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Come anticipato, lunedì sera ci sarà un incontro sopralluogo presso la Metro A per verificare
l'effettivo affollamento della linea anche in considerazione della chiusura anticipata della metro alle 21.
lunedì 7 febbraio alle 20 alla stazione Metro A San Giovanni davanti a COIN.
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.lunedì 7 febbraio alle 20 alla stazione Metro A San Giovanni davanti a COIN.
dovrei arrivare verso le 19 se qualcuno passa di là e vuole fermarsi per due chiacchiere mi trova davanti a Coin.
marco
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.dovrei arrivare verso le 19 se qualcuno passa di là e vuole fermarsi per due chiacchiere mi trova davanti a Coin.
Potrebbe far freddo, meglio davanti ai tornelli.
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Volevi scrivere davanti ai fornelli o davvero i tornelli sono riscaldati ?
rettifico arrivo verso 19.15 davanti a Coin, se fa freddo stecchiamo un cartoccio di caldarroste
marco
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Ci siamo visti come previsto da Coin (San Giovanni), erano presenti:
- l'Assessore alla Mobilità (Antonello AURIGEMMA)
- Tecnico dell'ATAC
- Consulta provinciale per la sicurezza stradale (Marco ARANCI)
- DTSM (Rotafixa, Losko, Marcopie)
- Ciclomobilisti (io e tenghe)
- Coordinamento Roma Ciclabile (Ruote Libera/Geminiani, Ostiainbici)
- due altre persone intervenute a titolo personale.
MarcoPie aveva con se la bici pieghevole (brompton) ed ha colto l'occasione per mostrarne
l'impiego intermodale, apertura/chiusura, trasporto a mano, trascinamento, occupazione nel vagone.
Tornando allo scopo dell'incontro, ossia verificare la possibilità di anticipare l'ingresso in metro delle bici (non solo pieghevoli) nelle metropolitane alle ore 20 (invece che alle 21 come ora), abbiamo utilizzato sia la Metro A che la Metro B, scambiando a termini (cosa che comunque non sarà concessa ai ciclisti).
Le impressioni sono state positive nel senso che il volume di presenze all'interno della metro era tale da consentire l'accesso di persone in bici senza creare disagi agli altri passeggeri, sia all'interno del vagone di testa (l'unico in cui si può trasportare la bici) sia sulle scale e nei corridoi di accesso.
Ancora una volta l'assessore ha dato prova di interesso vero verso i temi che gli abbiamo proposto, quello che lascia perplessi ancora una volta è l'atteggiamento contrario dei tecnici, che temono chissà quali problemi in caso di incidenti.
Per un più completo resoconto spero intervenga Marco/Tenghe (ed anche MarcoPie visto che è in ogni dove ) perchè era nel gruppo più vicino all'assessore durante i trasbordi ed io posso non aver colto tutti i discorsi fatti.
Il prossimo incontro con l'Assessore è calendarizzato per martedì 15 febbraio presso il dipartimento, ci attendiamo che in quell'occasione possa rispondere con cognizione di causa alle richieste fatte nell'ultimo incontro.
Marco
Edited by bikediablo - 8/2/2011, 11:45. -
spicca.
User deleted
speriamo che qualche cosa si smuova almeno su gli orari di accesso
Giorgio. -
.speriamo che qualche cosa si smuova almeno su gli orari di accesso
Giorgio
Ne approfitto per fare il punto della situazione:
1. bici pieghevoli.
dovrebbe essere già pronta la modifica (con deroga esplicita per bici pieghevoli) al regolamento dell'ATAC ed entro fine mese sarà approvata la delibera che consente il trasporto delle pieghevoli (ovviamente piegate :-D) su tutti i mezzi pubblici e gratuitamente.
Cosa ad oggi non permessa causa superamento, anche se minimo nel caso di brompton, delle dimensioni massime ammesse per il bagaglio.
2. bici normali.
a - A giorni dovrebbe comincare una campagna informativa a cura di atac per la sperimentazione del trasporto delle bici al sabato con le stesse modalità della domenica e dei festivi, ossia tutto il giorno. la sperimentazione durerà un mese, 4 sabati, dopo di che se nulla osta sarà consentita di fatto.
b - Martedì dovremmo conoscere il parere dell'Assessorato sul trasporto delle bici sulle metro (A, B e RomaLido) ad iniziare dalle ore 20 invece che dalle 21 (anche in considerazione dell'anticipata chiusura della metro A) ed anche sulle altre fasce orarie
queste sono le cose imminenti per il resto vi rimando a quanto scritto nel verbale dell'incontro di martedì scorso.
