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| Premesso che non è un percorso che ho fatto in bici (ma ho vissuto a via di villa pamphili qualche anno) io farei
-a scendere il gianicolo (passeggiada del gianicolo) passando davanti al Bambin gesù: tortuoso ma alberato, al limite c'è pure l'ospedale ;-), e una volta che sei al lungo tevere attraversi come un pedone, vai verso il santo spirito e poi lì è tutto in piano.
-a salire farei o via delle mura aurelie (ma è un po' isolata e forse le macchine corrono ed io c'ho fatto un botto clamoroso in moto da ragazzo) oppure, allungando un po' ma è un bel percorso, via della lungara passando per trastevere e poi via garibaldi per salire di nuovo al Gianicolo. Questo ultimo percorso, se la salita in bici è troppo dura, ti permette anche di tagliare sulle scalette varie che ci sono portando la bici a mano oppure di fare sempre a mano la direttissima via di porta san pancrazio con scalette finali che ti porta fino al fontanone).
Michele |
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| Ciao, il percorso ottaviano-tomacelli-via del corso- pza Venezia-Fori Imperiali-Colosseo + Metro secondo me è il migliore.
A Colosseo c'è effettivamente gente che scende e poi comunque valutare come ti troverai in metro è difficile: vai e prova, non c'è altra soluzione.
Il punto un po' più brutto è via del corso, che è un po' stretta.
Se vuoi farla tutta in bici io ti consiglio parte del percoso che trovi nella mia firma, quello Corto tuto bici con questa avvertenza: il persorso segnato passa per viale marconi in direzione centro, ma quando vai in direzion EUR ti sconsiglio di passare su viale Marconi (è in salita, trafficata e con la pericolosa svolta a destra verso via del mare). Ti consiglio questa deviazione da Viale Marconi su Giustiniano Imperatore per raggiungere l'EUR.
Il vero problema della banchina del Tevere non è la sicurezza ma il fatto che in questo inverno è stata spessissimo sotto il Tevere. Io l'ho fatta anche di sera. Non mi sono mai sentito in pericolo, c'è gente che corre anche di sera.
Facci sapere!
Edited by suricato9 - 12/4/2013, 15:43 |
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| | Posso chiederti che età hanno i bambini? |
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| [modalità caserma attivata]
pure queste che ... "curve pericolose...."!!
[modalità caserma disattivata]
Cmq, belli i tricks con le scatto fisso... è che io senza marce, parafanghi, luci e controluci, portapacchi e tutta una serie di ricambi appresso non riesco a muovermi!!! Insomma, la bicicletta "stilosa" non mi appartiene, vi dico solo che sul portapacchi c'ho un Invicta degli anni 90 rosso e blu!! |
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| In bocca al lupo per il "cambiamento", ma il video che hai linkato è pieno di pazzi criminali che mettono a repentaglio la loro vita (e anche per loro il grande capo Estiquatsi avrebbe un commento) ma soprattuto la sicurezza degli altri...
Non pensavo che a NY fossero così tolleranti con i ciclisti... ma a Roma è un'altra cosa... occhi aperti e fischietto (come già ti consigliavo qui).
Cmq la bici che hai preso è proprio bella!
Michele |
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| Ieri sera ho bucato (vetri sulla ciclabile tevere e copertone kenda troppo sottile)
Ho usato la bomboletta di decathlon sulla hoptown (Valvola Schrader).
Risultato buono, la schiuma che usciva dal buco mi ha facilitato la rimozione del vetro, poi si è riparato il buco.
Una bomboletta mi è bastata per la ruota da 20", ma non credo che ce ne sia ancora molto.
Arrivato a casa (con le dita incrociate) ho gonfiato con la pompa e portato la pressione a 4 bar.
Stamattina era tutto gonfio e ci sono riandato a lavoro senza problemi (6 km).
Speriamo che adesso la ritrovo gonfia!!!
(sono intenzionato a verificare quanto dura e quindi a non cambiare né camera d'aria né copertone. Vi farò sapere)
Michele
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| Stavo per scrivere un post praticamente identico (pure io ieri ho fatto la ciclabile per vedere in che stato fosse).
Aggiungo solo che al ritorno il Tevere era sceso un po' (mentre stamattina è già risalito) e sono riuscito a passare sotto ponte sisto, in direzione ponte marconi.
