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Rument@.
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http://roma.repubblica.it/cronaca/2014/06/...uropa-88584430/
Seguiranno mai fatti concreti?. -
Spak64.
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non c'è bisogno di studi e titoloni sui giornali.
Basta mettere il naso fuori di casa tutte le mattine e vedere come il romano è completamente instupidito dall'uso frenetico dell'automobile.
Basta fermarsi per cinque minuti in un incrocio qualsiasi di roma. L'80/90 % delle auto che circolano trasportano una persona. E' un sistema di trasporto del tutto demenziale che comporta alla collettività un dispendio di risorse infinite, senza contare l'inquinamento e l'occupazione di spazio.
Per far spostare una persona uso in media dai 900kg ai 2500kg di materia e occupo dagli 8 ai 12 metri quadri, calcolando poi che il motore a combustione è il meno efficiente che ci sia perchè il 70% del carburante se ne và in calore....il cerchio si chiude!!
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Nel frattempo, dopo non so quanti anni dall'ultima volta, sabato prossimo apre una nuova pista ciclabile. 
http://mobilitaroma.blogspot.it/2014/06/ap...onte-mario.html
Il sindaco continua a parlare di zone 30, ma non capisco come si possa farlo rispettare se tutta la città e' invasa da auto in doppia fila e bancarelle abusive su ogni strada o marciapiede. Il centro storico, la ztl, e' un enorme parcheggio. E non ho visto miglioramenti in questi ultimi anni, anzi...
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Spak64.
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infatti il percorso ciclabile mi pare all'interno di un parco e comunque lontano dal traffico cittadino!
non sia mai che togliamo spazio alla circolazione motorizzata
Quindi anche stavolta la doppia fila è salva con buona pace del cittadino romano "centauto"
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scattofisso.
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il problema è arrivarci -almeno per quanto mi riguarda-, a monte mario . -
Rument@.
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infatti il percorso ciclabile mi pare all'interno di un parco e comunque lontano dal traffico cittadino!
non sia mai che togliamo spazio alla circolazione motorizzata
Quindi anche stavolta la doppia fila è salva con buona pace del cittadino romano "centauto"
Lascia fa, è un'opera che personalmente aspetto dal '90 (promessa per i mondiali di calcio, fai tu...) e che personalmente ritengo molto utile invece, soprattutto per i collegamenti con il municipio e il Gemella (al momento raggiungibili solo o in treno o in macchina). Ora un sacco di gente potrà andarci anche a piedi.
Poi, se buddha vuole, si farà anche il collegamento col Gianicolo (e quindi con Monteverde) sfruttando il ponte della vecchia ferrovia.. -
Spak64.
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Lascia fa, è un'opera che personalmente aspetto dal '90 (promessa per i mondiali di calcio, fai tu...) e che personalmente ritengo molto utile
non volevo assolutamente dire che non sia utile! anzi ben vengano altre piste ciclabili e percorsi ciclabili.
Ma spero che le prossime possano utilizzare un pò di spazio oggi dedicato esclusivamente al traffico motorizzato privato, come del resto hanno fatto in tutte le altre città del mondo!
Per esempio su tutte le strade dove oggi è presente la doppia fila si potrebbe prevedere al suo posto una ciclabile di tipo leggero http://www.romafaschifo.com/2010/02/le-pis...stano-zero.html. -
.infatti il percorso ciclabile mi pare all'interno di un parco e comunque lontano dal traffico cittadino!
non sia mai che togliamo spazio alla circolazione motorizzata
Quindi anche stavolta la doppia fila è salva con buona pace del cittadino romano "centauto"
Per quello che riguarda lo spazio che si è sottratto alla circolazione motorizzata è esattamente come scrivi tu; pur non passando all'interno del Parco del Pineto, ma utilizzando la copertura già esistente della ferrovia FL3, non si è occupato neanche un metro di sede stradale, esclusi un paio di attraversamenti. Gli altri attraversamenti passano sotto la strada utilizzando gli accessi alle stazioni della metro. Il prolungamento da via anastasio II al Gianicolo, utilizzando il vecchio ponte ferroviario, per ora è pura fantascienza. Per il resto è un opera importantissima e tanto attesa
, che collegherebbe finalmente la zona di Monte Mario/Pineta Sacchetti con il resto della città. Ad oggi le uniche vie erano via Baldo degli Ubaldi e la Via Trionfale/Medaglie d'Oro 
entrambe poco ciclabili per via della perenne doppia fila e dell'alta velocità dei motorizzati. Ma già se si realizzassero le ciclabili leggere come suggeriva Spak64, il discorso cambierebbe in materia di ciclabilità di molte strade. Poi però ci sarebbe il grosso problema di dove "parcheggiare" l'auto quando si fa la spesa o lo shopping.
Edited by maxbyone - 11/6/2014, 14:57. -
Rument@.
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fra l'altro, oggi ho incontrato 17 bici nei primi 3 km di percorso, ovvero fra la balduina e il ponte della musica. Solo 6 nei successivi 7 km e mezzo.
E non è solo una questione di oggi. Ma in Prati di ciclanti ne incontro sempre parecchi (e in senso contrario al mio). Quartiere piatto, vie di scorrimento larghe e soprattutto tre bisettrici ciclabili due parallele e una ortogonale, manutenute un po' a merda, ma comunque presenti lungo le strade di traffico più intenso.
Insomma, per tutti quelli che vivono in zone semicentrali a ovest-nord-nordovest della città e che devono andare al centro è una manna dal cielo e, va ammesso, bike-friendly come sembrano dimostrare i fatti.
Spark, grazie per la precisazione. E mi trovi anche d'accordo se non per un semplice fatto: se poi su quegli spazzi si parcheggia e nessuno muove un dito per sanzionare il problema non si risolve. Oltretutto avrei una paura fottuta delle sportellate (avendo già dato... o meglio... preso con sommo rischio della vita)... ma in effetti è qualcosa che si supera
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Roma e traffico |
