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diee.
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Salve,
vorrei acquistare una bici da usare a Roma (dunque discrete distanze e parecchie salite) - sarà la mia prima bici dopo quelle dell’infanzia… - e sono affascinato dalle linee classiche ma disposto al compromesso.
Quello che vorrei è:
- Una bici non troppo comodosa, insomma non vorrei solo andarci a comprare il giornale ma anche fare gli 8km che separano la mia abitazione dal posto di lavoro;
- Si, va bene vintage, ma vorrei delle marce;
- Un po’ di agilità;
- Che la mia schiena sia un po’ salvaguardata.
Ho visitato alcuni noti negozi romani e questi sono i modelli che mi hanno proposto:
- Cicli Elios (Comfort e Classic) da Zio Bici;
http://www.ciclielios.com/portfolio/classi...omo-cod-507-14/
http://www.ciclielios.com/portfolio/classi...omo-cod-504-14/
- SpeedBikes Urban da BiCity; www.speedbikes.it/it/p/my-urban-urban-2013/
- Varie Classice da Collalti (Francesina, Condorino..)
www.collaltibici.com/prodotti_classiche.htm
Il prezzo varia dai 300 ai 400 euro.
Qualcuno sa dirmi qualcosa sulla base della propria esperienza su questi marchi oppure suggerirmene qualcuno?
Grazie a chi volesse offrirmi il suo contributo!
D.
Edited by diee - 15/9/2014, 11:53. -
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Visto che ti stai rivolgendo a negozi dedicati con un buon budget direi che la scelta è molto soggettiva: compra quella che più ti piace in base alle tue esigenze.
Tieni in conto il problema furti, a meno che non riesca a parcheggiare a casa e in ufficio in un posto sicuro (almeno sulla carta) le bici nuove sono quelle a maggior rischio. Spendi il più possibile per un antifurto efficace (Sempre sulla carta).. -
andrew_difrancesco.
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Ciao,
in città come roma anche un uso rilassato della bici sottopone le componenti a forti stress. Ti consiglio quindi di evitare bici che abbiano cerchi, copertoni e cambi troppo economici. Non dico di spendere un capitale, ma di cercare una bici più per le sue qualità che per la gradevolezza delle colorazioni.
Ci sono accortezze che non costano molto ma fanno la differenza;
- cerchi in alluminio doppia camera (i nipple sono coperti da un'altro strato di metallo bucato in corrispondenza di questi) meglio se con profilo medio.
- il gruppo non deve essere troppo economico (se può andar bene una guarnitura prowheel da 20 euro, non puoi rinunciare ad un cambio shimano (almeno un tourney).
- i copertoni sono una voce di spesa importante e ti consiglio di non spendere meno di 20euro ciascuno (schwalbe marathon plus sono il top in fatto di resistenza alle forature).
Mi spiace fare il guastafeste ma nessuna delle bici che hai elencato mi pare soddisfi l'esigenza di un ciclomobilista. Tuttavia con 300-400 euro si possono fare un sacco di cose.
io mi orienterei su una bici usata (passeggio o corsa) in acciaio anni 90 (bianchi, lazzaretti, atala, se ne trovano a pacchi sotto i 150 euro) e poi andrei sostituendo le parti che vanno danneggiandosi con componenti più moderni (prezioso l'aiuto delle ciclofficine per il montaggio e la scelta delle parti compatibili, e molto ragionevoli i prezzi di decathlon l'acquisto).
Sicuramente molti mi criticheranno, ma nella mia esperienza è la scelta migliore.
