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Cicleppe.
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[...] neo-responsabile della manunzione (che ha affermato di essere un ciclista sportivo che usa però la bici anche per andare in ufficio e quindi di conoscere le piste). [...]
Gli hai proposto di iscriversi a questo forum?
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Mamaa.
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Come sempre un plauso al duo Diablo Stefano . -
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Premessa: Perché facciamo due relazioni ?
Perché così saremo sicuri di aver capito le stesse cose, vi assicuro che in certe circostanze non è facile comprendere tutto, a volte mentre si stà dialogando non si riesce anche a tenere traccia di tutto.
Comunque l’incontro è iniziato con la presenza del portavoce dell’Assessore all’Ambiente Fulvio Donati, persona molto attenta, Marco Benedetti (di cui ignoro il ruolo), Ing. Marco Contadini e Arch. Forte dell’Ufficio Biciclette, inoltre erano presenti l’Architetto Velli ed una persona di cui non ricordo il nome in rappresentanza dell’Assessore ai Lavori Pubblici Ghera.
Dalla parte dei ciclisti: Ciclomobilisti, Coordinamento DTSM (Giuseppe Fiore), Coordinamento RomaCiclabile (composto dal portavoce Roberto Pallottini+Ostia in bici+Cycom+BiciRoma+RuotaLibera+FCI/Lazio)
Solo in seguito, non so se perché previsto o a causa dell’agitazione prodottasi per l’insoddisfazione palesemente mostrata da tutti i ciclisti presenti, rispetto alla mancanza di novità in merito all’approvazione del Piano Quadro, sono comparsi l’Assessore all’Ambiente Marco Visconti e l’Assessore alla Mobilità Antonello Aurigemma. Nell’ultima mezzora è stato presente anche il capogruppo del PDL in consiglio comunale Luca Gramazio.
Questi i punti trattati:
Piano quadro:come era logico è stato il primo punto trattato, non è cambiato molto, rimane fermo l’impegno dei 30 gg. Previsti da Contadini per completare l’aggiornamento del Piano Quadro, cosa però che era già stata detta la volta scorsa. Pare che la richiesta dei due collaboratori per lavore al Piano sia stata inoltrata a fine marzo ma sarà evasa solo dopo i primi giorni di Maggio.
Visconti di concerto con Aurigemma e Ghera (pare), si è impegnato a farlo approvare in giunta e poi presentare in consiglio comunale entro la fine di giugno. (se ho capito male correggerò in seguito).
Verifica dello stato avanzamento ciclabili: come ha detto Stefano è stato impossibile approfondire, se non per quanto riguarda la Ciclabile Laurentina, io e Stefano abbiamo sollevato il problema della pista pronta (il tratto fra Stazione Laurentina e via Achille Campanile) e che Roma Metropolitane vuole aprire entro la fine del 2011. Abbiamo ribadito che è pronta e solo da verniciare e dotare di cartelli ed Aurigemma ha detto che se ne interesserà per una celere apertura. Da notare che Visconti trasecolava all’udire che anche Roma Metropolitane si occupa di piste ciclabili.
Manutenzione conservativa ed evolutiva: ci è stato presentato l’architetto Velli che da ieri (?) si occupa della manutenzione delle piste ciclabili, ci ha spiegato che lui è un ciclista sportivo, che usa la bici anche per andare in ufficio, quindi conosce tutte (?) le ciclabili ed in particolare la dorsale tevere, e già si occupa della manutenzione dei parchi gioco. Dice di aver letto blog e forum e che sa dei problemi che ci sono ma che per manutenzione delle piste ciclabili attualmente si intende essenzialmente pulizia ed al limite piccole riparazioni (buca o altro). Per esempio no può far riassaltare pezzi della tevere o far riparare i marmi che pare siano pericolanti sulla stessa pista.
Ci ha fornito un indirizzo e-mail che però mi sembra poco corretto postare qui, lo forniremo a chi di voi vuole segnalare le problematiche direttamente, inoltre se davvero legge il web, avrà già un bel da fare… come gli abbiamo apertamente detto.
Nel frattempo ci ha detto l’Architetto Forte che è risuscita a recuperare dei fondi per la manutenzione straordinaria. Circa 500.000 euro da fondi preesistenti + altri 500.000 dal bilancio. L’appalti saranno avviati entro un mese.
Parcheggio bici nei cortili: hanno ripetuto per l’ennesima volta che non si può intervenire sul suolo privato, e che l’unico atto può essere una mozione favorevole al parcheggio nelle parti comuni dei condomini, ma che appunto avendo poca incisività era meglio evitare.
