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Stefano Cip.
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Ciao a tutti.
Come vi trovate con questi primi caldi?Io tutti i giorni fatico il doppio. Più che altro sento una stanchezza e spossatezza ai muscoli che non passa con l'allenamento quotidiano. Sbaglio alimentazione?Voi come state e come vi nutrite
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.Come vi trovate con questi primi caldi?Io tutti i giorni fatico il doppio. Più che altro sento una stanchezza e spossatezza ai muscoli che non passa con l'allenamento quotidiano.
Sono problemi di adattamento, riduci la velocità, vestiti leggero, portati da bere se il percorso è lungo.
Metti un cappello o meglio il casco che ripara ma al contempo fa passare l'aria.
Se fai percorsi lunghi metti le borse e non tenere zaini o borse addosso.
Non credo che un uso quotidiano della bici ad uso pendolare comporti particolari esigenze di alimentazione,
se ci sono problemi non è colpa della bici.
Dipende anche dagli orari se ti muovi nelle ore più calde ovviamente avrai bisogno di più liquidi e forse di qualche integratore, ma queste sono cose da chiedere al proprio medico.
secondo me.
Aggiungo che utilizzando la pieghevole ho meno problemi dovuti alla pedalata
ma anche nella metro fa caldo...
soprattutto nello scambio a Termini la temperatura sale notevolmente.
marco
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Cicleppe.
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Ne parlavamo qui.
Prenditela leggermente più comoda ed aspetta che il tuo corpo si abitui anche a questo.
Abbassare la velocità di crociera di 2/3 km/h può fare miracoli.
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Spak64.
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penso che sia normale di questi tempi.
l'arrivo della primavera fa brutti scherzi. Ad esempio a me capita dopo pranzo di avere una sonnolenza bestiale.
Però devo dire che, almeno per quanto mi riguarda, il periodo brutto è passato ed il fisico si stà abituando bene.
Per il resto mi sembra che marco bikediablo ha detto tutto ed è stato molto esaustivo e come il suo solito molto preciso
p.s. stamane ho incontrato cicleppe che non mi sembra soffrire particolarmente ...... andava come un treno
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Cicleppe.
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p.s. stamane ho incontrato cicleppe che non mi sembra soffrire particolarmente ...... andava come un treno
C'è il trucco: stamattina ho fatto la doccia e sono uscito senza asciugare i capelli (solo una strofinata con l'asciugamani) risparmiando elettricità e un'insolazione.
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cristiano66.
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Il caldo comincia a sentirsi, i miei orari alla mattina presto uscendo alle 6.15 è una meraviglia ( anche se poi al lavoro ci arrivo sudato): Forse dovrei opatare per qualche maglietta tecnica che trattenga il sudore( quelle da bdc) . -
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Con la chiusura delle scuole posso partire prima da casa (non devo accompagnare piu' nessuno), adotto già da tempo un maglietta tecnica (da ciclista) per il percorso, che una volta arrivato in ufficio e sciacquato presso uno dei bagni piu' infimi e puzzolenti dell'azienda ma chiaramente sempre deserto, sostituisco con una polo pulita lasciata nell'armadietto il giorno prima.
Il problema sono i pantaloni, non potendo entrare in pantaloncini sono costretto a partire da casa in jeans con il risultato che arrivo un po sudaticcio sotto il cavallo.
Sto pensando ad un cambio di slip all'arrivo (ovviamente nel solito bagno deserto.)
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IZ0DLZ.
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Va a giorni come tutti e come di solito, ovvio che l'estate ha i suoi contro con il ciclo bere-sudare più intenso.
Vista la distanza casa-lavoro (OStia>Magliana) quando faccio tutto il percorso in bici mi vesto in tenuta completa (compresa maglietta intima wet-out.) Al lavoro mi cambio come se vi arrivassi in borghese visto che devo indossare gli indumenti antistatici EPA-ESD. Li appendo nel mio angolino nascosto 
in spogliatoio, ed evaporano senza puzzare 
P.S.: Quanto a nutrirsi... beh... noi ciclisti di peso...
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Stefano Cip.
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Ciao a tutti e grazie per le risposte.
Io vado in bici da 30 anni in pratica e amo molto questo sport. Un po mi conosco ma non avendo mai fatto il pendolare allora ho chiesto cosa non poteva andare...
