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.Glielo abbiamo detto ed è scritto nel resoconto, noi non siamo per la contrapposizione vogliamo diritti per i ciclisti non toglierli alle auto, solo il rispetto della legge.
I "diritti", come lo spazio urbano, sono una quantità finita.
Se la maggior parte di entrambi è stata assegnata ad una sola categoria non vedo margini di miglioramento se non mediante un'equa redistribuzione.
Per gli automobilisti anche il rispetto della legalità è una perdita di diritti, dato che fin qui gli è stato garantito di tutto e di più.
Detta in altri termini, se agli automobilisti si garantisce il "diritto" di parcheggiare l'automobile sulle strade, a noi viene tolto quello di avere percorsi protetti.. -
.Per gli automobilisti anche il rispetto della legalità è una perdita di diritti, dato che fin qui gli è stato garantito di tutto e di più.
Marco sei anche tu un automobilista anche se la prendi solo quando ti serve, come faccio io dopotutto,
il problema non è il mezzo ma chi ci va sopra.
Visto che c'è già ampio, ampissimo spazio, per chi pretende di portare avanti la crociata anti automobili
almeno qui stiamo alle richieste dei diritti per favorire le nostre necessità.
marco. -
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La mia non è una "crociata anti-automobili", è uno sforzo (titanico) per far capire alle persone che non si può regalare metà della superficie vivibile cittadina a chi ha una scatola a ruote da parcheggiarci sopra.
P.s.: io la macchina non ce l'ho più, uso (controvoglia) quella di mia moglie.
P.s.2: questa è Utrecht, forse abbiamo da imparare da chi sta meglio di noi...
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.P.s.: io la macchina non ce l'ho più, uso (controvoglia) quella di mia moglie.
Quindi sei un automobilista non possessore.
Invece io posseggo l'auto ma consento a mia moglie di usarla...
ma per piacere Marco.
marco. -
Spak64.
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purtroppo se si analizzano le attuali strade di roma si vede che la maggior parte dello spazio è dedicato al posteggio e allo scorrimento delle auto. Lo spazio dedicato ai pedoni e/o ciclisti è totalmente marginale come del resto nel panorama cittadino sono marginali chi usa i piedi e/o la bicicletta per muoversi.
Purtroppo la stragrande maggioranza dei romani non concepisce altro modo di spostarsi che usare il mezzo privato
Chi usa, come facciamo noi, anche mezzi alternativi viene ancora visto come un marziano oppure uno che lo fà perchè è ecologista e vuole salvare il mondo dall'inquinamento, le guerre ecc.
E quindi questo atteggiamento nell'immagginario collettivo è vissuto come una enorme privazione e sacrificio e da adito alla solita esclamazione "ma chi te lo fa fare ..... tanto sei solo tu tutti gli altri inquinano .... ma a che serve?"
Questo secondo me, perchè per anni è stato vista solo dal punto di vista ideologico, come tutte le cose in italia, cercando di appiccicare a comportamenti anticonformistici l'etichetta di destra e/o di sinistra a secondo della convenienza.
Il filmato su Utrech è molto interessante, ma ad Utrech ci sono gli "Utrechinesi", dal filmato si vede che pure in piena trasformazione c'era sempre gente che usava la bicicletta.
Quindi, secondo me, in questo momento storico, quello che possiamo fare è chiedere il rispetto del CDS ma non come ciclisti ma come cittadini, perchè è vero che ad esempio la doppia fila è un problema per noi ciclisti ma lo è pure per l'automobilista che si ritrova la corsia impegnata da un veicolo fermo e lo costringe a rallentare e tante volte a fermarsi in code interminabili.
La seconda cosa che possiamo fare è far passare il messaggio che usare la bicicletta è economico, fà bene alla salute, è facile e divertente e spesso è anche più veloce!
La terza è cercare di far creare quei corridoi ciclabili per portare le persone in sicurezza dalla periferia verso il centro dellla città e/o del quartiere. Ad esempio all'eur un corridoio che attraversa e congiunge i quartieri di Spinaceto, Mostacciano, Mezzocammino, Torrino per arrivare alle staziuoni della metro e/o agli uffici di viale europa e dintorni.
