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Mamaa.
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Spak non posso che prendere atto della tua decisione e in fondo neanche darti torto!
Sui comitati di quartiere, almeno il nostro, non ho affatto una grande opinione: più volte hanno dimostrato superficialità, lanci spot di notizie parziali e di concreto nulla. Ma d'altronde i nostri concittadini sono tali e quali, non si interessano di nulla di quello che accade nel loro quartiere finchè non gli toccano direttamente qualcosa (vedi posto auto o altro). Se tanto mi da tanto...
Per quello che riguarda i politici che sfruttano l'occasione, non ci posso fare nulla, sarà sempre così finchè non cambieranno le persone e la mentalità tipica italiota.
PERO'...
Mi sono impegnata in prima persona per questa inaugurazione (che ricordo è stata lanciata e proposta al municipio dai ciclomobilisti !!) per far conoscere ai residenti la pista ciclabile Laurentina tutta: da P.le Douhet a Via Sapori, fino al collegamento con i sentieri del parco Laurentino/Fonte Ostiense e quindi alle scuole di Via Gadda.
In molti li vedo transitare in bici sul marciapiede per timore delle auto, ora che c'è la ciclabile è bene che la utilizzino e che sappiano che arriva ben oltre il semaforo!
Rimane il punto delicato della convivenza pedoni/ciclisti nel tratto commerciale di Via Sapori. Non è però come hai detto tu togliere spazio ai pedoni per darlo alle bici, quel tratto è già ciclabile in base all'art.3 del CdS e infatti ci passano già anche le bici, soprattutto di bambini la domenica . Bisognerà semmai ricordare a TUTTI quali sono le regole nelle aree ciclopedonali, ad iniziare da quelli che ci portano a far fare la cacca al cane!!
Neanche a me piacciono i contentini, ma voglio far vedere alla gente che spostarsi in bici è possibile e voglio che una volta che saranno in sella alla loro bici si rendano conto che l'amministrazione comunale può e deve fare di più. Se però non si parte dal mettercela in sella la gente, resteremo sempre i soliti 4 gatti che si sbattono inutilmente.
Ultima considerazione, forse sono proprio queste le occasioni in cui chi è critico con l'operato dell'amministrazione si faccia vedere e sentire da tutti, perchè i nostri cari e disinformati concittadini sentano tutte le campane e inizino a far funzionare il cervello in autonomia.