Un salutone e a presto per le vie di roma!. -
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Ciao,
ti rispondo molto brevemente, scusa la fretta:
8 km non sono molti (anche se all'inizio sembrano tanti), non andrei su una bici leggera e scomoda (anche se vintage) ma privilegerei la schiena, quindi
mtb magari da 28" o 29" pollici (scarichi il peso sulle braccia e non tutto sulla schiena come nelle bici da passeggio)
ammortizzatore davanti (magari bloccabile)
ruote larghette che ammortizzino (magari non quelle da fuori strada, ma non le sottili quasi da corsa, insomma minimo 700x35)
magari canotto sella ammortizzato
tante marce (non 7, vai sulle 21)
luci (è un mondo a parte, e dipende molto da come intendi usare la bici, io mi trovo bene senza dinamo con le batterie ricaricabili)
se ci vuoi andare anche con la pioggia -> parafanghi
se ci porti cose -> portapacchi perché gli zaini fanno sudare molto
praticamente ti ho descritto la mia bici, una Olympia Country Hybrid ( questa è la nuova), io ho la vecchia, presa usata l'ho pagata 300 euro.
In generale, meglio un buon usato che un nuovo di bassa qualità.
Spero di esserti stato utile,
Michele
Edited by suricato9 - 15/9/2014, 10:58. -
diee.
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Visto che è possibile, ho inserito i link alle bici cui mi riferivo.
Il budget è max 400€.
@ ped_ale: grazie
avresti un consiglio "tecnico"?
@andrew_difrancesco: avresti un consiglio più specifico sul "classico"?
@uricato9: grazie ma non voglio andare su una MTB, preferirei una buona bici che mi piaccia anche alla vista
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andrew_difrancesco.
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Nota bene che le indicazioni che ti ho dato valgono se vuoi attenerti ad una bici "vintage"; per il resto sottoscrivo quello che dice suricato9.
Per prendere una bici del genere ti indirizzerei in giro per i banchi di portaportese (infrasettimanale... io vado al box 88, Simone) cerca di stare attento a un telaio che abbia almeno l'occhiello per il cambio e una postura comoda (eviterei la piega da corsa). Altrimenti rivolgiti al mercato dell'usato on-line. (subito.it o e-bay annunci). Per una bici da corsa anni 80/90 da revisionare non si deve spendere più di 150 euro ( a meno che non sia un colnago master o una bellezza simile).
spero sia utile. -
diee.
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Grazie Andrew. Molto utile. Data la mia ignoranza in materia, però, mi sarebbe difficile scegliere le componenti. Avresti per caso qualche modello da consigliarmi invece?
Tra quelle che ho linkato, nessuna soddisfa i "tuoi" requisiti?. -
Rument@.
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Quelle linkate mi sembrano tutte variazioni sul tema olandese. Carine finché vuoi, mi piacciono e visto che la schiena è la tua te le consiglio tutte 
Se però intendi starci sopra parecchio per Roma, anch'io ti consiglio qualcosa d'impostazione più sportiva, così da affaticare meno la schiena.. -
diee.
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Grazie Rument@ . Ad esempio il modello della speedbikes mi sembra più sportivo..Non trovi?
Non ho capito la battuta sulla schiena.. Non le trovi valide?. -
Rument@.
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la validità dipende da quanto ci vuoi stare sopra e dove vuoi andarci.
Per esperienza posso dirti che le bici che ti obbligano a stare eretto, quindi senza scaricare il peso sulle braccia, vanno per farci passeggiate su terreni regolari. Perché alla lunga le strade dissestate, i sali-scendi, la necesssità di spingere ogni tanto e comunque i km quotidiani li (ri)senti.
Ho fatto un anno con una bici di quel tipo (vintage, bla bla bla), quando poi ho preso una cosa decisamente più sportiva (e quindi con un posizione più reclinata in avanti) e ammortizzata davanti la schiena ha ringraziato.
Quelle del link, per esempio, sono priva di ammortizzazione. C'è chi le preferisce perché "si corre di più", ma i colpi alle chiappe (e alla schiena) te li tieni tutti.. -
Cicleppe.
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Sulla corretta postura in bici si è parlato qui.
Cicleppe
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Una bici per la Roma… Ma Vintage |