O anche cercare di far prolungare il corridoio ciclabile della laurentina fino a Fonte Laurentina e Eur-Papillo.
Si eviterebbero molte di quella marea di auto che ogni mattina si riversano dai quartieri periferici verso il centro dell'eur dando luogo al fenomeno della sosta selvaggia!!
Cmq io qualsiasi cosa accadrà continuerò ad usare la bicicletta come mio mezzo di spostamento privilegiato per la città, se qualcuno vuole il mio aiuto per iniziare io sarò sempre a sua disposizione per quello che posso fare e dare!!
Per il resto non provo nessuna compassione per chi ogni mattina si infila nella sua scatolina di metallo e si fa la sua ora e mezza/due ore di solitaria incazzatura..... almeno si mettesse d'accordo con un amico/collega così potrebbe condividere il viaggio!!
Edited by Spak64 - 25/10/2013, 22:15. -
....Ad esempio all'eur un corridoio che attraversa e congiunge i quartieri di Spinaceto, Mostacciano, Mezzocammino, Torrino per arrivare alle staziuoni della metro e/o agli uffici di viale europa e dintorni.
O anche cercare di far prolungare il corridoio ciclabile della laurentina fino a Fonte Laurentina e Eur-Papillo.
Si eviterebbero molte di quella marea di auto che ogni mattina si riversano dai quartieri periferici verso il centro dell'eur dando luogo al fenomeno della sosta selvaggia!!
Non servirebbe.
E' una cosa sulla quale ragionavo poco tempo addietro (trovi il pezzo sul mio blog): la viabilità è satura, se pure convinci tre o quattro automobilisti a "cambiar vita" e sgombri un pochino le strade, subito dopo il loro posto sarà preso da altri che adesso non usano l'auto perché le strade sono troppo intasate. Gente che magari non ha nulla di essenziale da fare. Se crei spazio per le automobili, potrà essere riempito solo da automobili.
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Spak64.
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...Ad esempio all'eur un corridoio che attraversa e congiunge i quartieri di Spinaceto, Mostacciano, Mezzocammino, Torrino per arrivare alle staziuoni della metro e/o agli uffici di viale europa e dintorni.
O anche cercare di far prolungare il corridoio ciclabile della laurentina fino a Fonte Laurentina e Eur-Papillo.
Si eviterebbero molte di quella marea di auto che ogni mattina si riversano dai quartieri periferici verso il centro dell'eur dando luogo al fenomeno della sosta selvaggia!!
Non servirebbe.
E' una cosa sulla quale ragionavo poco tempo addietro (trovi il pezzo sul mio blog): la viabilità è satura, se pure convinci tre o quattro automobilisti a "cambiar vita" e sgombri un pochino le strade, subito dopo il loro posto sarà preso da altri che adesso non usano l'auto perché le strade sono troppo intasate. Gente che magari non ha nulla di essenziale da fare. Se crei spazio per le automobili, potrà essere riempito solo da automobili.
non sono del tutto d'accordo!
il mercato è fatto da domanda ed offerta.
Se la domanda è di usare il mezzo privato il mercato si adeguerà creando strutture per far si che ciò avvenga (offerta).
Io penso che se aumentano le persone che usano mezzi pubblici e bicicletta la domanda cambierebbe e l'offerta si dovrebbe adeguare è ciò che succede e/o è successo negli altri paesi.
La stessa cosa succede nel lavoro:
"Devi lavorare di meno per guadagnare di più, perché più si lavora, meno si guadagna. E la legge del mercato. Se si lavora di più, si aumenta l’offerta di lavoro, e dal momento che la domanda non aumenta i salari calano. Quanto più si lavora più si abbassano i salari. Si deve lavorare meno ore per tutti i lavori, ma soprattutto, lavorare meno per vivere meglio. Questo è più importante e più sovversivo." Serge Latouche
http://comune-info.net/2013/09/decrescitalavoraremeno/
p.s. mi segnali il link dell'articolo del tuo blog nel quale rifletti su questa cosa?
Sono curioso di leggerlo!!.
Diritti vs. DoveriContrapposizione sempre e comunque vs. concentrarsi sulle necessità quotidiane |