Abbiamo insistito dicendo che intanto era già qualcosa, e che poteva avere valore almeno nei confronti degli edifici pubblici, scuole ecc. allora hanno detto che faranno questa mozione, mi pare di aver capito entro il 31 maggio.
Cicloparcheggi: ammetto che non ne abbiamo parlato anche se ritengo sia uno dei punti fondamentali, ma sappiamo che questo è un tema trattato dal piano e che anche la mozione di cui sopra va nella direzione ciclo parcheggi. Inoltre la carne al fuoco era molta e probabilmente la costituzione del tavolo tecnico (vedi sotto) con i delegati dei 3 assessorati sarà l’occasione per avere risposte più concrete.
Coordinamento fra i vari assessorati: Aurigemma, Visconti ed il rappresentante di Ghera hanno avanzato la proposta della creazione di un tavolo tecnico permanente che si occupi delle questioni della ciclabilità urbana. A tale tavolo saranno presenti dei delegati, con potere di rappresentanza, dei tre assessorati. In modo tale da poter affrontare e risolvere le problematiche senza dover ogni volta coinvolgere gli assessori, che ovviamente non possono conoscere tutti i dettagli tecnici e rappresenterebbero uno strato intermedio che rallenta il processo. Ci devono far sapere quando ci sarà il primo incontro.
Bilancio del Comune di Roma: Stefano ha chiesto, come preannunciato, quale fosse la quota parte per la ciclabilità rispetto alla cifra di 20 milioni di euro che è stata indicata per Ciclabilità, Parchi e Ville. Non ci è stato risposto direttamente, ma l’Architetto Forte dice di aver richiesto 13 milioni di euro per la
Sperimentazione Bici sulle metropolitane: Aurigemma ha detto (su richiesta di Giuseppe Fiore) che la sperimentazione è andata bene e che sarà confermata in esercizio normale, anzi dopo dei sopralluoghi effettuati dall’assessorato pare che saranno ampliati gli orari di accesso, dopo il 1° di maggio, ma non mi sembra abbia dettagliato orari.
Su domanda esplicita di Bonafaccia l’Assessore ha detto che sarà consentito l’accesso anche alle bici elettriche, e che il precedente divieto era frutto di un errore di redazione del regolamento.
Per quanto riguarda le pieghevoli anche sui Bus ci ha detto che c’è un problema tecnico legato alle diverse strutture organizzative fra metro e bus, ma che anche questo sarà risolto al più presto. Ma anche qui nessuna data, almeno per quel che ho capito io.
Bike sharing: l’assessore Visconti ci ha detto che d’accordo con l’assessore al commercio Bordoni e con il Sindaco Alemanno, passerà nel bilancio una delibera ad-hoc. Stanno preparando un bando di gara per realizzarlo nelle stesse modalità che sono utilizzate nelle altre città europee. Per quanto riguarda le postazioni cresceranno a 70, gli assessori si sono resi disponibili a valutare anche sistemi di pagamento del servizio già utilizzati all’estero.
Altro:- Francesco Calderini di Cycom ha presentato delle foto che illustrano il degrado della pista fra via del Cappellaccio e Ponte di Mezzocammino, tratto sud della dorsale tevere, se ne occuperà l’Architetto Forte.
- Io ho chiesto chi avesse autorizzato l’apposizione di stand per le celebrazioni del 150° sulla pista di via delle Belle Arti tra l’accademia di Romania e l’ingresso di Villa Borghese, con grave limitazione di utilizzo e possibile danneggiamento del fondo stradale già poco mantenuto. Risposte NON SAPEVANO, forse il municipio.
- L’architetto Forte ha dichiarato di essere riuscita a trovare i 500.000 euro che servono per effettuare la lisciatura del fondo della futura ciclabile Roma-Fiumicino paese. Per la pista 13 km comune di Roma e 7 comune di Fiumicino, per cui erano stati richiesti finanziamenti per 10 milioni di euro alla Regione in realtà non ha più disponibilità di fondi dalla Regione, quindi è dovuto intervenire il comune con un finanziamento di 1,7 milioni euro.
- Bici Roma ha chiesto all’Assessore Aurigemma di procedere con il ripristino del semaforo ciclopedonale a Via Santa Maria in Cosmedin (dorsale colombo) e per quello in Largo Corrado Ricci
- Su domanda di Giuseppe Fiore, l’Assessore Aurigemma ha parlato di controllo velocità sui Fori Imperiali, da maggio entreranno in attività dei gruppi di volanti per il controllo ed il sanzionamento del mancato rispetto dei limiti di velocità.