Concordo sulle conclusioni di Ikinose: sconsigliata, molti detriti (ho bucato..), poco praticabile. |
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| Io per la pioggia uso un poncho di dmail del valore di euro 6,99
http://www.dmail.it/prodotto/318617/Maxi-p...ile-giallo.html
Il valore è proprio di 6,99 (è di plastica, non è tessuto) ma se portato non facendo uscire le braccia (come in figura sul sito) ripara gambe e mani, quindi anche i guanti non si bagnano.
Inoltre passa molta aria e si evita un po' l'effetto sauna che invece fa il poncho di decathlon (che oltretutto non ripara le gambe perché svolazza troppo)
L'unica modifica che ho intenzione di fare è incollare due anelli si elastico dove infilare le mani per evitare che in caso di vento finisca in faccia.
Comunque, siccome è di plasticaccia un po' rigida e appena si è bagnato si è appesantito, ha retto bene i diluvi con vento della settimana scorsa a Roma.
il fratello grande e costoso è questo , Agu Track poncho
http://www.chainreactioncycles.com/Models....CFUVc3godtAoAKQ
che è sicuramente meglio (c'ha gli anelli di elastico per le mani) ma costa pure 40 euro...
Mic |
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| | mo mi iscrivo ad un forum di rafting... ;-) |
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| CITAZIONE (suricato9 @ 7/11/2012, 16:43) CITAZIONE (Wilbert @ 7/11/2012, 15:55) Qualcuno sa se a Roma c'è qualche negozio che vende il Laser Lite Lane? (IMG: http://i49.tinypic.com/289iyi1.jpg)(IMG: http://i46.tinypic.com/2my17oi.jpg) Il dispositivo, non solo è munito di laser che simulano sull'asfalto una sorta di pista ciclabile, con annesso simbolo, ma oltre tutto, in base all'inclincazione del velocipede su cui è montato, determinano una sorta di freccia a destra o sinistra, (a seconda dell'inclinazione della bicicletta) per meglio indicare la direzione che sta intraprendendo il velocipede. Io ho compreato questo www.ebay.it/itm/Cycling-Bike-Bicycl...=item53ef1567f8ma ancora non mi è arrivato... appena arriva lo uso e faccio un piccola recensione. Michele
è arrivato il laser line: spedizione un po' lenta, ma il prodotto è proprio quello descritto e funziona bene.
di notte la luce posteriore è molto visibile e il laser mi sembra (fino a prova contraria ) che tenga un po' a distanza le macchine.
Devo trovare ancora un modo di montarlo bene (il suo posto sarebbe sul tubo sella, ma io lì ci appoggio lo zaino con il cambio).
In sintesi direi che sono 12 euro spesi molto molto bene.
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| Dunque,
ciclabile da castel sant'angelo a ponte marconi "sostanzialmente" praticabile, MA c'è molto molto fango secco sotto castel sant'angelo fino alla cassazione e molto fango umido (e moooolto scivoloso) sotto ponte sisto. Se piove (e nei prossimi giorni piove) credo che sia facile scivolare (io ho i copertoni da strada e sentivo proprio che non avevo presa, davanti e dietro).
Il resto della ciclabile (sempre tra castel sant'angelo e ponte marconi) è praticamente pulito, ci sono molte foglie e ogni tanto c'è qualche detrito più grosso, quindi comunque è necessario andare più piano del solito.
Insomma, niente a che vedere con l'incubo di fango che mi sono fatto il venerdì. Hanno lavorato con le ruspe per rimuovere il fango e il megablocco che c'era a ponte sisto e il risultato si vede.
Speriamo che le prossime piogge non vanifichino la pulizia (perché hanno lasciato molto fango sulla banchina)
Ciao a tutti. |
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| Fervono i lavori sulla banchina del Tevere... hanno tolto la montagna di mondezza sotto ponte sisto, il fango sotto castel sant'angelo è quasi tutto tolto... dall'alto mi sembrava tutta praticabile.
Stasera ci riprovo e vi faccio sapere
Michele |
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| Io ho fatto:
da piazza del popolo a piazza venezia passando per via del corso.
poi verso teatro marcello, via petroselli fino alla bocca della verità
passo sul lungo tevere aventino (c'è una ciclabile sul marciapiede in teoria in contro mano, occhio, altrimenti passando su ponte palatino prendi la ciclabile sul marciapiere di lungotevere Ripa al verso giusto)
poi porta portese (cioè via portuense) , fino a piazza della radio
attraverso sulle strisce piazza della radio, vado verso ponte dell'industria e poi prendo lungotevere dei papareschi e mi ricongiungo alla dorsale tevere che non è più sulla banchina del tevere ma sul marciapede.
Michele
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83 replies since 11/10/2010
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