeno non vanno a caccia o a messa)"
Scusa, interpreto "almeno" in "così non vanno ...".
Se così fosse, perchè non scrivere "a pesca o allo stadio" .... e quantaltro ti potesse venire in mente ?
Io lascerei fuori da questo forum simili citazioni. Aggiungo che anche io non sono favorevole alla caccia e non vado a Messa.
Ciao. -
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UP! . -
tenghetenghe.
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Purtroppo gli eventi delle ultime settimane hanno fatto annullare l'appuntamento il 17 Febbraio ma credo che il tutto sia solo rimandato.
Volevo sollecitarvi a dare un vostro contributo sull'idea di proporre nuove ciclabili realizzate semplicemente con segnaletica orizzontale (strisce a terra), degli scivoli per salire/scendere dai marciapiedi, modifica della segnaletica negli attraversamenti stradali e carrabili per dare precedenza a ciclisti/pedoni e senza dover scendere dal sellino.
L'idea è quella di sfruttare i marciapiedi più larghi di 3 m per ciclabili a senso unico (direzione di marcia) lato strada e vie con divieto di fermata più larghe di 3m non ad alto scorrimento, per realizzare una ciclabile lato destro della carreggiata (senso unico).
Tali modalità non garantiscono la separazione dei ciclisti dal traffico e dai pedoni, ma consentirebbero di realizzare con un investimento limitato centinaia di km di ciclabile leggera (come prevista dal piano quadro per altro) in pochi mesi con progetti veloci e senza togliere spazio a posti auto (cosa che creerebbe conflitto) e proteggendo spazi anche sui marciapiedi per eventuali usi come spazio parcheggio auto.
Anzi se poteste segnalare con messaggio privato o all'email di ciclomobilisti vostri percorsi di prova sarebbe molto interessante.
C'è ovviamente in fermento la Campagna Salviamo i Ciclisti (di cui si parla altrove).
C'è da iniziare a preparare il B2W Day nei suoi dettagli organizzativi - ma credo che tale evento e organizzazione sarà trattato a parte.
Per quanto riguarda l'Expo Bici a Roma vi rilancio quanto presentato sulla Home page del Coordinamento Roma ciclabile www.romaciclabile.org/ dove c'è la possibilità di avere uno sconto scaricando un coupon. Analoga iniziativa c'è su qualche biglietto ATAC.
Sarebbe bello se ci organizzassimo per poterci andare in gruppo magari in bici e/o bici+treno cogliendo l'occasione per vedere la futura pista Roma-Ponte Galeria. Percorso consigliato a bici robuste e/o ammortizzate bene.
Volevamo anche organizzare qualche incontro per conoscerci, per elaborare meglio le nostre idee, per capire come poter smuovere le persone ad usare la bici per i loro spostamenti quotidiani. Quindi sono graditi suggerimenti. Non sarà una biciclettata, ma un momento di incontro e discussione, magari cercheremo di dare dei temi a tali incontri. Qualche tempo fa ne facemmo un paio anche al Circo Massimo dove lanciavamo il B2W Day, ma fu un bel momento per parlare.
ML. -
Spak64.
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l'idea di incontrarci è ottima.
Io direi di fare una domenica pomeriggio in un posto nei pressi di una fermata della metropolitana..
Cosa bolle in pentolauna parte ... il 'BiciDay' |