Ci sono state anche polemiche sulla sperimentazione dei motoclisti sulle corsie preferenziali, vi risparmio i dettagli.
Questo è più o meno quello che si è detto durante la riunione.
Più tardi farò delle considerazioni personali, ora sono svuotato dal parto...
Dimenticavo:
"Per il nodo di Termini, pare che saranno installati degli ascensori, che potrebbero far cadere il divieto di passaggio con le biciclette nel forum della stazione. Sempre nelle stazioni metro non dotate di ascensore continua inoltre lo studio per l’installazione delle canaline, le strutture che permettono il trasporto della bici. "
marco
Edited by bikediablo - 21/4/2011, 18:35. -
petor.
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bravi, sempre un grazie per essere sempre cosi attivi e per tenerci aggiornati.
GRAZIE. -
spicca.
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vorrei un attimo soffermarmi sulla situazione CICLOPARCHEGGI , a mio avviso e necessario battere molto su questo tasto nelle prossime riunioni , parlo per esperienza personale dove mi trovo in una situazione di difficoltà , in poche parole vado a lavorare in bici ma non so dove parcheggiarla !
, mi devo arrangiare con un misero paletto in un marciapiede stettissimo e molto trafficato , insomma si rischia di fare la fine degli automobilisti che non sanno dove parcheggiare. ! 
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.CITAZIONEL’architetto Forte ha dichiarato di essere riuscita a trovare i 500.000 euro che servono per effettuare la lisciatura del fondo della futura ciclabile Roma-Fiumicino paese. Per la pista 13 km comune di Roma e 7 comune di Fiumicino, per cui erano stati richiesti finanziamenti per 10 milioni di euro alla Regione in realtà non ha più disponibilità di fondi dalla Regione, quindi è dovuto intervenire il comune con un finanziamento di 1,7 milioni euro.
No comment!. -
.vorrei un attimo soffermarmi sulla situazione CICLOPARCHEGGI , a mio avviso e necessario battere molto su questo tasto nelle prossime riunioni
Come sai anche io lo considero un punto importante, ho già vissuto l'esperienza da motociclista, io ci andavo da anni quando ci fu il boom degli scooter ed improvvisamente trovare un parcheggio fu un problema assurdo.
Ora prevedo lo stesso in vista di un'esplosione di nuovi ciclisti "per forza".
Al primo tavolo tecnico solleveremo il problema.. -
Spak64.
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Gran bel resoconto!!
Qualche flebile segno positivo pare ci sia....
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lug il marziano.
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Mi sembra che a fronte del prepotente aumento dei ciclisti qualche flebile segno sia proprio il minimo! Grazie a Diablo e Stefano. A quando il prossimo incontro? . -
magociclo.
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Grazie per la costanza, la competenza e la pazienza con cui continuate ad affrontare queste persone e a rendicontare i vs incontri con loro. Personalmente sono sgomento dalla superficialità e dal pressapochismo che emergono da parte sia dei politici sia dello staff tecnico comunale. I non so, non sapevo, non ricordo si sommano e fanno un totale che è vergognoso (per loro, ovviamente). Non sanno (o fingono di non sapere) le somme stanziate, quante effettivamente possono spendere, quanto costano i singoli progetti. Ovviamente poi trovano sponda nei loro atteggiamenti dilatori nei ciclisti che inconsapevolmente favoriscono questa situazione ponendo domande di microspessore. Le risposte a queste domande consentono di rifugiarsi nel particolarismo, che è quanto di più lontano serva oggi a Roma. E così oggi i giornali possono titolare "conquista dei ciclisti romani" riferito ai controlli con autovelox lungo i Fori. Conquista dei ciclisti romani cosa? che l'autorità competente faccia controlli sul rispetto dei limiti di velocità su una strada nel cuore di Roma? E? il loro lavoro, sono stipendiati per farlo e se non lo facessero (come non lo hanno fatto sino ad oggi) sono responsabili di omissione di atti d'ufficio!
Grazie ancora a Stefano e Marco per il loro grande, genuino e impagabile impegno!. -
tenghetenghe.
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Sarò polemico.
Perchè mentre Stefano e Marco hanno partecipato, discusso, animato e proposto oltre a fare un resoconto altre realtà che hanno partecipato. Di traffico si muore ha fatto fare il resoconto (un pò 'politicizzato') dal Corriere della Sera ... ma gli altri?
