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tenghetenghe.
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Purtroppo nella giornata nazionale delle biciclette non ho potuto prendere la mia e la cosa mi è dispiaciuta.
Ho finito di leggere il Piano Quadro e dopo 2 anni è uscito questa raccolta di tutto quello che in tanti e tanti anni si è parlato.
Rimarranno parole? Il Piano partirà sul serio? Le cifre sono lì nero su bianco. I tempi più o meno sono lì. Cosa si può avere di più dagli amministratori? Assisteremo alla presentazione e diremo che controlleremo ogni singolo progetto, che vogliamo vedere i dettagli, ma mi sembra che ci siano tutti gli elementi che a Novembre discutemmo.
Forse con l'ulteriore costituzione di zone a traffico limitato o ridotto in centro, potrebbe esserci un ulteriore passo avanti.
Quindi perchè essere contro ora? Ci si deve dare una nuova connotazione: dobbiamo essere abili verificatori.
Se le faranno queste ciclabili perchè vogliono fare l'Olimpiade o per altri motivi, forse dovremmo per una volta fermarci e solo vedere che si facciano, senza che nessun comitato cittadini, di automobilisti, di ecologisti, di traffichini o di antagonisti ci metta becco.
Vogliamo le ciclabili per far muovere Roma in bici. Speriamo che questo piano consenta che 3000 ciclisti possano muoversi per Roma ogni giorno (almeno 3 giorni a settimana per 52 settimane) questo vorrebbe dire che ogni anno si potranno risparmiare 1milione e 800mila euro.
Temo che però ci lasciamo condizionare e tentare dall'essere contro. Dal NO ad ogni costo.
Se anche realizzassero il 90% del piano a breve credo che questo costituirebbe un tale balzo in avanti.
Mai come ora i ciclomobilisti devono essere capillari sul territorio e controllori di ogni singolo piano.
Avanti per il B2W e poi pronti per stare realmente con il fiato sul collo degli amministratori
Non capisco perchè questo piano non sia stato presentato al tavolo tecnico. Questa è stato una scorrettezza e un'operazione di comunicazione errata da parte di De Lillo & co. Se lo avesse detto e anche avessimo fatto circolare la voce penso che sarebbe solo stato positivo. Questo mi lascia perplesso, perchè sa di politichese.
ML
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.CITAZIONE (tenghetenghe @ 10/5/2010, 15:01)Quindi perchè essere contro ora? Ci si deve dare una nuova connotazione: dobbiamo essere abili verificatori.
Se le faranno queste ciclabili perchè vogliono fare l'Olimpiade o per altri motivi, forse dovremmo per una volta fermarci e solo vedere che si facciano, senza che nessun comitato cittadini, di automobilisti, di ecologisti, di traffichini o di antagonisti ci metta becco.
Vogliamo le ciclabili per far muovere Roma in bici. Speriamo che questo piano consenta che 3000 ciclisti possano muoversi per Roma ogni giorno (almeno 3 giorni a settimana per 52 settimane) questo vorrebbe dire che ogni anno si potranno risparmiare 1milione e 800mila euro.
Temo che però ci lasciamo condizionare e tentare dall'essere contro. Dal NO ad ogni costo.
Se anche realizzassero il 90% del piano a breve credo che questo costituirebbe un tale balzo in avanti.
Mai come ora i ciclomobilisti devono essere capillari sul territorio e controllori di ogni singolo piano.
Avanti per il B2W e poi pronti per stare realmente con il fiato sul collo degli amministratori
Sono d'accordo con te al 100% voglio solo aspettare la presentazione di giovedì per sapere cosa bolle realmente in pentola.CITAZIONE (tenghetenghe @ 10/5/2010, 15:01)Non capisco perchè questo piano non sia stato presentato al tavolo tecnico. Questa è stato una scorrettezza e un'operazione di comunicazione errata da parte di De Lillo & co. Se lo avesse detto e anche avessimo fatto circolare la voce penso che sarebbe solo stato positivo. Questo mi lascia perplesso, perchè sa di politichese.
Interessante la suscettibilità con cui risponde il buon Conta-dini su FB...
ciao
marco.
La Giornata Nazionale della bicicletta 9 Maggio 2010 |
