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franic.
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Ciao a tutti sono una studentessa di Design del Prodotto al Politecnico di Milano e scrivo per chiedervi dei consigli e ascoltare le vostre opinioni. Devo progettare un cestino per biciclette (sto pensando a qualcosa di diverso dal classico cestino ) e avrei qualche domanda da fare a tutti i ciclisti urbani
-Credete che siano utili e comodi i classici cestini che si trovano sul commercio oggi?
-Preferite utilizzare i cestini rigidi o le borse per biciclette?
-Quale difficoltà/ problema riscontrate nel trasportare i carichi in bicicletta?
-Quali sono i disagi in generale che si hanno utilizzando la bici per le attività quotidiane?
-Per i ciclisti di città che si spostano sempre in bici sia per andare a lavoro o a in università o al supermercato o la sera nei locali quali sono i problemi più frequenti (ad esempio il parcheggio della bici, il trasporto degli oggetti che ci servono, ecc.)
Sarei davvero grata se poteste aiutarmi dandomi consigli utili e preziosi per riuscire a progettare qualcosa di utile.
Grazie. -
fvidoli.
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ciao,
sono due anni che vado in bici a lavoro (bici elettrica) e ti segnalo i fattori che almeno personalmente impattano sulla necessità di carico ...
io avevo due esigenze: andare a lavoro con una borsa per mettere agenda, fogli e altro e l'ho risolta comprando una racktime shoulderit front che si attacca e si stacca sul manubrio ed è comodissima ...
la seconda esigenza era quella di fare la spesa al ritorno dall'ufficio e ancora non ho trovato - e secondo me sarebbero utilissimi - dei cestini che si schiacciano quando non servono e che si aprono quando vuoi tu. Penso che la flessibilità sia un'esigenza ancora del tutto non contemplata nelle bici da città
ciao
fra
scusate se inoltro un altro messaggio ... per spiegrmi meglio intendevo un cestino del tipo
http://lovelybike.blogspot.it/2010/05/wald...s-up-close.html. -
Cicleppe.
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Io con i cestini anteriori ho avuto una seria delusione, perché mi si sono spaccati i supporti che lo reggevano a causa delle vibrazioni. Ho ancora i moncherini attaccati al telaio della bici di mia moglie.
Quindi qualsiasi cosa facciate (essenziale, con tanti fronzoli, pieghevole, rimuovibile, di ferro o di stoffa, che si trasformi in borsa per signora o per trasportare il cane... tutte soluzioni che ho visto, non mi sto inventamndo niente) fatelo resistente alle vibrazioni.
Cicleppe
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Brompton con S-bag.
1) aggancio sul telaio (anteriore): non pesa sullo sterzo e garantisce un ottimo controllo della bici.
2) sistema aggancio-sgancio rapido
3) tracolla per il trasporto
4) nessuna necessità di strutture ulteriori (il cestino ha un peso)
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Rument@.
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-Credete che siano utili e comodi i classici cestini che si trovano sul commercio oggi?
Utili senza dubbio ma anche brutti e in qualche caso scomodi.CITAZIONE-Preferite utilizzare i cestini rigidi o le borse per biciclette?
Per quanto mi riguarda le borse vincono quasi esclusivamente per motivi estetici. Hanno il problema che alcuni modelli non sono di rapida installazione (ne avevo alcune che dovevano essere infilati sotto la molla portagiornali e poi bloccate con delle molle (!) al telaio e che non è sicuro lasciarle attaccate alla bici durante le soste (considerando che vengono rubati sellini, luci, ruote... figurati delle belle borse...). Questo comporta la necessità di doversele portare dietro con tutto lo scomodo del caso. Mentre il cestino solitamente facile da mettere e levare, resta lì e, curiosamente, non è particolarmente appetito dai ladri.CITAZIONE-Quale difficoltà/ problema riscontrate nel trasportare i carichi in bicicletta?
