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bikediablo
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qui fut tout, et qui ne fut rien
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"MARCIAPIEDI SALVAVITA LARGHI E DESERTI STRATEGICI ITINERARI LOCALI" Questa la definizione originale by Caio Fabricius
E' vietato condurre le bici sui marciapiedi ma ci sono condizioni di traffico e di opportunità che suggeriscono di utilizzare questi elementi salvifici quando necessita e non si arreca disturbo e/o pericolo ai pedoni. Occorre fare estrema attenzione, come del resto sulle ciclopedonali, a passi carrabili e portoni dei palazzi. Andatura adeguata alle condizioni del terreno e di visibilità, non suonare il campanello ma attendere pazientemente i pedoni al limite chiedere permesso in modo cordiale, non dobbiamo crearci ulteriori nemici. Attenzione a rami sporgenti, radici che deformano l'asfalto, scalino del marciapiedi ecc.
Esempio di questi marciapiedi sono: - Via dell'Almone lato sinistro direzione Appia Pignatelli da Fonte Egeria a semaforo Appia Pignatelli. - Via Cilicia lato destro direzione centro tra via Cristoforo Colombo e Piazza Galeria. - Via Laurentina lato sinistro direzione centro, tra Piazzale Douhet (Metro B Laurentina) e viale della Musica. - Viale Ipponio (lungo le mura) da Porta Metronia a Via dei Laterani; - Via Farsalo da Via dei Laterani a via Sannio. - Via Tuscolana (lato Banca d'Italia) da via Umbertide a Via dell'Arco di Travertino - Via Carlo Felice (costeggia i giardini) fra Piazza San Giovanni e Via Nola. ecc.
Il marciapiedi di Via Druso (lato destro direzione centro) era un ottimo marciaciclo ed ora è diventato un percorso ciclopedonale...
ovviamente ciascuno si assume le proprie responsabilità nell'utilizzo di questi tips.
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8 replies since 26/5/2010, 09:41 395 views
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