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kiercardo.
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Volevo segnalare lo stato disastroso del manto stradale delle vie consolari fuori da roma: la settimana scorsa ho bucato ben 2 volte (1 all'andata, 1 al ritorno, davanti e dietro) sulla prenestina fuori roma (altezza di paliano e palestrina). Infatti su molte di queste arterie (mi viene in mente l'ardeatina) sfrecciano numerosi mezzi pesanti, che distruggono il manto stradale, specie ai lati, ovvero dove noi ciclisti siamo costretti a stare. Magari c'entra poco con Roma, ma molti di noi sono cicloturisti/sportivi, e bucare 2 volte con 1 sola camera d'aria e ll portapacchi pieno, con una temperatura di 35 °C non è il massimo 
Insomma ogni volta che esco in bici ho il terrore di bucare!. -
.Volevo segnalare lo stato disastroso del manto stradale delle vie consolari fuori da roma: la settimana scorsa ho bucato ben 2 volte (1 all'andata, 1 al ritorno, davanti e dietro) sulla prenestina fuori roma (altezza di paliano e palestrina). Infatti su molte di queste arterie (mi viene in mente l'ardeatina) sfrecciano numerosi mezzi pesanti, che distruggono il manto stradale, specie ai lati, ovvero dove noi ciclisti siamo costretti a stare. Magari c'entra poco con Roma, ma molti di noi sono cicloturisti/sportivi, e bucare 2 volte con 1 sola camera d'aria e ll portapacchi pieno, con una temperatura di 35 °C non è il massimo
Insomma ogni volta che esco in bici ho il terrore di bucare!
Bisogna capire bene di chi è la competenza e contattarli.
Io ad esempio tempo fa avevo scritto una e-mail all'ANAS per il tratto di via Appia compreso fra lo svincolo di Ciampino ed il Palaghiaccio a Frattocchie.
Ci ero passato in bdc e la situazione era penosa, crepe nell'asfalto, fessurazioni e ghiaino che fuorisciva causando possibili scivolate soprattutto a chi usa le slick.
Insomma una situazione penosa che come scritto ho segnalato all'ANAS usando la mail del loro sito, dico la verita non ci contavo troppo, ma dopo poco tempo (circa un mese) ho ricevuto una telefonata in cui mi chiedevano di spiegare meglio la cosa.
Abbiamo parlato e mi hanno detto che entro fine anno avrebbero riasfaltato quella tratta, ma io ho insistito dicendo che nel frattempo potevano esserci incidenti sia per le bici che per scooter e moto. Allora mi hanno detto che avrebbero fatto un sopralluogo e provveduto a "rattoppare", sabato sono passato in automobile ed ho visto i "rattoppi" che non sono una riasfaltatura, ma intanto migliorano radicalmente la situazione.
Poi ho notato che il cavalcavia prima di Santa Maria delle Mole è stato riasfaltato e che addirittura hanno asfaltato anche il laterale fin sotto il guard-rail così noi ciclisti ci evitiamo il pericolo di scivolare nello scalino della banchina.
C'è da considerate che in quel tratto passano quotidianamente decine e decine di ciclisti sportivi, il sabato e la domenica forse a centinaia... e MAI nessuno si è preso la briga di fare una rimostranza...
quindi magari se oltre a comunicarlo a noi puoi scrivere alla Provincia o all'ANAS forse almeno una risposta...
sei abbastanza coriaceo puoi farcela
ciao
marco. -
kiercardo.
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il problema è che le strade vengono riasfaltate spesso, ma male. Ad esempio, lungo via prenestina, si poteva benissimo notare lo strato sottostante di asfalto, risalente magari all'anno precedente. Le toppe a mio parere peggiorano solo la situazione, visto che saltano alle prime piogge .
[LAZIO/ROMA] Strade provinciali: bocciatissime |