Il vero problema per me è il tempo necessario a sistemare/montare/caricare l'eventuale "portabagagli" unito al possibile fastidio nel portarmelo poi dietro. Una soluzione, per me, sarebbe una sorta di zaino con un supporto rigido che ne permettesse l'attracco rapido e sicuro al portapacchi della bici.CITAZIONE-Quali sono i disagi in generale che si hanno utilizzando la bici per le attività quotidiane?
Per quanto mi riguarda, l'unico disagio verso è la paura di non ritrovare la bici al ritorno e da qui il fatto di doverla legare e assicurare per benino che magari porta via del tempo. A questo si unisce la necessità di doversi necessariamente portare SEMPRE tutto il bagaglio con sé, anche per una breve sosta.CITAZIONE-Per i ciclisti di città che si spostano sempre in bici sia per andare a lavoro o a in università o al supermercato o la sera nei locali quali sono i problemi più frequenti (ad esempio il parcheggio della bici, il trasporto degli oggetti che ci servono, ecc.)
La necessità di doversi portare dietro quasi sempre un sacco di roba: i vari attrezzi di manutenzione sperando di non usarli (camere d'aria, chiavi, brugole, pompa, guanti monouso), doversi portare l'attrezzatura antipioggia (kway, copri pantalone, copri casco) a cui si aggiunge un eventuale polo/camicia di ricambio (indispensabile per me, andandoci in ufficio), il pranzo, gli occhiali chiari (almeno l'estate), chiavi, telefono. Dopodiché, al momento della sosta, al bagaglio si aggiungono ciclocomputer e casco.
E questo quando si tratta di andare al lavoro.
Per l'uso serale (magari andare al cinema o al ristorante) con necessità di lasciare la bici in strada, al normale bagaglio si aggiungono un lucchetto ad arco e il cavo d'acciaio durante il viaggio e al momento della sosta, per me che ho una bici a pedalata assistita, è il caso di portarsi via la batteria.
Quindi un monte di roba
Al momento uso uno zaino capiente alloggiato o sulle spalle o sul seggiolino della bimba. Purtroppo zaino + segiolino implicano molto peso in più, mentre lo zaino sulla schiena è fonte di caldo e sudore estremo.
Fra l'altro non ho ancora risolto come gestire il bagaglio quando esco per fare foto. Ho la borsa con l'attrezzatura, ho la borsa con la roba da bici...CITAZIONESarei davvero grata se poteste aiutarmi dandomi consigli utili e preziosi per riuscire a progettare qualcosa di utile.
Senza penarci troppo l'esigenza è che sia qualcosa di capiente, di rapido da mettere e togliere dalla bici, di pieghevole ed "estensibile (cioè che nel caso non serva o comunque non sia particolarmente pieno, possa essere ridotto di volume), resistente, esteticamente decente, con scomparti e tasche secondarie e che si possa portare comodamente a tracolla o a zaino (forse sarebbe meglio a zaino). E che possa essere attaccato alla bici in più di una posizione (porta pacchi, manubrio, canna) così da non diventare alternativo ad altri attrezzi (ad esempio li seggiolino per i bimbi).. -
Wilbert.
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A me è sempre piacuto questo concept della Peugeot 
però è giusto per me che in genere devo portarmi a presso solo un portatile e qualche foglio/documento. Se uno deve pure farci la spesa non è il massimo.. -
.però è giusto per me che in genere devo portarmi a presso solo un portatile e qualche foglio/documento. Se uno deve pure farci la spesa non è il massimo.
Anche per un portatile non mi sembra una buona soluzione, le vibrazioni ed i contraccolpi che prenderebbe non sono certamente graditi all'harddisk, meccanica dvd, retroilluminazione lcd ecc.
Nelle borse laterali c'è molto meno sbattimento.
marco[...]
4) nessuna necessità di strutture ulteriori (il cestino ha un peso)
C'è anche la soluzione "cestino"SPOILER (clicca per visualizzare)
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progettare un cestino per biciclette: consigli - suggerimenti ? |
