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Visto che stiamo ragionando su questa cosa già da qualche giorno la propongo qui.
L'idea è di avere uno strumento on-line in grado di ospitare e rendere facilmente "navigabile" tutta la mole di informazioni riguardanti la ciclabilità romana. Idealmente quello che veniva fatto "a manina" sul vecchio blog Romapedala (in procinto di estinguersi).
L'oggetto fondamentale sarebbe un semplice post, del tutto analogo a quelli che pubblichiamo qui sul forum , con testo, link a documentazione esterna (articoli, post di altri forum/blog, video) ed i relativi commenti. Il valore aggiunto sarebbero una serie di "attributi" che consentano una forma di "archiviazione facilmente navigabile per argomenti o aree tematiche. Qualcosa di analogo alla categoria "tags", ma su più livelli.
L'inserimento sarebbe riservato agli utenti registrati o, condizionato da moderazione, a tutti i cittadini.
In questo modo avremmo in automatico un "quotidiano della ciclabilità romana", consultabile e commentabile, ed un archivio storico navigabile in varie maniere di tutto quello che si è susseguito nel corso di mesi ed anni.
Di seguito incollo una conversazione a tre sviluppatasi su facebook poco prima di capodanno.
MarcoPie Metto giù una bozza di quello che ritengo potrebbe diventare un interessante strumento di "pungolo" all'amministrazione cittadina.
Uno dei problemi che abbiamo attualmente è la drammatica "impunità" delle varie amministrazioni relativamente alle promesse non mantenute: sanno che la gente dimentica in fretta e ne approfittano. Idealmente la finalità ultima di questo strumento dovrebbe essere svergognarli di fronte a chiunque ci capiti sopra navigando in rete.
Il modello dovrebbero essere realtà come "Cartellopoli" o "Roma fa schifo", ma con un salto di qualità significativo rispetto a dei semplici blog. La comunicazione del blog è monodirezionale, a me interessa sviluppare uno strumento di comunicazione fortemente bidirezionale e con più livelli di fruibilità.
Il motore software dovrebbe essere un database con più gradi di articolazione:
- una pagina principale dalla quale raggiungere facilmente tutte le informazioni necessarie
- la possibilità di commentare ogni singolo inserimento
- la possibilità di inserire da parte degli utenti, previa moderazione, contenuti ad arricchire la documentazione esistente
In sostanza quello che dovrebbe apparire ai visitatori è un enorme "stato dell'arte" di quanto realizzato, completo dello storico. Faccio un esempio:
-> elenco delle piste ciclabili di Roma (entro nel dettaglio)
->Una pista a caso (entro nel dettaglio)
->Elenco ordinato cronologicamente di tutto quello che sappiamo di quella realizzazione, comprensivo di:
+ articoli che ne annunciano la realizzazione
+ stanziamento dei fondi
+ messa in cantiere
+ inaugurazione (articoli, video)
+ condizioni della pista all'inaugurazione
+ condizioni della pista col passare del tempo (articoli, foto, immagini, video)
+ criticità
+ interventi di risistemazione/manutenzione
Insomma una fotografia non solo dell'esistente ma anche del pregresso, facilmente navigabile.
Oltre a questo occorre la possibilità di far diventare l'intero sito un ambiente vivo, visitato e popolato, con la possibilità di visionare gli ultimi post, di commentare, di inserire foto e/o materiale interessante ad arricchire la documentazione.
Però se questa cosa parte deve partire con il piede giusto, non possiamo permetterci altri errori. I ciclisti romani sono già abbastanza frustrati e delusi e di dargli una delusione ulteriore proprio non ne ho voglia.
MarcoPie Aggiungo che dovrebbe trattare a 360° tutti i temi della ciclabilità, quindi non solo infrastrutture (piste, stalli), ma comunicazione, variazioni ai regolamenti, intermodalità, manifestazioni, happening, ecc, ecc...
Cicleppe E invece una struttura alla Wikipedia, ma con l'indice di cui parli tu? Il fatto di permettere a chiunque di commentare (magari addirittura anonimamente) potrebbe diventare un'arma a doppio taglio.
MarcoPie Un wiki è troppo rudimentale. Per i commenti possiamo obbligare il login, mettere in moderazione solo gli anonimi o lasciarli aperti con l'opzione di un giro di vite se vediamo che tendono a svaccare troppo (tipo romapedala ultimo periodo)
Cicleppe [Brainstorming] In effetti la cosa mi tituba: lasciare lo strumento il più aperto possibile permette di avere molti interventi, ma quanti saranno di qualità? E il lavoro per collazionare il tutto è più o meno grande di quello per farci le indagini da soli? In fondo le ciclabili le usiamo tutti! Potrebbe essere un modo per estendere il monitoraggio ad una base più ampia. Ma il Monitoraggio è una spina nel fianco perché è fatto in maniera professionale e quello che proponi lo sarebbe molto meno. [\Brainstorming]
Ci devo pensare. Ho sonno. Ci dormo su e vedo se domani ne esce qualcosa di nuovo.
