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Oggi c'è stata la presentazione del nuovo progetto della ciclabile che dovrebbe congiungere Porta Pia con Via Valdarno (Stazione FS Nomentana), la "presentazione" è stata fatta nella sede del terzo municipio dal presidente del III municipio e dall'assesore alla mobilità del II.
Già dalla denominazione si capisce che rispetto al progetto precedente in parte è cambiato il percorso: provenendo dal centro città la pista non proseguirà dopo il ponte sulla tangenziale in direzione di Piazza Sempione ma girerà a sinistra (su Via val d'Aosta) per ricongiungersi alla ciclabile aniene a via Valdarno.
Questa credo sia la principale modifica al progetto preesistente e già a suo tempo approvato(Argh!!!!), motivata dalla eccessiva pendenza della nomentana nuova nel tratto fino all'incrocio con Via Bencivenga.
Nel resto del progetto, che sarà discusso il 30 p.v. in conferenza dei servizi, sono state evidenziate alcune criticità legate al cambio di "versante" su cui insisterà la ciclabile: Lato Nord-Ovest nel tratto Valdarno -Batteria Nomentana, lato Sud-Est nel tratto Batteria Nomentana Porta Pia.
Altre aree critiche sono costituite dal superamento, a ciclabile "interrotta", della rampa della tangenziale a Batteria Nomentana e dell'incrocio con Via di Sant'Angela Merici.
Last but not least i molti attraversamenti di passi carrabili che interrompono la pista sono stati evidenziati, speriamo ci sia un pò di margine da rosicchiare per migliorare questo aspetto tra limiti del CDS e scelte fin troppo conservative dei progettisti.
Nota positiva: sembrerebbe che il finanziamento sia legato ad una voce di bilancio regionale legata a finanziamenti europei di prossima scadenza (credo l'attuale programmazione si esaurisca quest'anno).
Ho una copia cartacea del progetto, ci hanno dato 24 ore per segnalare ulteriori aree di criticità, se credete utile possiamo accordarci per un ciclo-pranzo a tema.
Alessandro. -
.Oggi c'è stata la presentazione del nuovo progetto della ciclabile che dovrebbe congiungere Porta Pia con Via Valdarno (Stazione FS Nomentana), la "presentazione" è stata fatta nella sede del terzo municipio dal presidente del III municipio e dall'assesore alla mobilità del II.
Interessante....
peccato saperlo solo ora, spero solo che sia stato presente almeno Guido Fontani.Nota positiva: sembrerebbe che il finanziamento sia legato ad una voce di bilancio regionale legata a finanziamenti europei di prossima scadenza (credo l'attuale programmazione si esaurisca quest'anno).
Quindi in barba al piano quadro.Ho una copia cartacea del progetto, ci hanno dato 24 ore per segnalare ulteriori aree di criticità, se credete utile possiamo accordarci per un ciclo-pranzo a tema.
Ottimo Alessandro!
Però è tristissimo che si faccia una presentazione senza pubblicizzarla (non per colpa tua) e poi si diano solo 24 ore
per presentare una qualche modifica.
Se non piove (non dovrebbe) si potrebbe convocare il ciclopranzo per domani...
Marco/Spak permettendo e magari segnalatelo su FB
convoco ? se non rispondo più convocatelo voi... e poi mi associo domattina
marco. -
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L'informazione è circolata sulla pagina Fb della Ciclabile Nomentana, a Guido ho chiesto alcune info, oltre all'amicizia su fb, era presente e ovviamente molto informato sul percorso storico di questa vicenda, erano presenti anche molte altri cicloattivisti locali.
E' stato proposto anche di girare a lui le osservazioni in modo da collezionarle e girarle all'assessore del II municipio.