Edited by bikediablo - 8/2/2011, 12:05. -
StefanoM68.
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Mi metto un attimo nei panni dei tecnici atac-cotral per cercare di capire (non giustificare) le loro perplessità: forse pensano che da parte dell'assessore ci sia solo una voglia di accondiscendere ad una richiesta della cittadinanza, scaricando poi il problema pratico su chi deve gestire direttamente l'afflusso e il deflusso dei vagoni...Comunque speriamo bene dai, qualcosa si muove ! . -
.Mi metto un attimo nei panni dei tecnici atac-cotral per cercare di capire (non giustificare) le loro perplessità: forse pensano che da parte dell'assessore ci sia solo una voglia di accondiscendere ad una richiesta della cittadinanza, scaricando poi il problema pratico su chi deve gestire direttamente l'afflusso e il deflusso dei vagoni...
E d'accordo.
Non so tu che lavoro fai, ma a me se l'azienda chiede una valutazione, io evidenzio i pro ed i contro, dopo di che la decisione non è del "tecnico" ma di colui che valuta costi/benefici e si assume le responsabilità, in questo caso l'Assessore.
Anche perchè altrimenti non si capisce perchè ce la prendiamo con i politici se la decisione la prendono i tecnici...
Concordo. Speriamo bene!
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.Per un più completo resoconto spero intervenga Marco/Tenghe (ed anche MarcoPie visto che è in ogni dove )
Come recitava una vecchia maglietta di Ruotalibera sono UBICIO...
Io in realtà, non sono stato tanto a sentire i discorsi che si son fatti con Aurigemma.
L'assessore, comunque, mi sembra un tipo molto pratico, gli va dato atto che si sta occupando del problema anche con molta disponibilità, cosa rara per un politico.. -
tenghetenghe.
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Credo che non solo sia disponibile all'ascolto, ma cerchi di sentire tutti senza preclusioni o dogmatismi, cercando di fare quello che si puo' fare senza falsi proclami o progetti futuribili.
Mi sembra un buon approccio e senz'altro molto piu' schietto e accattivante. Forse a qualcuno non piacera' ma e' un vero peccato che non abbia la delega alla ciclabilita' perche' forse qualche passo concreto lo si sarebbe fatto sul serio anche in presenza di costruzioni di percorsi ciclabili.
Credo che sia importante rilevare la presenza ieri del responsabile della sicurezza stradale della Provincia di Roma.
Speriamo che quest'attenzione si completi con l'assessore all'Ambiente in modo che in maniera semplice si possa discutere e lavorare sul serio.
Ml. -
StefanoM68.
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Ma perché chi ha potere decisionale sulla ciclabilità ?? Non è l'assessore alla mobilità ? 
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Cicleppe.
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Ma perché chi ha potere decisionale sulla ciclabilità ?? Non è l'assessore alla mobilità ?
No, del resto la bicicletta è un mezzo ludico. Mica la vorrai usare per andarci a lavorare.
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.Ma perché chi ha potere decisionale sulla ciclabilità ?? Non è l'assessore alla mobilità ?
Sembra assurdo ma nei fatti è così. pare che questa soluzione di assegnare la delega per la mobilità ciclabile all'ambiente risalga all'epoca di Veltroni/Esposito, per questioni di ripartizione di incarichi in base ai componenti la coalizione che aveva la maggioranza.
Io credo che ci siano anche motivazioni legate a finanziamenti comunitari per l'ambiente, che in questo modo sono stati sfruttati, oltretutto fino a pochi anni fa l'orientamento negli interventi era prevalentemente ludico/domenicale.
Oltretutto c'e' il discorso che la mobilità ciclabile riguarda vari aspetti che competetono a dipartimenti ed assessorati diversi: mobilità, lavori pubblici...
un tempo (fino a maggio scorso) c'era l'ufficio biciclette a fare da tramite ora pare che questa funzione sia sparita.
marco. -
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Sul sito del Comune di Roma 
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Lunedì 7 febbraio 2011 - Incontro sopralluogo sulla metro A |