COmunque ho il casco,maglia tecnica traspirante, guantini(indispensabili) e fin qui è ok. Il problema mio secondo me non è tanto il caldo (esco alle 8.30 e al ritorno ore 18.00) ma il fatto che sono obbligato ad usare pantaloni lunghi per arrivare a lavoro e uno zainetto sulle spalle. L'altro motivo è che per indole cerco sempre il miglior tempo e non mi risparmio
Non sudo nemmeno tanto, è la spossatezza che sento nei muscoli dietro i quadricipiti
Poi martedi la botta sono 2 ore di calcetto a tutta...ma vabbe.
Ho fatto queste valutazioni soprattutto sul vestiario perche per esempio domenica vestito da ciclista ho fatto 35km meglio di contador e ne avrei fatti 200. Quindi nemmeno voglio credere tanto alla stanchezza quotidiana.. -
tenghetenghe.
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Credo sia anche importante oltre all'attivita' fisica farsi dei controlli periodici perche' anche se ci si muove da 30 anni (non sono tra questi) e' utile avere un check di tanto in tanto.
Ogni 6 mesi circa vado a donare il sangue cosi' ho un controllo dei valori usuali e ogni anno (forse qualcosa di piu') qualche analisi specifica. Il 26 in parrocchia da me c'e' donazione se qualcuno vuole.
Alimentazione - come sanno i ciclopranzisti di vecchia data sto seguendo la zona e mi trovo bene da settembre scorso e ho lasciato sulla tavola circa 20 kg quindi ora non avverto la fatica e mi permetto di andare anche con una vecchia bici in ferro a 4 marce di tanto in tanto. Quindi oltre carboidrati anche proteine e grassi con spuntini e un pranzo leggero.
Zainetti - mai piu'. Borse laterali su portapacchi (una o due a seconda della bici) o borse con tracolla lunghissima in modo che non poggino se non alla base della schiena (ma poi si vede il sudore davanti).
Anch'io pantaloni lunghi quest'anno ma non mi danno troppa noia e cambio sopra con fazzoletti e maglietta o camicia per ore di ufficio.
Devo dire che sudo tanto solo se forzo l'andatura. -
StefanoM68.
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Mi permetto di dare anche io un parere: da settembre scorso mi sono allenato in palestra (body building + cardio) per tre volte a settimana. Ho curato moltissimo l'alimentazione, anche perché seguito dal nutrizionista (che è anche il mio allenatore). Ogni mattina prendo una pillola di multivitaminico a basso dosaggio oltre a fare una colazione abbondante, eppure arrivato a fine maggio ho avvertito anche io la stanchezza. Si tratta di un evento normalissimo e che non deve destare preoccupazione. Semplicemente il corpo, almeno nel mio caso, è stanco, anche per via del caldo. Quindi l'unica cosa che rimane da fare è quella già espressa da alcuni: vestirsi il minimo possibile per favorire il raffreddamento e la libertà di movimento, bere come cammelli anche durante il tragitto, rallentare l'andatura e usare rapporti agili. Ricordo che in questo periodo si sottovaluta molto la perdita di sali minerali, fondamentali per la conduzione elettrica e la contrazione muscolare. Oltre a ciò penso che l'aria più calda e umida sia meno efficiente per la combustione degli zuccheri ed il processo aerobico che non quella fredda e secca, analogamente a quanto succede per i motori a scoppio. . -
Stefano Cip.
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credo che la causa maggiore anche per me sia la risposta di StefanoM68. Aspettiamo correnti più fresche
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Cicleppe.
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I pantaloni lunghi sono effettivamente un fastidio, ma può essere mitigato (non eliminato) dalla scelta del tipo di pantalone.
Io ho notato che mi trovo meglio con un pantalone leggero da trekking: sono più larghi alle cosce e facilitano il movimento e la ventilazione. Tenete presente che il quadricipite di un ciclista è mediamente più ingombrante della media.
Naturalmente questa è una soluzione che va bene per me e non è detto che funzioni per tutti... ma tentar non nuoce.. -
StefanoM68.
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Aggiungo anche il lino: il materiale naturale più fresco e leggero, si asciuga subito con un minimo di aria. 
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mistermagoo.
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(...) L'altro motivo è che per indole cerco sempre il miglior tempo e non mi risparmio (...)
Secondo me il motivo principale è questo.
Prova a risparmiarti, tanto hai tutto il resto della giornata per correre....
Situazione fisica |
