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Purtroppo in ritardo causa i tanti impegni della scorsa settimana solo ora vi presento il resoconto dell'incontro (avuto martedì 10 maggio) con Giovanni Velli, incaricato di coordinare la manutenzione delle piste ciclabili romane.
Presenti io e Giuseppe di DTSM.
Pallottini portavoce di RomaCiclabile (che era stato invitato) non ha partecipato.
1. la situazione attuale è stagnante a causa del fatto che essendo AMA e Roma Multiservizi sono due società indipendenti (o comunque agiscono come tali) e senza fondi non intervengono (stesso problema con ACEA vedi problema sul ponte ciclopedonale della Laurentina, tuttora non risolto).
E comunque fanno quando vogliono, solo manutenzione ordinaria cioè pulizia, nessuna riparazione.
2. come mi aveva già scritto (e vi avevo riferito a voce), ha ribadito che prima di metà giugno non ci saranno novità, in quanto la gara è stata espletata ma sono in attesa di documenti per la conferma delle ditte che si sono aggiudicate l’appalto. Purtroppo a quanto pare questa situazione, ereditata, è stata gestita “male” a priori perciò di 8 lotti assegnati ad altrettante cooperative, 7 riguardano la pulizia ed uno soltato da circa 160.000 euro (pochissimi) per la manutenzione straordinaria, cartelli, fondo della piste, buche ecc.
Lui stà predisponendo il servizio in modo da poter affiancare alle ditte del personale interno, per controllare e rendere efficienti gli interventi.
Gli abbiamo detto che se lui ci da un riferimento noi faremo da segnalatori per evitare situazioni di pulizia o manunzione di piste che non ne hanno bisogno (ce ne fossero), mentre invece serve risolvere situazioni più urgenti. E' stato d'accordo.
Gli ho lasciato gli estratti della relazione dell'Agenzia con cui abbiamo realizzato il monitoraggio e la nostra relazione circa le emergenze da sistemare quanto prima. Sicuramente prima che noi si inizi un nuovo monitoraggio altrimenti si beccano ancora la "non conformità".
3. potrebbero esserci novità positive in autunno.
ciao
Marco
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mistermagoo.
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Giovedì mattina sulla Tevere Nord abbiamo incontrato un piccolo furgone con un paio di persone che tagliavano le erbacce e le canne ai lati della ciclabile.
Confermo che non c'è alcun segno di riparazioni e che lentamente, ma inesorabilmente, lo stato delle piste si sta deteriorando sempre più.
Mi chiedo a questo punto come organizzarmi per il prossimo monitoraggio: stampando le schede dello scorso anno apportandovi le dovute modifiche o rifacendo tutto da capo?
Poco è cambiato, se non in peggio. Peccato davvero.. -
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La persona con cui abbiamo parlato è in "carica" da un mesetto, è un ciclista urbano anche lui va al lavoro in bici
ama la bicletta e fa attività agonistica, nonostante non sia un giovincello. Mi/ci è sembrato competente, volenteroso e conscio di dover colmare un gap pesante.
Non so chi se ne occupasse prima ma è evidente che non era riuscito a fare molto, io farei un confronto fra la situazione attuale (che credo anche io sia peggiore di quando abbiamo fatto il monitoraggio) e quella a fine giugno,
quando dovrebbe essere anche approvato il piano quadro.
Se la situazione sarà rimasta inalterata e/o il piano non approvato valuteremo tutti insieme come cercare di cambiare le cose.
marco
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mistermagoo.
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Benissimo. Siamo pronti a tutto! .
Resoconto incontro con responsabile manutenzione piste ciclabili |