Le modalità della presentazione e del progetto stesso qualche dubbio lo lasciano, fare piste ciclabili non è ancora molto nelle corde delle amministrazioni romane. Speriamo questa riesca meglio di altre, lo è sicuramente per quanto riguarda la rilevanza del percorso, ma mi sembra che l'idea di base sia di fare comunque un'opera dall'impatto limitato, per quanto possibile, sul traffico automobilistico e il parcheggio su via Nomentana.
Io domani non sono in ufficio, potrei passare a Conca d'Oro in mattinata o ci potremmo vedere per il pranzo verso Ponte Milvio.
Intanto scansiono il tutto ;-)
A. -
Spak64.
User deleted
sia conca d'oro che ponte milvio per me sono troppo lontano!
ho convocato il ciclopranzo al laghetto, casomai ci vediamo, parliamo e ci schiariamo un pò le idee!!
se non ho capito male sarà fatta in due tronconi con il cambio di versante un pò come quella della cristoforo colombo?. -
.L'informazione è circolata sulla pagina Fb della Ciclabile Nomentana,
beh si bello... come al solito la condivisione è tutto
da quel gruppo mi sono dovuto disiscrivere perchè parlavano di tutto tranne che della ciclabile nomentana,
come sempre accade nei gruppi che parlano (dovrebbero parlare) di ciclabilità.E' stato proposto anche di girare a lui le osservazioni in modo da collezionarle e girarle all'assessore del II municipio.
Mi sta benissimo, dopotutto è lui che ha sempre promosso e coordinato gli sforzi per quella ciclabileLe modalità della presentazione e del progetto stesso qualche dubbio lo lasciano, fare piste ciclabili non è ancora molto nelle corde delle amministrazioni romane.
E questo è semplicemente VERGOGNOSO...Speriamo questa riesca meglio di altre, lo è sicuramente per quanto riguarda la rilevanza del percorso, ma mi sembra che l'idea di base sia di fare comunque un'opera dall'impatto limitato, per quanto possibile, sul traffico automobilistico e il parcheggio su via Nomentana.
o si fa bene o non la userà nessuno, conosco abbastanza bene la tratta e la pratico ogni tanto anche di notte,
ci sono punti che se non sono gestiti bene la rendi dannosa invece che utile.
Ad esempio proprio la deviazione è una assurdità, chi ha paura o non gliela fa già ora aggira l'ostacolo, ma se ci fosse una ciclabile nei tratti più ripidi sarebbe ottima perchè potresti andare su senza sforzare e senza l'assillo di un'auto alle spalle, stesso vale per la discesa...Io domani non sono in ufficio, potrei passare a Conca d'Oro in mattinata o ci potremmo vedere per il pranzo verso Ponte Milvio.
peccato sarebbe stato meglio sentire le tue osservazioni live
ottimo. ma riesci a condividere ? in modo che si possa stampare qualcosa per il ciclopranzo
di oggi all'eur ?
marco. -
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ciao a tutti
grazie della segnalazione, che ho ricevuto sul forum di CICLOAPPUNTAMENTI.
Sono ben felice per "quelli di Roma nord",anzi felicissima!!!!
Vorrei solo chiedere ai nostri amministratori comunali, come mai le zone NORD, SUD ed EST sono servite bene o male da metropolitana e da "tracce" di piste ciclabili
mentre il quadrante di ROMA SUD-OVEST è totalmente privo sia di metropolitane che di piste ciclabili!!!
MAH!
VAleria. -
.Vorrei solo chiedere ai nostri amministratori comunali, come mai le zone NORD, SUD ed EST sono servite bene o male da metropolitana e da "tracce" di piste ciclabili
mentre il quadrante di ROMA SUD-OVEST è totalmente privo sia di metropolitane che di piste ciclabili!!!
Dovresti essere più precisa che intendi per SUD-OVEST ? Pisana & co ?