MarcoPie Sarebbe un lavoro diverso dal Monitoraggio di Agenzia Roma, per certi versi meno tecnico, ma più frequente e puntuale sui disagi reali dei cittadini. Poi ci vedo un potenziale "effetto volano" enorme in termini di coinvolgimento della cittadinanza attiva. Molta gente è demotivata proprio perché non riesce ad intervenire sulla "cosa pubblica". In questo modo forniamo un servizio informativo ai cittadini e contemporaneamente consentiamo loro di fornire un servizio informativo a noi (e alle amministrazioni), in un circolo virtuoso.
MarcoPie Pian piano potrebbe diventare una sorta di Wikipedia della ciclabilità romana, dandole visibilità ed importanza col suo stesso esistere.
Cicleppe La butto lì: si prende un forum e lo si suddivide in sezioni (una per pista) in modo da ricevere le segnalazioni dalla base, più una sezione "problemi risolti" dove spostare le segnalazioni una volta che il problema non c'è più. Si da una specie di modulo per le segnalazioni o una guida in modo da cercare di avere un minimo di informazioni necessarie ("c'è in cassonetto dei rifiuti sulla ciclabile Colombo" non serve un granché).
In testa alla Home Page, o in una sezione speciale, si mette l'elenco delle piste, con il numero di km dichiarati e se ne calcola il totale. Poi si stabiliscono una serie di regole che modificano i km (per esempio: c'è l'Estate Romana, allora togliamo quei km + un 15% per il disagio; meno 100 metri per ogni interruzione in corrispondenza di passi carrabili; -5% se ciclopedonale, -50% se sterrato, +5% se ciclabile; e chi più ne ha più ne metta).
Si calcola il totale e lo si sbatte in testa alla home page.
MarcoPie Sono contento che ci stai ragionando su, ma temo che anche un forum sia uno strumento poco flessibile ed obblighi ad una serie di "utilizzi impropri". L'impianto di massima è sostanzialmente quello, ma le funzionalità ulteriori da implementare, in particolare per rendere la navigazione capillare (penso ad una pagina che simuli la struttura a cartelle di un HD) richiedono un po' di lavoro da parte di programmatori esperti. Un'altra cosa interessante sarebbe avere la georeferenziazone delle foto in modo da poterle disporre automaticamente su una mappa (alla"Panoramio", per capirci).
MarcoPie Se decidiamo di partire la fase più difficile, anche elaborativa, sarà un lavoro di integrazione di diverse tecnologie esistenti in un'unica struttura polivalente.
Cicleppe I problemi tecnici sono quello che mi preoccupano meno. Ragioniamo bene su cosa vorremmo. Poi pensiamo al resto.
Dorizio intervengo in ritardo: ci sono due tipi di strumenti da considerare: 1) l'idea (molto stimolante) del wiki, del repertorio di tutta la ciclabilità romana che state sviluppando in questa discussione; 2) uno strumento di sintesi che faccia emergere i punti essenziali che funzionano o non funzionano (un cruscotto, qualcosa che sta su una o due pagine, è costruito e gestito in maniera centralizzata etc...)
MarcoPie Dovrà essere entrambe le cose.
MarcoPie Input allargato e "social" e sintesi centralizzata.
Cicleppe Tutteddue. Sono daccordo.
Poi, per incentivare la qualità delle informazioni, si potrebbe anche inventare un sistema a punti che etichetti le persone che fanno le segnalazioni: "Esordiente", "Affidabile", "Inaffidabile", "Molto affidabile", "Troll", ecc. Una specie di classifica che ci può anche aiutare a valutare le informazioni, dopo un primo periodo di rodaggio.
Tra le soluzioni tecniche stavo valutando di affidarsi (tra le altre cose, ma non solo) a Google Maps, stile fontanelle.org.
Cicleppe Bisogna mettere due o più teste sopra lo stesso pezzo di carta a disegnare una soluzione a grandi linee. Altrimenti non usciremo mai dalla fase "I have a dream".
MarcoPie Allora si va al 2012, per ora cominciamo il conto delle "teste". Io posso metterci analisi e progettualità, ma per la "manovalanza tecnica" serve un programmatore PHP.
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stefanohead.
User deleted
Lo strumento credo possa essere google sites, come template potremmo utilizzare:
https://sites.google.com/site/projectwikitemplate_en/
Che poi altro non è che il template utilizzato per www.ciclomobilisti.it/monitoraggio/
Su questo sito si può operare su 2 livelli:
- persone a cui sono stati assegnati ruoli di editing(via gestione di privilegi così come funziona per google docs)
- persone che possono accedere semplicemente ai commenti
Inoltre google sites è ovviamente integrabile con google maps, google docs, youtube, ecc.
Scrivere pagine su google docs è semplice come scrivere un documento su word, permettendo così a chi vuole di aggiungere info.
Ciao
Stefano. -
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Ora sono di corsa, appena ho tempo me lo studio un po'... 
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Un nuovo strumento softwaretutto da inventare |