Quelli che hanno fatto volutamente polemica sul foglio excel del monitariggio su FB rinfacciandoci di 'segretezza' ... dove sono?
E allora mi viene da chiedere chi rappresentano e cosa rappresentano. Forse è venuto il momento che si ripensi seriamente alla rappresentatività nella ciclabilità romana e che si venga a creare dei nuovi modi per porsi difronte alle Amministrazioni (Municipi, Comune, Provincia e Regione) non solo in base agli iscritti alle Associazioni.
Neanche i blog o i forum più conosciuti avrebbero avuto notizie se non fossero i soliti a condividerle.
Non solo ma per i soliti particolarismi ecco che non ci sarà una iniziativa unica dei ciclisti romani per la giornata nazionale della bicicletta e quindi non ci sarà altra occasione per 'contare' e 'contarci'. Tutti in ordine sparso e in questo modo fino ad alcuni mesi fa si faceva il 'gioco' di chi non voleva concederci che poche briciole e che pensa che la priorità dei ciclisti urbani sia la Roma-Fiumicino ?!?!? su cui investire denari che anche un automobilista potrebbe contestarci e che NON porteranno 1 solo ciclista urbano in più, ma solo un numero di Km per far aumentare la posizione di Roma nelle gradutorie di Km ciclabili e Km per abitante, ma senza reale beneficio. (Attenzione che questa è un eredità delle giunte Veltroni e Marrazzo).
Alcune aperture ci sono e forse se si riuscisse ad essere più concreti e meno ideologici allora si potrà parlare con gli assessori e ai loro delegati ai tavoli tecnici che saranno più tecnici e meno fumosi. Non so dove potremmo arrivare però forse in quest'anno si potrebbe realmente riuscire a 'portare avanti' piccole vittorie dopo anni di disinteresse.
Spero che il 12 Maggio si riesca a portare in ufficio qualche persona in più rispetto allo scorso anno (magari non solo a Roma) e quindi far vedere che la ciclabilità urbana meriti di essere discussa al posto di una ciclabilità ludica gestita da associazioni sportive o turistiche o ricreative. Solo se riusciamo a far cambiare le abitudini ai tanti possessori di bici allora avremmo la possibilità di essere ascoltati. Solo se si cambia modo di considerarci tra ciclisti allora potremmo essere rappresentati ai tavoli tecnici da persone qualificate.
Avevo chiesto al Coordinamento di Roma Ciclabile di organizzare una giornata di stati generali, di studio per come creare una 'coscienza' e 'conoscenza' per i ciclisti urbani in modo da sapere cosa (e come) vogliamo intendere la ciclabilità. Purtroppo non credo che si farà mai. Forse dovremmo considerare di proporre questa iniziativa e di portarla avanti noi con il nostro 'volontariato' non perchè siamo meglio di altri ma perchè siamo arrivati ad un punto dove per costruire serve avere una identità.
Credo che qui grazie alle persone che frequentano il forum si riescono ad ottenere piccoli grandi risultati come ad esempio recuperare informazioni sulla ciclabile della FM3 o come altre iniziative del genere, ognuno facendo la propria parte per uno scopo collettivo: dalla propria curiosità personale coltivare l'interesse e tenere gli altri informati.
Avrei altri sfoghi ma sono andato troppo lungo. buone pedalate pasquali a tutti
ML. -
.Ovviamente poi trovano sponda nei loro atteggiamenti dilatori nei ciclisti che inconsapevolmente favoriscono questa situazione ponendo domande di microspessore.
Paolo mi spiace dirlo ma devo sottolineare che i "tecnici" sono per la maggior parte gli stessi che c'erano nell'era Rutelli/Veltroni, ed il fatto che non esista una numerazione/nomenclatura ufficiale delle piste ciclabili, ed una mappatura adeguata, è un problema che viene da lontano: anni.
Mi sembra che più andiamo avanti nelle trattative, più si aprono spiragli, più i ciclisti hanno paura di ottenere cose, come se il fatto che queste cose, fatte da persone che la pensano diversamente abbiano meno valore.
Io ripeto per l'ennesima volta quando sono in assessorato non penso al partito politico dell'assessore ma al suo comporamento nei nostri confronti.
marco
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Spak64.
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Sono d'accordissimo con Marco!! 
Bisogna superare il concetto di destra e sinistra.
L'importante è poter andare in bicicletta in città in piena sicurezza sia di chi ci va che di chi non ci va.
Ognuno deve poter avere i propri spazi e rispettare gli altri..
Mercoledì 20 aprile 2011 - 2° incontro all'Assessorato Ambiente |