Per quanto riguarda le metro penso dipenda dalla concentrazione di abitazioni/uffici
per le piste ciclabili dovresti dare un'occhiata al piano quadro della ciclabilità, potrai vedere cosa dovrebbe essere previsto
per quella zona e magari ci aiuti anche a capirlo.
p.s.: noi però non siamo amministratori comunali
marco. -
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Al ciclopranzo eravamo in quattro, nessuno abituale frequentatore della Nomentana (anche se io ci capito più o meno una volta al mese) ma tutti a conoscenza dell'importanza di una simile arteria.
Purtroppo non avendo avuto accesso per tempo al materiale (colpa mia) abbiamo potuto solo commentare la modifica più eclatante rispetto al progetto originario, ossia la deviazione per via Val d'Aosta - via Valdarno, dove si riconnetterebbe all'esistente pista sull'Aniene, che tra l'altro non sbocca direttamente sulla nomentana, ma si spegne di fronte ad un chiosco lasciano di il ciclista in strada.
Ovviamente il parere è negativo.
1. si tratta di un inutile prolungamento del percorso;
2. la zona per cui passa non è propriamente "bellissima" di notte;
3. la pendenza di via val d'Aosta è minore ma non di moltissimo;
4. la pista su via Valdarno già ora è problematica per la presenza di pedoni.
Inoltre aggiungo a titolo personale alcuni quesiti:
1. come è possibile che i municipi possano decidere su una strada che è di competenza del Comune;
2. e come mai non si hanno notizie al riguardo da parte dell'amministrazione centrale ?
3. L'Assessore Improta, la Delegata alla ciclabilità (?) Stefania Giusti e la cabina di regia sono coinvolti ?
4. Come si associa al piano quadro ?
5. E soprattutto sto modo carbonaro di fare le cose nel 2013 è ancora accettabile ?
marco. -
gfontani.
User deleted
Ciao Marco,
il metodo e le procedure sono assolutamente oscure, i municipi sono stati solo convocati alla conferenza dei servizi.
L'assessorato alla mobilità dovrebbe gestire il bando. E i soldi dei fondi europei li gestisce la regione. Stefania Giusti ed Improta spero che siano informati, comunque a noi non hanno detto niente prima di lunedi scorso.
Detto questo, faccio alcune considerazioni pratiche.
Il percorso da Porta Pia fino alla tangenziale va bene, gli errori ai passi carrabili ed alle intersezioni sono recuperabili, anzi se abbiamo un buon direttore dei lavori, potremmo evitarli già in corso d'opera.
La diramazione per Valdarno in realtà era già prevista nel biciplan di quartiere, ed era appunto una diramazione laterale per raggiungere la stazione FM.
Quindi non è un tratto inutile, l'assurdo è che adesso la vorrebbero far diventare il precorso principale.
Ora però cerchiamo di vedere la parte positiva. Sulla Nomentana verranno realizzati 3,5 km anziché i 4 km previsti. E ci sarà anche la diramazione laterale per la stazione FM.
Dopo anni di nulla questa è comunque un'occasione, cerchiamo di far fare questo lavoro al meglio possibile e poi piantiamo tutte le grane possibili per costringere l'amministrazione a completare gli ultimi 500 metri
anche perché non mi pare che ci siano alternative
saluti
Guido Fontani
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Ciao Guido,
non credo di essere il solo scettico in merito,
anche alla luce dello strano metodo che accompagna questa pista,
tutta sta precipitazione ammantata di mistero mi da veramente il voltastomaco.Il percorso da Porta Pia fino alla tangenziale va bene, gli errori ai passi carrabili ed alle intersezioni sono recuperabili, anzi se abbiamo un buon direttore dei lavori, potremmo evitarli già in corso d'opera.
per i passi carrabili non si potrà fare nulla.
quello che si poteva fare in questi anni, sarebbe stato di rendere ciclopedonali tutti i passaggi emendando il codice della strada come si diceva ai tempi di RomaPedala, ma la maggioranza ha scelto di combattere battaglie diverse, che purtroppo non hanno avuto esito (finora) visto che erano troppo ambiziose o non fattibili.La diramazione per Valdarno in realtà era già prevista nel biciplan di quartiere, ed era appunto una diramazione laterale per raggiungere la stazione FM.
Quindi non è un tratto inutile, l'assurdo è che adesso la vorrebbero far diventare il precorso principale.
Ora però cerchiamo di vedere la parte positiva. Sulla Nomentana verranno realizzati 3,5 km anziché i 4 km previsti. E ci sarà anche la diramazione laterale per la stazione FM.
Dopo anni di nulla questa è comunque un'occasione, cerchiamo di far fare questo lavoro al meglio possibile e poi piantiamo tutte le grane possibili per costringere l'amministrazione a completare gli ultimi 500 metri
anche perché non mi pare che ci siano alternative
A me personalmente pareva già uno spreco la bretella ciclabile
per scendere/salire verso la stazione nomentana
visto che via val d'aosta (che comunque ha una sua pendenza) non è una strada trafficatissima,
e come sempre dico che una ciclabile si misura sulla possibilità d'uso per tutti e sempre,
mentre quella deviazione passa in posti dove di notte io non passerei.
Senza contare che dopo tutto quel giro non arrivi alla Nomentana ma ti fermi un centinaio di metri prima
in un punto dove non puoi neanche attraversare per chi va in direzione Piazza Sempione.
Vorrà dire che chi non è d'accordo, ossia credo la maggioranza (tu compreso, sbaglio?)
di quelli che usa quotidianamente la bici, continuerà ad usare la strada a proprio rischio e pericolo.
Ancora sento proteste perchè la ciclabile colombo fa(rebbe) schifo e la ciclabile togliatti fa(rebbe),
allora perchè ora la nomentana fatta così ve la prendereste con tanto stoicismo ?
Siamo sicuri che poi la useremo ?
Ma se per voi che la userete abitualmente va meglio di niente, mi taccio.
marco. -
gfontani.
User deleted
Perché sui passi carrabili non si può fare niente? In tanti posti li hanno fatti correttamente.
E anche gli attraversamenti si possono aggiustare. Ti ricordi come l'arch. Canali aveva "progettato" gli attraversamenti sulla Togliatti a Colli Aniene? Da uno square all'altro attraversando a mano tre semafori pedonali! Oggi sono stati corretti.
Anche il tratto finale da Bencivenga a Sempione può essere oggetto di un appalto successivo.
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.E anche gli attraversamenti si possono aggiustare. Ti ricordi come l'arch. Canali aveva "progettato" gli attraversamenti sulla Togliatti a Colli Aniene? Da uno square all'altro attraversando a mano tre semafori pedonali! Oggi sono stati corretti.
Sono stati corretti in fase di completamento dei lavori, quando gli abbiamo fatto notare che la soluzione attuale era possibile. Ricordo che ho personalmente percorso in sella al "velociraptor" l'attraversamento semaforico passando sull'aiola centrale per dimostrargliene la fattibilità...
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Un punto a favore del tratto di Via val d'aosta è che all'incrocio con via valdarno dovrebbe sorgere il famigerato ponte ciclo pedonale che collegherebbe in modo abbastanza diretto e sicuro tutta l'area di conca d'oro con la ciclabile in direzione centro.
Chiaramente non sto dicendo che sia meglio così, perchè stiamo parlando di un'opera che ancora è ben lungi da prendere forma.. -
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In realtà il problema non si dovrebbe porre affatto, semplicemente realizzando entrambe le soluzioni, quella che va dritta e quella che gira, così sarà il ciclista a scegliere quale gli è più congeniale. . -
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Il nuovo progggettto della ciclabile sul blog Ciclabile Nomentana .
Presentazione Progetto Ciclabile Nomentana Porta Pia - ValdarnoPresentazione (Nuovo) progetto Pista Ciclabile Nomentana |
